"It's been a long day without you, my friend
And I'll tell you all about it when I see you again
We've come a long way from where we began
Oh, I'll tell you all about it when I see you again
When I see you again."
SEE YOU AGAIN – WIZ KHALIFA FT. CHARLIE PUTHNIALL
"Niall, avvicinati leggermente ad Harry..." fece Andy, guardandoci attraverso l'obbiettivo della sua polaroid.
Annuii, seguendo le sue istruzioni e sorridendo al riccio, non appena mi passò un braccio sulle spalle.
"Okay, ora sorridete.. Ecco fatto", concluse poi, con un sorriso soddisfatto in volto.
Curioso mi avvicinai a lui ed allungai la mano per afferrare il cartoncino lucido che mi stava porgendo, su cui stavamo lentamente comparendo noi, gli One Direction.
Noi quattro.
"E' la stessa posa del Summertime Ball dell'anno scorso", commentò Liam, mostrandoci uno scatto molto simile che conservavamo gelosamente insieme a tanti altri in un book personale.
"Non direi", sbottò Louis atono, osservando con sguardo indecifrabile la foto dell'anno precedente, per poi allontanarsi e raggiungere sua sorella e Lou, la nostra parrucchiera, che erano intente a chiacchierare.
"Ci penso io..." disse Harry, allontanandosi per raggiungerlo.
Annuii e, rimasto solo con Liam, mi persi con lui ad osservare le differenze tra le due foto.
Un solo anno le separava, eppure erano completamente diverse, nonostante la posa pressoché identica.
Harry aveva i capelli più lunghi, io i lineamenti più marcati, Liam aveva la barba più incolta e Louis non stava più sorridendo a Zayn come nella foto dell'anno prima.
Quella era la differenza più grande ed evidente di tutte.
Mancava una persona, un componente... Mancava un pezzo di noi e, nonostante tutti sentissimo questo piccolo grande vuoto, Louis era quello che ne soffriva di più.
"Sai, anche se era il più silenzioso di tutti si sente parecchio la sua mancanza sia dietro le quinte che la su, sul palco", commento Liam, leggendomi nel pensiero.
Distolsi lo sguardo dallo scatto che tenevo tra le mani e lo alzai verso di lui. "Sentiremo sempre la sua mancanza", ammisi io, sincero.
Lui annuì e io feci un sorriso stanco, inspirando profondamente.
"Ehi, ragazzi." Una voce dolce e familiare attirò la nostra attenzione e, in pochi istanti, ci ritrovammo tutti e quattro a voltarci verso la ragazza bionda che stava alle nostre spalle.
"Perrie!" esclamai sorridendole ed avanzando per abbracciarla. I ragazzi mi seguirono e si posizionarono attorno a noi.
"Noi abbiamo appena finito..." iniziò, facendo un cenno verso l'entrata che dava sul palco. "E so che tra poco tocca a voi..." sorrise calorosamente.
Louis annuì, abbassando lo sguardo nervosamente.
"E' qui", disse in un soffio lei.
Io spalancai gli occhi, Liam trattenne il respiro e notai Harry posare una mano sulla spalla di Louis per contenerlo, qualunque sarebbe stata la sua reazione a quelle parole.
"E' orgoglioso, lo sapete voi meglio di me, ma vi prego... Fatelo per lui. Date il meglio di voi su quel palco, la folla è tutta vostra ragazzi!" esclamò con gli occhi lucidi, per poi avanzare verso Louis e stringerlo tra le sue braccia.
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photograph
FanfictionPoi mi rivolse quello sguardo. Il mio sguardo. Quello di cui avrei voluto possedere una foto, da osservare e riosservare nei momenti bui. Vi riversava tutte le proprie sensazioni e poi me lo donava, in tutta la sua disarmante purezza. "Ti aspetterò...