Daddy

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Tempo di rispondere di nuovo ad Alexia che Nicolò mi da una sculacciata così forte che mi fa sobbalzare dal dolore.
Io: "ahi! Mi fai male!"
N: "ti avevo avvertito bimba!"
Io: "si ma..."
N: "niente ma, così impari, se ti distrai un'altra volta sarà ancora peggio"
Io: "stai giocando a fare Mr Grey?"
E rido, per prenderlo in giro.
N: "no, ma per tenerti a bada potrei prendere spunto"
Io: "simpatico!"
E mi rimetto a studiare.
La cosa mi diverte, quindi voglio vedere fino a che punto arriva.
Quindi prendo il telefono, mi faccio una foto provocante e gliela invio.
N: "Bimba hai superato il limite, ti ho avvertita"
Mi sale su a cavalcioni, mi abbassa i leggings e gli slip, si sbottona i jeans ed entra in me con forza.
All'inizio mi fa davvero male, poi mi adeguo e il dolore si trasforma in piacere.
Mi tiene immobilizzata premendomi una mano sulla schiena e affonda in me con violenza.
Ogni volta che sto per venire si ferma per non permetterlo e mi lascia calmare prima di ricominciare con più forza di prima.
È una tortura, sto impazzendo.
Continua con spinte sempre più violente e per non urlare mordo la coperta sotto di me, non averlo vicino a me non fa altro che peggiorare la situazione.
Non era così che me lo immaginavo, ma non posso negare che mi piacciano questi suoi modi bruschi.
Finalmente mi permette di raggiungere il piacere, mi da un bacetto su una natica e si ricompone.
N: "ora continua a studiare sennò arriva il secondo round"
Mi guarda soddisfatto.
Spero che scherzi, sono distrutta, mi ha tolto tutte le forze.
Io: "zitto e vieni qui ad abbracciarmi, mi ha fatta impazzire non poterti baciare"
Si sdraia affianco a me e mi abbraccia
N: "perdonami sono stato stronzo"
E mi bacia.
Io:"preparati alla vendetta"
N: "ah non vedo l'ora"
Fa combaciare il viso con l'incavo del mio collo e mi morde leggermente.
Passiamo così una mezz'ora e poi decido che forse è davvero il momento di studiare, Nicolò rimane affianco a me e questa volta mi lascia fare.
Ogni tanto mi prende la mano o mi da qualche bacio e così arriva il pomeriggio.
A un certo punto mi dice di dover andare in studio e mi lascia a casa sua da sola.

Destiny - Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora