TYLER
Per togliermi Beth dalle palle ho dovuto sudare sette camicie, non si toglieva più di dosso.
All'inizio sembrava un'ottima idea divertirmi con lei, ma poi ha iniziato a scocciarmi. Giocare a carte e vederla togliersi un indumento ogni volta che perdeva non è stato così divertente quanto immaginavo.
Adesso mi ritrovo a spintonare la gente per cercare Camryn. Non dovevo lasciarla andare in giro da sola a questa festa del cazzo.
Non so quanto tempo io abbia passato a girare a vuoto ma credo sia tanto da iniziare a pensare che ormai è inutile, non la trovo. Inizio a farmi un sacco di paranoie.
E se un ragazzo l'avesse fatta ubriacare a portata via? Non ci voglio neanche pensare, perché sento l'ansia crescere.
Inizio a spingere la gente beccandomi anche parecchi insulti ma non me ne frega niente. Quando un mio "amico" mi aveva inviato a questa festa e mi aveva detto che si entrava a coppie io l'avevo preso in parola ma non pensavo che fosse una presa per il culo, a quanto pare quando lo vedrò dovrò ricordarmi di spaccargli la faccia. Quando la vedo il mio cuore sembra più leggero. Sta bene, per fortuna, se le fosse successo qualcosa Grace mi avrebbe ucciso.
Sta parlando con un ragazzo e ha in mano una lattina di birra. Sarà meglio che quel coglione non l'abbia fatta ubriacare.
Mi avvicino e le metto una mano sulla spalla per attirare la sua attenzione.
<<Cam, vieni dobbiamo andare>> mi sorprendo di averla chiamata col suo nomignolo. Lei mi guarda come se fossi un pazzo e anche il ragazzo con cui stava parlando sembra infastidito per aver disturbato la loro chiacchierata.
Farà meglio a non dire niente se non vuole ritrovarsi all'ospedale.
<< Tu non hai detto che dovevo togliermi dalle palle?>> dice e scoppia a ridere da sola, è palesemente ubriaca lo si capisce dalla puzza di alcol e dal suo comportamento idiota. Odio dover fare il baby-sitter.
Mi giro e fisso malissimo il ragazzo.
<< Ti giuro che già l'ho trovata così >> si giustifica alzando le braccia spaventato di una mia possibile reazione pericolosa.
<<Dai, ti riporto ai dormitori>> le afferro il polso ma lei si libera.
<<No!>> si porta la lattina alle labbra.
Io gliela levo da mano, mi volto e gliela butto dall'altro lato della stanza. Lei mi guarda offesa ma non me ne frega proprio un cazzo.
<<O vieni o ti ci porto io>> mi lancia uno sguardo di sfida e incrocia le braccia come per farmi capire che da lì non si muoverà.
Sembra una bambina, ma quando cazzo ha bevuto? Se scopro chi l'ha ridotta così lo ammazzo. Da ubriaca è più insopportabile che da sobria. Se non mi sentissi in colpa a lasciarla qui me ne sarei già andato.
<<Sarà Trevor a riaccompagnarmi a casa>> Mi sorride e quando si appoggia al bancone gli cade una ciocca di capelli davanti agli occhi che si aggiusta soffiandola all'indietro.
<<Chi è Trevor?>> lei si volta e mi indica il ragazzo con il quale stava parlando pochi minuti fa.
Lui sembra soddisfatto, ma non ha capito che se solo pensa che lei salirà sulla sua macchina si sbaglia di grosso. Io l'ho portata qui e io la riporto indietro.
<<Fanculo>> lo dico così a bassa voce che lei è costretta a sporgersi per sentire, io ne approfitto per abbassarmi e prenderla in spalla ignorando le sue richieste di metterla giù.
<< Amico non ti conviene guidare. Sei palesemente brillo pure tu>> mi consiglia Trevor, vorrei prenderlo a pugni, ma ammetto che ha ragione.
Non dovevo bere così tanto con Beth. Sarei un pazzo a mettermi alla guida, specialmente con Camryn. Potrei ancora guidare, ma non posso rischiare e mettere in pericolo sia me che lei, a quest'ora stanno tanti coglioni in giro ubriachi che si mettono alla guida e corrono senza badare agli altri automobilisti.
Ci rifletto due secondi e salgo le scale mentre lei cerca ancora cerca di divincolarsi dalla mia presa, ma ormai anche lei sa che non la lascerò e quindi smette di muoversi.
