Signora Rapisarda

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NICOLÒ'S POV
Non ci credo che Lol ormai è diventata mia moglie, finalmente ce l'ho fatta e non voglio perderla mai più.
"Ehi, come ci si sente ad essere la signora Rapisarda?"
"Come ieri, solo che ora sei punibile legalmente se mi tradisci" ride e mi prende le guance.
"Come ti è venuto in mente di fare tutto ciò è assurdo??"
"Così, volevo riprenderti ad ogni costo" le do dei baci a stampo sulle labbra e la tengo abbracciata stretta.
"Ci sei riuscito"
Vedo i suoi occhi che brillano, un po' perchè è ancora emozionata, un po' perché è felice.
"Beh non è finita qui! Dai dobbiamo andare a festeggiare"
"Eh cosa?"
"Si tranquilla, siamo solo noi"
Ho prenotato anche un ristorante qui vicino che si affaccia sul mare.
Ci incamminiamo mano nella mano, fin quando non mi blocco e la fermo in mezzo alla strada.
"Comunque ancora non mi hai dato un bacio decente"
"Hai ragione, dobbiamo rimediare subito" scherza lei, avvicinandosi a me.
"Ti amo piccola" la sollevo per i fianchi e la bacio.
"Nicolò mettimi giuu" urla lei per poi tenersi il tessuto del vestito per coprirsi.
La rimetto giù e continuo a baciarla con passione.
"Ehi piccioncini ce la fate a tornare a casa oppure vi ritroviamo a limonare in macchina?"
Ci dice Marina mentre tutti ci stanno guardando da lontano.
Quasi non mi stacco da lei è le rispondo "dobbiamo recuperare il tempo perso"
Lol ride e si nasconde con la testa nell'incavo del mio collo.
È così bella che vorrei farle dimenticare tutto ciò che ho fatto fino ad ora e ricominciare tutto da capo.
Ci incamminiamo verso il ristorante raggiungendo gli altri.
Entriamo e vedo Lol guardarsi intorno incredula.
"Nicolò è bellissimo" si gira verso di me e mi bacia velocemente.
"Ti amo, non dovevi fare tutto ciò"
"Si, te lo meriti"

Destiny - Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora