Destiny - Tony Effe

Non ho più lacrime

Mi sveglio con Nicolò che mi accarezza il viso.
"Ehi piccola..."
"Lasciami stare"
"Scusa... davvero non volevo..."
"Ma lo hai fatto..."
"Perdonami"
"Nicolò sai quanto era difficile per me.. te ne sei altamente fregato"
Gli rispondo fredda, ormai non ho più lacrime.
"Lol ero fatto... e incazzato..."
"E ora cosa vuoi? Che io ti perdoni solo perché mi dici che eri fatto? Lo sarai di nuovo, e io secondo te merito quel trattamento?"
"No... hai ragione, scusa... Lol dico davvero"
"Devo andare, è già tardi"
Mi alzo e me ne vado, senza nemmeno dirgli dove.
Dobbiamo continuare le riprese del videoclip, anche se non mi va, è lavoro, devo andare per forza.
Non capisco come faccia ad essere la stessa persona che prima mi aspetta per un mese, in cui io nemmeno gli parlo, lo tratto male e lo allontano e poi la stessa che mi usa come fossi una troia.
Sono stufa dei mezzi e di andare a piedi, devo andare in giro a trovare una macchina.
Arrivo e già sono tutti là.
"Scusate, oggi sono io in ritardo" mi sforzo di sorridere.
"Ehi ma figurati!" Mi risponde Giorgio.
"E Nicolò? Gliel'hai detto?" Mi chiede Valerio.
"Si... non è stato molto contento, abbiamo litigato..."
"Dai tranquilla, cambierà idea"
"Il problema ora non è lui ma io che dovrei cambiare idea su di lui..."
"Dai non pensarci su"
"Ragazzi tra poco iniziamo" ci informano.
Registriamo e finalmente abbiamo finito.
Sono le 16 e io ho fame.
"Ehi dai andiamo tutti insieme a festeggiare?" Chiede Giorgio e io accetto, non ho nulla da fare e non voglio andare a casa da Nicolò.
"No io non vengo ho un impegno" ci risponde Valerio.
Non mi dispiace andare da sola con lui, alla fine mi trovo bene con entrambi.
Andiamo in macchina e ne approfitto per controllare il telefono.
Nicolò non si è fatto sentire, so che è in studio perché ha postato diverse stories, con faccine tristi, occhi dolci e filtri con gli occhi a cuore, penso siano diretti a me, o almeno da una parte lo spero.
Non mi importa, non voglio pensarci.