Sensi di colpa

2.7K 84 2
                                    

Mi sento terribilmente in colpa.
Ma che cazzo sto facendo, lei non mi ha tradito, nemmeno si è resa conto di avermi fatto stare male e io la sto tradendo a posta.
Sono uno stupido.
"No aspetta"
La scanso e mi rivesto.
Torno in macchina e mi dirigo verso casa.
Ho il suo profumo addosso, non posso presentarmi da Lol così.
Passo da Dylan e gli spiego tutto.
"Sei un coglione che cazzo ti è passato per la testa!"
"Lo so... mi sento terribilmente in colpa"
"Nicolò lei ti ama! Smettila di farti complessi sul fatto che non ci tenga a te"
"Sì certo, l'hai vista ieri sera? Immagino cosa ha fatto dopo!"
"Ieri non è tornata a casa soltanto per non dartela vinta, è stata a parlare con noi di te tutto il tempo!"
"Cazzo... ora ho ancora più sensi di colpa di prima"
Mi lancia un asciugamano.
"Forza muoviti, vai a farti una doccia e torna da lei che ti sta aspettando ed è da prima che ti cerca"
"Vado..."
Mi faccio una doccia e mi rivesto subito per tornare a casa.
"Grazie"
"Muoviti"
Torno a casa cercando di non fare tanto rumore.
È tardissimo e immagino che Lol stia dormendo.
Entro e trovo le luci spente e candele ovunque.
Il tavolo della cucina è apparecchiato per due e vedo che ha anche cucinato.
Sono un coglione, come ho potuto pensare anche solo per un attimo di tradirla?
Lei si è addormentata sul divano con la Tv accesa e il telefono in mano, vestita elegante.
Fa tenerezza vederla così, si è impegnata e si è preoccupata per me è io nel frattempo volevo togliermela dalla testa e volevo scopare un'altra.
Mi avvicino a lei senza far rumore e le do un bacio sulla fronte.
"Mmm Nicolò scusa mi ero addormentata"
"Sssh tranquilla piccola"
Le do un'altro bacio e poi la porto in braccio fino al letto.
"Mi dispiace" le dico.
"Anche a me... ti amo" ha la voce impastata dal sonno e tiene gli occhi chiusi
"Sono un coglione"
"Già... hai ragione" ride
"Ho preparato un po' di cose... Hai fame?" Mi chiede
"Ho visto... non dovevi... davvero, grazie"
Mi attira a se e mi bacia.
Le sue labbra, le vorrei sentire sempre su di me.
Con lei è tutto diverso e le altre in confronto non sono niente.
Non vorrei staccarmi più da lei, ma è stanca, quindi la lascio dormire.
Vado a prendere qualcosa da mangiare in cucina e torno a letto.
Lei si appoggia sul mio petto e ci addormentiamo mentre le accarezzo i capelli.

Destiny - Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora