Ora che il tuo ragazzo non c'è ci divertiamo

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"Lascialo perdere, è un coglione, si diverte e io secondo lui dovrei rimanere a casa, sarebbe potuto rimanere qui"
Finisco di fumare e torno dentro.
"Ehi vado in bagno, mi aspetti qui?" Dico a Gio dandogli un bacio sulla guancia davanti alla porta dei bagni.
"Certo! Faccio la guardia" mi prende in giro.
Entro e quando finisco esco nel corridoio che divide i bagni delle donne da quelli degli uomini.
Non c'è la luce e nel buio mi sento afferrare e spingermi verso la porta da cui sono uscita.
Ha il volto coperto e non riesco a distinguere chi sia.
"Adesso che il tuo ragazzo non ci vede ci divertiamo"
Inizio ad urlare, ma la musica fuori è troppo forte per sentirsi.
"È inutile che urli intanto nessuno può venirti ad aiutare"
Mi dimeno e riesco a rifilargli qualche calcio ma il tipo non demorde e mi stringe sempre di più tra se e il muro bloccandomi le mani sulla testa e infilandomi la lingua in bocca per evitare che io mi lamenti.
Sento la sua mano stringere il mio seno e poi scendere giù fino ai pantaloni e oltre e la cosa mi fa schifo.
Cerco di respingerlo e di urlare ma non ci riesco.
Sento la porta aprirsi dietro di lui, anche se il tipo è troppo impegnato e non se ne è accorto.
Vedo comparire Giorgio sulla porta che vedendo me in lacrime e il ragazzo che mi blocca inizia a prenderlo a pugni, fin quando lui non riesce a scappare.
Non riesco a dire nulla, non riesco a calmare le lacrime, mi butto tra le sue braccia mentre continuo a piangere.
"Piccola stai tremando" mi dice baciandomi la testa e stringendomi a sé.
"Gio ti prego riportami a casa io non ce la faccio"
"Su calmati e poi andiamo"
Mi calmo un po' e poi usciamo dal bagno.
C'è Alexia che ci vede abbracciati e mi sorride, probabilmente pensa che tutto questo tempo io l'abbia passato in bagno con Gio, e infatti, appena ci avviciniamo "Ehi voi due! Che ci dovete dire?" Dice tutta contenta.
"Ale..."
"C'era un tipo che voleva violentarla... ci stava mettendo troppo tempo in bagno quindi sono entrato a vedere se andasse tutto bene e menomale che sono arrivato io"
"Oddio... mi dispiace tanto Lol" mi dice Ele e vengono ad abbracciarmi tutte quante.
"La riaccompagno a casa, a qualcuno serve un passaggio?"
"No grazie, penso che rimarremo ancora un po'" risponde Marina e le altre annuiscono.
Giorgio mi riaccompagna e sale a casa.
"Grazie, davvero" lo abbraccio e non voglio staccarmi.
Praticamente se non fosse arrivato lui non so cosa sarebbe potuto succedere.
"E di che!"
"Ehi... rimani qui? Non ce la faccio a stare da sola"
"Ok va bene, sto sul divano, se hai bisogno chiamami"
"No! Abbiamo una stanza per gli ospiti, non ti farei mai dormire sul divano!"
"Dai davvero, non c'è nessun problema!"
"Sssh"
Gli mostro la stanza e vado in camera da letto a prepararmi per dormire.
Fatico a prendere sonno e mi sveglio poco dopo in preda agli incubi, tanto che vedo Gio fiondarsi da me dicendo che mi aveva sentita urlare.
Si sdraia affianco a me e decidiamo di vedere un film.
Penso di essermi addormentata, ma mi risveglio che è giorno, con Giorgio affianco e il rumore della porta di casa che si apre.
"Che cazzo sta succedendo?"
Nicolò compare sulla porta e sbianca appena ci vede a letto insieme.

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Perdonatemi per il titolo bastardissimo hahahaha scommetto credevate fosse con agio eh 😏😏

Destiny - Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora