Destiny - Tony Effe

Uno come me

Suono al campanello e Nico mi apre.
Rimane sulla porta mentre io lo guardo dispiaciuta.
Io: "scusami... scusali... te lo avevo detto..."
Nico rimane immobile sulla porta ed è freddo nei miei confronti.
Mi avvicino per abbracciarlo ma lui si allontana
N: "hanno ragione i tuoi... sono uno stronzo, non sono il ragazzo adatto a te... dovresti smetterla di perdere tempo con uno come me"
Io: "non è vero Nico... non dire così"
Mi prende il viso tra le mani e mi bacia, poi si allontana.
N: "addio Lol"
Le lacrime mi scendono e non riesco a dire nulla.
Nico chiude la porta e io mi ritrovo a piangere appoggiata al muro.
Mi addormento tra le lacrime lì sul pianerottolo.
Mi risveglio nel cuore della notte e rientro in casa distrutta.
Lavo i piatti e metto a posto tutto.
Non capisco perché mi abbia detto quelle cose, non può essere finita tra noi.
Mente, non è uno stronzo e lo so.
Passo la giornata in casa, non mi va di uscire e vedere gente.
Guardo sui social per vedere se Nicolò pubblica qualcosa ma niente.
Gli scrivo:
Io:
"Ehi"
"Di nuovo scusa"
"So che ci tenevi a fare bella figura, mi dispiace davvero"
"Ne parliamo?"
"Ti prego"
"Perché fai così?"
"Ti amo"
"Non la smetto di "perdere tempo con uno come te""
Non mi risponde
La sera guardo di nuovo Instagram e finalmente trovo una storia.
È in un locale.
Guardo le storie degli altri e in tutte Nico è in disparte da solo.
Mi fa troppa tenerezza, vorrei essere lì con lui.
Mi addormento guardando delle nostre foto in cui eravamo felici e vorrei ritornare a quei momenti.