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"I'm worse at what I do best
And for this gift I feel blessed
Our little group has always been
And always will until the end."
SMELLS LIKE TEEN SPIRIT - NIRVANA

LUKE

"Ripartiamo dal secondo ritornello di 'She's Kinda Hot'?" proposi, iniziando a strimpellare gli accordi per dare il via ai ragazzi.

"Come è possibile che quel coreano del cazzo sia perennemente in ritardo?" si lamentò Michael scuotendo la testa, per poi abbassare lo sguardo sulle corde della sua chitarra nuova di zecca.

Aveva più chitarre lui del negozio di musica all'angolo.

Stavo per attaccare con il ritornello, quando il rumore di una porta sbattuta ci costrinse ad interromperci.

"Dove cazzo eri?" chiese Ash, rivolgendosi a Calum, che aveva appena fatto il suo ingresso, euforico, nella stanza.

"Ero con il manager", iniziò con un sorriso inquietante stampato in volto. "Indovinate.." fece, ammiccando e ritrovandosi a strizzare entrambi gli occhi. Non aveva ancora imparato a fare l'occhiolino.

"Ti prego, non dirmi che ti ha dato l'okay per mettere sulla copertina dell'album una foto porno", supplicai, innescando l'ilarità del batterista.

"Non dire stronzate", disse Calum sbuffando. "Ormai ho già capito che quell'idea non vi piace", aggiunse sconfitto.

"Sei un idiota, lo sai vero?" sorrise Michael, appendendo la chitarra al muro accanto a se, insieme alle altre.

"Parla quello che cambia più spesso colore di capelli che mutande", gli fece il verso Calum.

"Senti, coso, è meglio che non parli. Ti ricordo che non sono decisamente io quello che è andato a sbandierare su snapchat la sua erez.." gli tappai la bocca con la mano prima che potesse concludere la frase.

Calum lo fulminò con un'occhiata che a me sembrò più ridicola che altro, per cui sorrisi, incitandolo a parlare. "Allora, cosa ti hanno detto?"

"Indovinate chi farà un fottuto tour europeo.." urlò lanciando addosso a Michael il pupazzo di Ketchup che se ne stava buono buono poggiato in un angolo.

"Violetta?" sbottò il rosso, facendoci aggrottare simultaneamente le sopracciglia.

"Che c'è? È una gran figa!" aggiunse, tentando in tutti i modi di togliersi dall'attenzione.

"E' una bambina, Clifford", aggiunse Ash, ridendo.

"Ho controllato, ha quasi la mia età. È legale la cosa."

Scossi la testa più imbarazzato che divertito per il suo comportamento. Ogni volta tirava fuori una stronzata diversa, allucinante.

"Smettetela di sparare minchiate", disse Calum con voce seria. "Avete capito cosa ho detto? Faremo un fottutissimo tour europeo."

Probabilmente realizzai soltanto in quell'istante quale fosse il vero significato delle sue parole, perché lasciai la chitarra a terra e mi buttai verso uno dei miei migliori amici, facendolo cadere sui sacchi rigonfi che usavamo come poltrone.

"Figlio di puttana, fai piano", si lamentò lui ridendo.

Non feci in tempo a reagire a mia volta, che altri due corpi ci schiacciarono e in meno di un secondo ci ritrovammo in una sottospecie di groviglio di risate.

"Cazzo ragazzi, l'Europa!" urlò Ashton, togliendosi il piede di Michael dal volto. "Vi rendete conto? Un tour tutto nostro."

Sorrisi guardando uno ad uno quei ragazzi, diventati ormai come fratelli per me.

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