Andiamo a mangiare e parliamo un po'. Poi mi riaccompagna a casa. Non voglio tornare da Nicolò, quindi decido che è arrivata l'ora di comprarmi una macchina. Faccio un giro di concessionarie e decido di prendere una Mercedes G nera opaca, ormai guadagno un sacco e posso permettermela.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
È in consegna, quindi posso prenderla subito. Vado subito a fare un giro con la mia nuova macchina e decido di andare da sola a prendere una pizza. Mi squilla il telefono. Nicolò. "Lol dove sei?" "Non ti interessa" "Dai piccola certo che mi interessa, dove sei che ti vengo a prendere" "Non ho bisogno dell'autista ormai" "Eh in che senso?" "Ho comprato una macchina, ecco in che senso, o dovevo chiedere il permesso?" "Cosa? Perché non me l'hai detto? Te l'avrei regalata io!" "Come al solito. Ma che pensi che tu mi possa usare e ripagare in regali Nicolò? Non funziona così!" "Lol mi dispiace... ci vediamo a casa?" "Si sto tornando" "Ok ti preparo la cena allora" "Ho già mangiato" "Che? Con chi?" "Da sola, non volevo tornare a casa" "Perchè? Lol ti prego torna e ne parliamo ok?" "Si, ti ho già detto che sto tornando, un attimo" Entro a casa e Nicolò viene subito verso di me e mi stringe a sé senza dirmi nulla. "Ti prego, scusami, non succederà più" mi dice mentre mi accarezza i capelli. Rimaniamo abbracciati per un po', decido di perdonarlo, sembra sincero. "Hai mangiato?" Gli chiedo e lui in risposta annuisce. "Allora muoviti che ti faccio fare un giro con la mia nuova macchina" "Aiuto tu alla guida mi immagino che combini" "Stronzo!! Su muoviti" Scendiamo e appena vede la macchina si blocca. "Lol tu sei pazza a spendere tutti questi soldi, me lo dicevi e te l'avrei comprata io" "Nicolò! Guadagno e anche tanto ormai, non voglio dipendere da te e già mi da fastidio che tu non mi permetta di contribuire alle spese per la casa" "Ma piccola sarei uno stronzo a farti pagare" "Figurati, lo sei già troppo altre volte, che vuoi che sia che mi lasci pagare una bolletta ogni tanto" Lo vedo rattristarsi. "Scusa ancora"