Destiny - Tony Effe

Da nessuna parte

LOL'S POV
Nicolò stasera è la tenerezza fatta persona. Parla di matrimonio come se non fosse una cosa che voglio solo io, per la prima volta mi sento davvero amata da lui.
Ormai siamo da mezz'ora sdraiati sul letto, lui sopra di me a baciarci ed entra mia madre ad interromperci.
Cazzo.
Vedo Nicolò alzarsi di scatto e mettersi seduto sul letto.
"Nicolò ora è meglio che tu vada" gli dice, arrabbiata.
"No, lui non va assolutamente da nessuna parte" lo trattengo per un braccio e lo attiro a me.
"Lui a casa mia non ce lo voglio, sono delusa da te, ma come ti viene in mente, ero tanto contenta che vi foste lasciati"
"Davvero ma!?"
"Senta... mi dispiace, magari non siamo partiti con il piede giusto, ma io amo davvero sua figlia"
Mi da un bacio casto sulla guancia.
"Senti da quando mia figlia sta con te è cambiata totalmente, non la riconosco più e puoi anche amarla quanto ti pare, ma la farai sempre soffrire"
"Io... non so che dire, non è vero, mi ci impegnerò a non deluderla"
"Vattene"
"Adesso basta, smettetela, Nico andiamo li interrompo e mi alzo dal letto, prendo la mia valigia che nel frattempo non ho ancora sfasciato e trascino Nicolò fuori.
"Dove vai?"
"Torno a casa nostra ma!"
E chiudo la porta.
"Sei mia non ci posso credere" Nicolò mi stringe a sé e mi solleva.
Lo guardo negli occhi, quegli occhioni di cui sono completamente e follemente innamorata, che ora mi fissano spaesati per paura che io mi sia pentita di ciò che ho appena fatto.
"Piccola io però non ti faccio guidare fino a casa a quest'ora"
"Dai Nico tranquillo! Ce la faccio, ti sto dietro dietro"
"No Lol non te lo permetto"
"Ma io non vedo l'ora di tornare a casa e recuperare il tempo perso"
"Lol io voglio soltanto stare con te, non mi importa di stare a casa o in hotel"
Mi da un bacio a stampo e poi mi rimette giù.
"Si dai, andiamo in hotel"
Raggiungiamo un hotel lussuoso scelto da Nicolò con tutte e due le macchine.
Sono stanchissima.
Mi preparo per dormire e poi lo aspetto sotto le coperte.
"Sono così felice" mi dice mentre mi raggiunge e mi avvicina a sé, abbracciandomi con le sue braccia possenti.
"Anche io amore mio" gli dico baciandogli i tattoo sul collo.
Rimaniamo abbracciati a chiacchierare per un po', mi racconta di com'è andata a Milano, cosa hanno fatto, che quei giorni gli sono serviti per rendersi conto di amarmi e che era tornato prima perché si era sentito una merda.
Io gli racconto quello che è successo a me e mi scappa una lacrima.
"Avrei voluto che ci fossi stato tu a difendermi, non sarebbe successo"
"Ehi piccola sono qui e ci sarò sempre"
Mi coccola mentre mi calmo e mi addormento.
È così bello stare di nuovo tra le sue braccia e sentirsi di nuovo bene.
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Raga scusate l'orario, ma ormai la mia vita è andata a puttane, studio talmente tanto che se mi vedesse Nicolò, pure lui mi direbbe di smettere.
Ho chiuso i libri circa mezz'ora fa e la voglia di suicidio è a picchi altissimi sooo mi dimentico proprio di aggiornare.
Ps: non fate l'università.