NICOLÒ'S POV
"Nicolò sai che siamo amici, ma se la fai soffrire di nuovo ti meno" mi intimorisce Marina.
"Stai tranquilla, non succederà" le rispondo e prendo le valigie per tornare in macchina.
Sono troppo contento che Lol mi abbia perdonato.
"Vuoi tornare a casa oppure andiamo a mangiare qualcosa fuori stasera?"
"Secondo te?"
"Ok ti conosco abbastanza per sapere che hai fame!"
"Nooo come hai fatto ad indovinare??" Ride.
È bellissimo vederla di nuovo sorridente.
Stacco una mano dal volante per prenderle la mano.
Mi è mancato tanto averla con me e poterla rendere felice.
"Cosa ti va piccola?"
"Qualunque cosa ma non troppo schifezza perché in questi giorni mi hai fatta ingrassare da schifo, è tutta colpa tua!"
"Vabbè ti amo uguale su"
Parcheggio e andiamo ad un ristorante vicino.
Mentre ceniamo non riesco a staccarle gli occhi di dosso, il modo in cui socchiude gli occhi quando ride, il suo sorriso, il suo vizio di sbattere le unghie tra di loro mentre pensa, tutte le piccole cose di lei che mi erano così famigliari e mi sono mancate tanto, lei è tornata da me e non mi scappa più, voglio stare con lei per sempre.
Prima di tornare a casa le faccio fare un giro, so che le piace, ama Roma quasi più di me e ogni volta guarda fuori dal finestrino con gli occhi che le si illuminano.
Le metto una mano sulla gamba, anche se tra di noi c'è lo stato del tessuto dei jeans, che vorrei toglierle anche in questo momento per sentire la sua pelle a contatto con la mia.
"Mi sei mancato" dice mentre prende la mia mano, ma non la sposta.
"Anche tu" sorrido senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Arriviamo a casa e appena lascio le valigie la abbraccio e le do un bacio delicato sulle labbra, non voglio affrettare le cose di nuovo.
"È bello averti di nuovo qui a casa con me, non te ne andare più"
STAI LEGGENDO
Destiny - Tony Effe
FanfictionFinalmente dopo tanti anni riuscirò ad esaudire uno dei miei più grandi sogni. Ma il destino riserverà tante sorprese inaspettate.