TYLER
Sono lucido, Sono lucido, cerco di ripetere a me stesso mentre la fisso negli occhi. Quando sono arrivato qui e ho varcato la soglia di questa stanza ho pensato subito che fosse stata una cattiva idea e che non avrei potuto metterla in pericolo nel caso quell'uomo mi avesse seguito.
Sono uno sporgo egoista perché so di averla messa in pericolo, ma la voglia di vederla, aggiunta all'alcol, era davvero troppa.
Non posso negare che sono soddisfatto che si trovi in questa situazione alle tre del mattino con me e non con Chad. Che io sia la causa del suo rossore in viso e del suo battito cardiaco accelerato.
Potrebbe sembrare infantile, in fondo sono usciti solo una volta per un caffè, ma non riesco a non esserne soddisfatto.
Avvicino il mio petto al suo, sento il suo cuore battere. Anche il mio batte velocissimo e sono sicuro che lei se ne sia resa conto. É l'alcol, ripeto ancora in mente.
Ho una voglia matta di baciarla, e questo non è per via dell'alcol. Ho sempre una voglia matta di baciarla, di toccarla. So che lo vorrebbe anche lei in questo momento.
<<Vuoi che ti baci?>> le sussurro con le labbra vicinissime alle sue. Lo vuole eccome, ma stronzo egocentrico quale sono voglio che me lo dica lei.
Cam sgrana gli occhi per quella domanda improvvisa e rimane in silenzio a fissarmi, come per valutare la mia proposta.
Come se le servisse riflettere per rispondermi. Glielo si legge in faccia che muore dalla voglia di baciarmi, solo non ha il coraggio di ammetterlo e basta.
Preferisce farsi mille paranoie e non pensare mai a cosa vorrebbe davvero, anche se è la cosa sbagliata. Un bacio non ha mai ucciso nessuno.
Finalmente annuisce, ma non mi basta. Voglio sentirmelo dire da lei.
<<Dillo, non scuotere solo la testa>>
<<Voglio che mi baci>> Adesso sono soddisfatto. Le sorrido prima di abbassarmi e posare definitivamente le mie labbra sulle sue.
Ha le labbra più morbide che io abbia mai baciato. Schiude la bocca facendo incontrare le nostre lingue che si muovono all'unisono.
Mi spingo di più a lei per farle sentire quanto le desidero, che è fin troppo. Non credo di aver mai desiderato una ragazza quanto desideri lei, soprattutto perché con le altre passavo subito al sesso, mentre con Cam non mi spingo mai oltre un bacio, non ne sono abituato, questo tira e molla aumenta solo la voglia di farla mia.
Mi stacco dalle sue labbra e insieme riprendiamo fiato.
Ha le guance arrossate e respira a fatica. È una visione sexy, lei rossa in viso con il respiro pesante. Nessuno deve mai averla baciata così e pensarci mi fa sentire stranamente leggero, mi fa sentire tranquillo pensare che io sia l'unico che l'abbia mai baciata così. Qualcosa mi fa anche sperare che non sia solo una supposizione, tutta colpa dell'alcol. Per non pensarci mi abbasso sul suo collo e inizio a baciarla e succhiarle la pelle. So che è una cosa che la fa impazzire.
<<Oddio Tyler>> Ansima passandomi una mano tra i capelli. Amo sentirla ansimare, amo farla impazzire.
Continua ad ansimare e io succhio più forte la pelle sul suo collo. Le rimarranno i segni se non la smetto quindi prendo un briciolo di forza per smetterla. Mi posiziono di fronte a lei fissandola negli occhi. Il suo sguardo... Si, ora ho la conferma che nessuno l'ha mai baciata così, e cazzo, che bella sensazione. È troppo vestita.
<<Togliti la maglia>> le ordino senza staccarle gli occhi di dosso.
Senza dire nulla si sfila la maglia e la butta dietro di sé. Chiude gli occhi per qualche secondo e quando li riapre mi sorride come per farmi capire che è sicura di ciò che stiamo facendo.
Ha il reggiseno nero di merletto che aveva in mano la prima volta che la vidi.
