NICOLÒ'S POV
So di averle combinato la vita un casino, me ne rendo conto, mi dispiace e vorrei rimediare.
Sono giorni che la aspetto e lei forse non lo sa nemmeno.
La vedo uscire finalmente dalla sua stanza e capisco che oggi la dimettono.
"Lol senti io..." scatto in piedi e la raggiungo ma proprio in quel momento le squilla il telefono e mi blocca con un "io devo andare".
Ho combinato un disastro.
Torno a casa anche io e mi butto sul letto.
Ho bisogno di pensare.
Non so dove sia, non so con chi sia, non so se stia bene.
Chiamo Marina.
"Ehi Mari Lol è da te?"
"No non è voluta venire da me"
"E dov'è?" Chiedo preoccupato
"In hotel"
"No Mari ti prego dimmi quale devo assolutamente parlarle"
"Nico lei non vuole..."
"Mari ti prego..."
"D'accordo"
Mi dice il nome dell'hotel e io mi ci precipito.
Fortunatamente alla reception non mi fanno storie e mi dicono il numero della sua stanza.
Salgo e busso alla porta.
Sento dei passi e subito dopo lei compare sulla porta, la mia piccola, sono un'idiota.
Mi vede sulla porta e fa per chiuderla.
"Lol ascoltami"
"Ok va bene... entra"
"Ehi... come stai?"
"Come vuoi che stia Nicolò? Grazie a te una merda!"
"Si lo so... stupida domanda... davvero Lol ho fatto un casino, ti ho reso la vita un incubo, mi dispiace, ti prego fammi rimediare"
"Nicolò mi dispiace, è troppo tardi" mi guarda, a braccia conserte, è fredda nei miei confronti, preferirei che mi urlasse addosso piuttosto che sapere che le sono indifferente ormai.
"Lol ti prego, perdonami"
"Nicolò, potrei perdonarti, ma non riuscirei mai a fidarmi di nuovo completamente di te, mi hai ferita Nico, profondamente"
"Lol ti prego mi farò perdonare te lo giuro"
"No Nico... non è così facile... sei troppo confuso tu e mandi in tilt anche il mio cervello. Devi far pace con te stesso e capire se vuoi il tuo fottuto divertimento o una storia seria e per quel momento non ti assicuro che io ci sarò ancora per te"
"Lol l'ho capito cosa voglio, io voglio te!"
"Nicolò lo hai sempre detto e guarda che è successo... mi dispiace"
Le scosto i capelli dal viso e mi avvicino per baciarla, ma lei si allontana.
"No Nico..."
"Ti prego, almeno un ultimo bacio"
"No... sai come andrebbe a finire ed è proprio il tuo obiettivo, e io non voglio."
"Lol non è vero... almeno abbracciami... per favore"
Viene verso di me e la tengo stretta per tutto il tempo che mi concede.
Non riesco a credere che ci stiamo dicendo addio.
"Addio Nico..."
"No Lol non dirmi così... non è un addio"
"Si invece... facciamocene una ragione..."
Mi accompagna alla porta.
"Grazie per avermi ascoltato almeno"
"Meglio esserci lasciati decentemente, almeno la prossima volta che mi vedrai con un ragazzo non lo aggredirai violentemente" mi sorride, credimi, il mio istinto non smetterà mai di consigliarmi di farlo.
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Destiny - Tony Effe
FanfictionFinalmente dopo tanti anni riuscirò ad esaudire uno dei miei più grandi sogni. Ma il destino riserverà tante sorprese inaspettate.