"She said I feel stranded
and I can't tell anymore
if I'm coming or I'm going
it's not how I planned it
I got a key to the door
but it just won't open
I know I know I know
part of me says let it go
that life happens for a reason."
JUST FEEL BETTER - SANTANABLUE
Premetti invio, infilai il telefono in tasca e allungai la mano destra per aprire la porta della libreria di Notting Hill. Amavo quel posto, si respirava aria di film, ma era parecchio che non ci andavo.
Il campanello appeso appena sopra la porta emise un flebile suono non appena varcai la soglia.
Sorrisi e mi incamminai verso il mio solito angolo.
Feci per salutare la commessa che sapevo lavorava lì, ma non vidi nessuno, per cui continuai la mia avanzata senza alcun intoppo.
Allungai una mano per afferrare un libro che aveva attirato la mia attenzione, quando il suono del mio cellulare e una voce a me familiare mi distolsero dal mio intento. Mi voltai nello stesso istante in cui infilai una mano in tasca per afferrare il cellulare.
"Oh, ehi Abbie. Anche tu qui?" chiesi sorridente alla bionda di fronte a me, mentre sbloccavo il mio iPhone per leggere il nuovo messaggio di Alaska.
"Beh, in verità..." iniziò, abbassando gli occhi sui libri che teneva in mano. "Lavoro qui da qualche giorno."
Spalancai gli occhi sorpresa. "Oh, davvero? Dev'essere bello, adoro questo posto", dissi sincera, abbassando lo sguardo verso lo schermo.
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photograph
FanfictionPoi mi rivolse quello sguardo. Il mio sguardo. Quello di cui avrei voluto possedere una foto, da osservare e riosservare nei momenti bui. Vi riversava tutte le proprie sensazioni e poi me lo donava, in tutta la sua disarmante purezza. "Ti aspetterò...