<<Avrei sempre voluto vederti con addosso questo reggiseno, dalla prima volta che ti ho vista>> le sussurro con le labbra vicino alle sue e mi spingo di nuovo contro di lei, il suo sguardo quando lo faccio non ha prezzo.
<<E come ti sembro?>> davvero mi sta chiedendo che ne pensi di lei in reggiseno? È stupenda cazzo. Le do un bacio leggero sulle labbra. Sembra stia iniziando a sciogliersi e questa cosa mi piace.
<<Sei sexy>> rispondo serio, lei mi sorride e io la imito ma non per farle piacere, ma perché stare con lei mi fa uscire sempre un sorriso naturale.
Penso davvero che sia super sexy e vorrei che lo pensasse anche lei di sé stessa.
<<Tyler, è tardi dovremmo andare a letto>> Dice cambiando totalmente argomento.
<< Perché? Non possiamo rimanere così tutta la notte?>> le dico ricominciando a baciarle il collo, per qualche secondo si lascia andare ma poi si ricompone. Che forza di volontà possiede questa ragazza.
<< Domattina ho lezione>> mi stacco dal suo collo e la guardo negli occhi. Era sicura di sé prima, ora perché fa così?
<<Davvero vuoi andare a dormire?>> annuisce e io sbuffo staccandomi da lei.
Stava andando tutto alla perfezione, non capisco perché adesso voglia fermarsi. Mi avvicino alla mia maglia caduta a terra e la raccolgo.
<< Sei arrabbiato?>> Si.
<<No>> rispondo secco mentre mi infilo la maglia addosso.
Lei si siede sul letto e mi fissa non sapendo cosa dire, forse è meglio se non parla. È ancora in reggiseno, adesso non voglio vederla così, quindi le prendo la sua maglia, caduta anche quella a terra, e gliela lancio.
<<Infilatela>> dico senza guardarla. Non risponde e fa come le dico, si mette la maglia coprendosi.
<<Non essere arrabbiato con me.>>
<<Ho detto che non sono arrabbiato. Ma mi ascolti o no?>> il mio tono arrabbiato non è coerente con le mie parole.
Cam si alza e si avvicina a me guardandomi con i suoi occhi color nocciola.
<<Tyler, mi è piaciuto quello che stavamo facendo. Ma domani ho lezione >>
Mi spiega con un tono triste.
Non sono il tipo che si addolcisce ma in questo momento non mi piace sentire il suo tono triste, quindi le alzo il mento e le do un bacio leggero, è l'alcol ripeto come un mantra nella mia mente.
<<Resta qui a dormire>> mi chiede con gli occhi che mi supplicano di rimanere. Questa ragazza mi farà uscire pazzo.
Prima sembra che mi voglia cacciare e poi mi chiede di dormire con lei.
Cazzo, riesce ad essere coerente?.
<<No>> non si fa scoraggiare dalla mia risposta.
<<Grace starà da Mike fino a domattina e io starò sola e anche tu starai solo nel tuo appartamento, quindi potremo farci compagnia insieme>> non c'è malizia nella sua voce e so che vuole veramente solo dormire, ma io non dormirò con una ragazza. Non l'ho mai fatto e non inizierò ora.
Sbuffo irritato e mi avvicino a lei.
<<Senti. Metti in pace i pensieri e fammi uno squillo quando sarai in grado di prendere una decisione senza farmi uscire pazzo>> mi giro ed esco dalla stanza sbattendo la porta e lasciandola lì.
Non me ne pento mai delle mie decisioni, eppure mentre mi allontano prego a me stesso di non girarmi e tornare nella sua stanza per dirle che non volevo veramente dire quelle cose, che sono uno stronzo e ricominciare a baciarla. E no, tutto questo non è colpa dell'alcol.
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Non odiarmi perché ti amo..[COMPLETO]
Romance> Camryn è la tipica ragazza intraprendente e determinata sopra ogni cosa. È pronta ad affrontare il suo grande obbiettivo , il College. Camryn sembra una ragazza felice e sicura di se, ma un evento passato l'ha segnata dai suoi 16 anni. È convint...