The Greatest Victory

Capitolo Sessantanove

Alissa

Sono così felice all'idea di essere con Zayn per i nostri primi due mesi insieme che stamattina non mi è servita nemmeno la sveglia per alzarmi dal letto.

Mentre lui e Rory stanno ancora dormendo, decido di sgattaiolare in cucina a preparargli una colazione speciale.

Cucino i pancake, li cospargo di frutti di bosco e poi preparo una bella tazza di caffè fumante. Una volta finito, metto il tutto in un vassoio e torno al piano di sopra per svegliarlo.  

Quando riapro la porta, Zayn dorme ancora come un bambino e non sembra essersi accorto di nulla. Lascio il vassoio sul mio comodino e mi siedo accanto a lui per accarezzargli i capelli.

"Zed?" sussurro in un filo di voce.

"Mh?"

Ridacchio divertita mente lo osservo non fare una piega davanti alla mia voce e continuare a tenere gli occhi ben chiusi.

"Buongiorno" provo ancora, questa volta abbassandomi su di lui e baciandogli delicatamente le labbra.

Zayn sorride, ancora ad occhi chiusi. "Mh... Ancora"

Quando lo bacio per la seconda volta, finalmente si decide ad aprire gli occhi e si sveglia definitivamente. "Buon mesiversario, lentiggine"

"Buon mesiversario, Zed" sorrido felice. "Non mi sembra vero che tu sia qui con me questa volta"

"Nemmeno a me" sussurra per poi attirarmi a se in un abbraccio e iniziare a baciarmi ovunque sul viso.

"Ti ho preparato la colazione, si raffredderà tutto se non mangi subito" ridacchio cercando di fermarlo, ma lui non sembra voler sentire ragioni.

"Preferisco te per colazione" sussurra contro il mio collo regalandomi una piacevole scia di brividi lungo la schiena.

Davanti alla mia reazione Zayn sembra ancora più convinto a lasciar perdere i pancake, artiglia la felpa dei Bears che mi ha messo addosso ieri notte e si prepara a togliermela con la stessa foga, ma i passi dei piedini nudi di Rory contro il pavimento ci interrompono all'improvviso.

"È già sveglia?" domanda frustrato.

"Forse l'ho svegliata facendo su e giù per le scale" sussurro dispiaciuta. "Ma non ti preoccupare, stasera è tutta per noi. Ho già chiesto ai miei se ce la possono tenere"

"Anche a dormire?"

"Anche a dormire" sorrido furba.

"Ora ho ancora più voglia di baciarti" ridacchia soddisfatto, mentre nostra figlia fa il suo ingresso nella mia stanza per intrufolarsi nel letto allontanandoci definitivamente.

"Buongiorno" sussurra stropicciandosi gli occhi ancora assonati per poi porgermi un foglio piegato in quattro. "Buon mesiversario"

"Ci hai fatto un regalo?" domando colpita dalla sua dolcezza.

Aurora annuisce accoccolandosi al fianco di Zayn che si è seduto per guardare il contenuto del foglio insieme a me. Si tratta di un disegno di noi tre che ci teniamo per mano davanti a casa nostra e di una scritta che dice "Per sempre insieme" che qualcuno deve averla aiutata a scrivere.

"Amore, ma è bellissimo!" sorride Zayn mentre io cerco un modo per parlare senza scoppiare a piangere per l'emozione.

"Davvero vi piace?"

"Tantissimo" annuisce lasciandole un bacio sulla testa.

"Anche a te, mamma?" domanda la piccola voltandosi verso di me.