Lotta

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"Non fare più cazzate" mi guarda ridendo, so che sta scherzando.
"Io? Davvero?" La faccio cadere sul letto per poi mettermi a cavalcioni su di lei e farle il solletico.
"Nicolò! Ti prego, smettila" mi supplica.
"Mmm ok, mi stavo divertendo"
"Ora mi diverto io!" Prende il cuscino e me lo tira.
Facciamo a cuscinate, ma anche qui vinco io.
"Allora? Ti arrendi?"
"Siii basta con te non si può fare la lotta vinci sempre cazzo!" Mi dice buttandosi sul letto.
La abbraccio e incominciamo a baciarci.
Le metto una mano sotto la maglietta e la accarezzo dolcemente, finalmente posso sentirla di nuovo tutta mia.
Mi prende la mano e la guida sul seno.
Le tolgo la maglietta e inizio a farle succhiotti ovunque, mi piace marchiare il mio territorio, è mia e di nessun altro.
So che è stata con un altro ragazzo mentre non stavamo insieme e la notizia mi ha strappato il cuore, ma mi rifiuto di immaginare che tra loro ci sia stato qualcosa, non voglio pensare a qualcun altro che la tocca come sto facendo io.
Ho bisogno di lei, la voglio in questo momento e so che anche lei lo desidera.
Entro ed esco da lei lentamente, non voglio farle del male, voglio che lei capisca che la amo e che per me non è solo un divertimento.
Mentre la bacio le dico che è mia e di nessun altro e lei mi guarda e annuisce.
Raggiungiamo l'orgasmo e poi si accoccola al mio petto.
"Ti amo" mi dice sottovoce.
La amo anche io. Tanto.
Ma voglio godermi quel "ti amo" che tanto stavo aspettando di risentire senza aggiungere altro.
Mi limito ad accarezzarle i capelli e a darle dei baci sulla fronte.
Si addormenta dopo poco tra le mie braccia mentre io faccio fatica a prendere sonno.
"Ti amo piccola" le dico quasi in un filo di voce per non svegliarla.

Destiny - Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora