Destiny - Tony Effe

Happy

NICOLÒ'S POV
Non riesco a vederla in questo stato.
Riaverla tra le mie braccia mi ha fatto capire quanto io ci tenga a lei.
Perché non se ne accorge.
Le sue labbra, vorrei continuare a baciarla per sempre.
È così tenera, ha gli occhi gonfi e il trucco colato.
È ovvio che ha pianto tanto e questa cosa mi rende triste.
So di essere io la causa delle sue lacrime e mi fa stare malissimo.
Non so cosa fare, voglio renderla felice, voglio che lei sia felice, non ho idea di quale sia la scelta da fare.
Starebbe meglio con me o senza di me? Questa domanda mi tormenta da quando ero in macchina.
La risposta la so, ma non riesco a convincermi che sia quella giusta.
Per lei sono un problema, la sto portando sulla cattiva strada, non sono il ragazzo adatto per lei e forse è meglio per lei che io le stia lontana.
Finalmente decido ad alzarmi.
Non mi ha fatto un cenno, non mi ha detto niente.
Forse è proprio ciò che vuole.
Mi alzo con gli occhi lucidi e raggiungo la porta.
"Nico ti prego..."
Mi giro verso di lei e la vedo scattare verso di me e buttarmi le braccia al collo.
"Rimani, non mi lasciare"
"Ma certo piccola"
Mi dice mentre si arrampica in braccio a me e nasconde la testa sul mio collo mentre inizio a baciarle ogni centimetro di pelle alla mia portata.
"No che non ti lascio"
"Ti amo"
"Anche io, come te lo devo dimostrare? Vuoi che ti sposi? Per me possiamo andare domani a prenotare tutto, anzi io ti sposo pure domani se ti rende felice"
Ride, che bello vederla così contenta.
La faccio cadere sul letto e io sopra di lei mentre continuiamo a ridere.
"Ehi bimba sono serio, perché non mi credi?"
Le dico, ma non riesco a trattenere un sorriso.
"Non lo so" mi risponde e mi abbraccia.
"Allora? Sei d'accordo? Ti compro il vestito più bello che esista, facciamo una mega festa, il posto lo scegli tu, invitiamo tutti quanti, voglio partecipare a tutti i preparativi ok?"
Annuisce e mi bacia.
Rimaniamo a baciarci per un po' e poi veniamo interrotti dalla madre di Lol che entra nella stanza super arrabbiata.