Destiny - Tony Effe

Nausea

Alexia mi sveglia saltando sul letto e mentre io ancora non riesco a capire niente mi racconta che Michele le ha scritto un mega papiro per messaggio per scusarsi e che quindi sono tornati insieme.
"Nicolò mi ha detto di dirti che è in studio e di raggiungerlo quando vuoi"
"Non voglio"
"Ci ho parlato io con lui, penso che l'odio è reciproco, non è che mi riesca tanto a sopportare quel ragazzo eh, ma vabbè me ne farò una ragione, comunque gli ho fatto un po' capire che non deve trattarti così"
"Mmm conoscendolo è più incazzato di prima"
"No no tranquilla"
"Ok... mi preparo e andiamo al bar a fare colazione ok?"
"Ehm no... viene Michele"
"Ah ok perfetto..."
Mi saluta ed esce mentre io rimango ancora a letto, fin quando inizio a sentirmi male e la nausea mi costringe ad alzarmi per andare in bagno a vomitare.
Sarà il cibo, mi è sempre capitato spesso di avere indigestioni.
Mi passa velocemente e quindi mi vesto per poi iniziare ad aggiustare casa perché per Natale io e Nicolò avevamo intenzione di invitare i ragazzi.
Nel frattempo Nicolò mi chiama.
"Ehi piccola non volevo svegliarti ma ti ho vista online quindi ti ho chiamata"
"Ok si sono sveglia"
"Ce l'hai ancora con me? Scusami ancora"
"Ok ok"
"Ehiii daiii" mi fa la vocina
"Muoviti a venire che ti aspettano tante coccole"
Sento gli altri ridere dall'altro lato del telefono e viene da ridere anche a me.
"Va bene finisco e vengo"
"Mmm finisci? Cosa? Con l'amante?"
"Scemo sto mettendo a posto un po' casa che sembra che ci vivano due animali"
Ride
"Dai dopo ti aiuto io"
"Mmm davvero? Non so ma qualcosa mi dice di non crederti"
Lo prendo in giro.
"Che stronza" ride.
"Arrivo" gli dico e riattacco il telefono.
Mi avvio e per strada mi sento di nuovo male.
Chiamo Nicolò.
"Nico non mi sento bene, torno a casa"
"Dove sei?"
*gli dico la via*
"Ok dai passo e torniamo a casa insieme"
Dopo un po' arriva.
"Che hai?" Mi chiede allarmato.
"Devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male, mi capita, tranquillo"
Torniamo a casa e mi costringe a rimanere a letto mentre lui continua a pulire casa.