"I dedicate this song to you
The one who never sees the truth
That I can take away your hurt, Heartbreak girl
Hold you tight straight through the day light,
I'm right here when you gonna realise that I'm your cure, heartbreak girl."
HEARTBREAK GIRL – 5 SECONDS OF SUMMERALASKA
"Oh mio Dio! Ma li hai visti? Sono stati fantastici!" esclamai afferrando i polsi di Blue e saltellando eccitata.
I Fall Out Boy avevano appena finito di esibirsi ed io avevo appena finito di cantare a squarciagola come una forsennata. Amavo i concerti. Vivevo per quei momenti di assoluta comunione con la musica.
Blue mi abbracciò con slancio, saltellando a sua volta, felice.
Felice.
Jennyfer Lopez esortò il pubblicò a lasciarsi andare in un urlo d'eccitazione e noi l'accontentammo, facendo tremare i muri dello stadio.
"Siete pronti per la prossima esibizione?" chiese Jennyfer, portandosi al centro del palco e mostrando al mondo il suo meraviglioso vestito lungo argentato. Sembrava una Dea.
Il pubblico era davvero in fermento. "Non ho sentito bene..." un urlo ancora più assordante accolse le sue parole e lei scoppiò a ridere, soddisfatta. "Bene, Londra, allora lascio la scena a loro... I 5 Seconds of Summer!"
"Tocca a loro!" mi gridò Gemma in un orecchio, per poi afferrami agitata un braccio.
Il primo ad uscire sul palco fu proprio Ashton, che diede alcuni colpi alla batteria per poi mandare un bacio volante al pubblico entusiasta. Calum, Luke e Michael spuntarono contemporaneamente, già impegnati a fare l'amore con i propri strumenti, a dare un assaggio del loro talento al pubblico.
"Buonasera Londra!" gridò Luke nel microfono, portando entrambe le mani su questo e lasciando a Calum e a Michael il compito di saturare l'atmosfera di accordi dal sapore dolce-amaro. "Grazie per essere venuti, davvero. Pronti a fare un po' di casino?" domandò il biondino, alle cui parole seguii un vero e proprio boato.
"Guarda! La ciocca grigia!" esclamò Mali-Koa, che si trovava proprio alle mie spalle, sporgendosi in avanti per farci notare il ciuffo argenteo del ragazzo, perfettamente notabile grazie ai grandischermi posti ai lati del palco.
Scoppiai a ridere e sentii Blue e Gemma fare lo stesso.
"Liz lo ucciderà. Non gli ha rivolto la parola per più di un mese dopo il piercing, non oso immaginare cosa dirà quando se lo vedrà apparire davanti ingrigito!" sentii dire a Joy, la madre di Mali e Calum, probabilmente rivolta a Karen, la madre di Michael.
Quando Mali ci aveva presentato, mi ero aspettata che, riconoscendomi, mi riservasse qualche occhiataccia o mi tempestasse di domande scomode; Karen, però, si era limitata a sorridermi e a stringermi la mano affabilmente. Mi era piaciuta immediatamente.
"La prima canzone che suoneremo è uno dei nostri pezzi forti, che stasera, però, assumerà un significato un po' particolare..." cominciò Luke, sollevando gli occhi verso la nostra tribuna e dedicandoci un sorriso, o meglio, dedicandolo alla ragazza al mio fianco, che improvvisamente si irrigidì. "Una nostra cara amica starà sei mesi lontano da casa e noi ci tenevamo a farle i nostri migliori auguri... spero ci aiuterete a rendere questa sua ultima serata a Londra ancor più speciale."
"Non ci posso credere..." sbottò Blue e io le afferrai una mano, sorridendo tra me e me.
"Signore e signori... Heartbreak Girl", annunciò il biondino, allontanandosi dal microfono per concentrarsi sulla chitarra.
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photograph
FanfictionPoi mi rivolse quello sguardo. Il mio sguardo. Quello di cui avrei voluto possedere una foto, da osservare e riosservare nei momenti bui. Vi riversava tutte le proprie sensazioni e poi me lo donava, in tutta la sua disarmante purezza. "Ti aspetterò...