Sono passati alcuni giorni, e non mi sono ancora ripresa.
Non ho voglia di fare niente, ho passato tanto tempo a casa e oggi devo tornare al lavoro."Ehi io vado" dico a Nicolò che ancora è a letto.
"Ok piccola, poi passo a trovarti"
"No tranquillo non ce n'è bisogno"
Esco.
La giornata sembra non passare mai.
Si avvicinano i saldi e dobbiamo preparare il negozio.
Verso l'ora di pranzo arriva Nicolò.
"Ehi bimba ti ho portato la pizza, devi mangiare"
"Non mi va"
Ancora non mi è tornata la fame e mangio giusto il necessario, ogni tanto.
Nonostante ci sia Nico continuo a lavorare.
"Ehi aspetta è pesante, faccio io" si alza e viene verso di me.
"No Nicolò non ce n'è bisogno, faccio da sola"
"Sicura?" Mi abbraccia da dietro
"Dai Nicolò lasciami, ho da fare"
Nonostante lui abbia fatto di tutto in questi giorni per starmi vicino, c'è sempre qualcosa che mi blocca e mi viene di impulso da allontanarlo.
"Ok" torna a sedersi.
Arriva la fine del mio turno.
Saluto la mia collega ed esco con Nicolò.
"Ehi la macchina è di là"
"Non fa niente, voglio camminare un po'"
"Ok, allora vengo con te"
"No Nicolò, voglio stare da sola"
"Tutto ok?" Mi scosta una ciocca di capelli dal viso.
Annuisco.
"E va bene, allora vado a casa io?"
Annuisco di nuovo.
Tenta di baciarmi, ma mi sposto.Arrivo a casa e Nicolò è sul divano a guardare la tv, io me ne vado in camera e lui mi raggiunge poco dopo.
"Ehi posso?" Mi chiede per poi sdraiarsi sul letto affianco a me.
Annuisco e mi sposto.
"Com'è andata la passeggiata?"
"Bene"
Si avvicina a me, mi accarezza i capelli, ma io mi scanso.
"Lol ti prego, so come ti senti, so che stai soffrendo, ma non ti allontanare da me, ti prego"
"Nicolò non ci riesco, è più forte di me"
Lo guardo negli occhi e inizio a piangere.
"Sssh piccola è tutto ok, passerà" fa per abbracciarmi, ma lo trattengo e mi giro sull'altro fianco.
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Destiny - Tony Effe
FanfictionFinalmente dopo tanti anni riuscirò ad esaudire uno dei miei più grandi sogni. Ma il destino riserverà tante sorprese inaspettate.