Apro una stanza a caso e vi trovo una coppia che si sta baciando e che da lì a poco si sarebbe spinta oltre. Non ho tempo di andare a cercare un'altra stanza, e Camryn inizia a pesare.
<<Smammate>> ringhio in modo autoritario. Vedendomi con addosso Camryn che grida di lasciarla si saranno fatti un'idea sbagliata. Diavolo ma vuole stare zitta?
<<Fuori cazzo!>> grido e loro non ci pensano due volte prima di lasciare la stanza. Finalmente smette anche di parlare e prego che si sia addormentata.
C'è un solo letto singolo e io l'appoggio lì.
<< Vaffanculo >> sbotta lei facendomi la linguaccia. No, è sveglissima.
Anche se ha detto una parolaccia, così com'è ridotta non risulta offensiva.
<< Mi fa male la testa>> piagnucola lei sdraiandosi a pancia in su e mettendosi una mano in fronte. É sicuramente la sua prima sbronza, ricordo ancora la mia prima volta da ubriaco, è successo così tanti anni fa che sembra essere passata una vita.
<< Ti vado a prendere un poco d'acqua, tu non ti azzardare a muovere>> non ricevo nessuna risposta e mi precipito giù prendendo dell'acqua e prendendo un'aspirina che mi porto sempre nel portafoglio nel caso mi dovesse servire.
In effetti mi servirebbe proprio ora ma serve più a lei, io posso resistere, a questi mal di testa ormai ci sono abituato.
Corro subito sopra e quando apro la porta e non la trovo più nella stanza. Ma prima che mi precipiti giù a cercarla esce dal bagno della stanza barcollando.
<<Ho vomitato>> ridacchia e si butta sul letto di schiena.
<< Stai di merda.>> non mi risponde annuisce solo. Non credo che abbia bevuto solo birra. Ha la faccia bianca come la neve.
Le porgo l'aspirina e l'acqua ma lei non le prende subito, mi fissa come se non si fidasse <<Non voglio drogarti, se prendi quest'aspirina ti sentirai meglio entro domattina>> senza farselo dire due volte prende l'aspirina e beve tutto il bicchiere d'acqua. Chissà quanto ha bevuto per ridursi così. Non credo ci voglia molto per farla ubriacare, però pensavo fosse più responsabile. Se sapeva di non essere abituata a bere tanto perché si è spinta così oltre fino a ridursi in questo stato?
Dopo un paio di secondi si toglie gli stivali e si alza dal letto.
<<É meglio se non ti muovi. Domattina ti riaccompagno ma ora riposa >> non mi ascolta e si piazza difronte a me.
<< Vuoi sapere perché studio tanto? Non è solo per me. Lo devo a lui>> inizia a dire, anche se non capisco cosa cerca di farmi capire la blocco prima che mi dica altro. Non voglio mi dica fatti suoi personali ora che non ha il controllo delle sue parole. Se veramente avesse voluto dirmelo l'avrebbe fatto in macchina. <<Ho detto che non mi interessa, la mia era solo una domanda. Adesso però riposa>>
mi poggia una mano sul mio petto e mi fissa negli occhi. <<Sono davvero belli i tuoi occhi. Ti bacerei se non fossi così stronzo, non perché tu mi piaccia, ma sei davvero un bel ragazzo>> sta iniziando a dare i numeri e io non do peso alle sue parole.
Voglio pensare che abbia detto quello che ha detto solo perché è ubriaca.
<< Tu non vorresti baciarmi?>> tengo gli occhi fissi sulle sue labbra facendo pensieri poco puritani su quello che potrebbero farmi. Ma cerco di non pensarci. Anche io vorrei baciarla ma non lo farei mai adesso che è in queste condizioni, domani se ne pentirebbe e io non voglio trovarmi nei guai. Però ha delle belle labbra, per non parlare delle sue tette, quanto vorrei toccarle. No Tyler, riprenditi. Non ho mai provato la voglia di baciarla come ora.
<< Sei solo ubriaca mettiti a letto e dormi>> uso un tono autoritario e mi giro per andarmene ma lei mi blocca subito il braccio e se lo stringe forte al petto, merda.
Devo andarmene da questa stanza prima di perdere il controllo visto che neanche io sto messo meglio di lei.
<<Senti ragazzina, va a letto e non fare la mocciosa>> cerco di essere più stronzo possibile così forse mi ascolterà. Per un secondo penso di averla convinta perché mi lascia andare il braccio. Ma subito dopo si alza sulle punte e preme le sue labbra sulle mie buttandomi le braccia intorno al collo.
Quel contatto con le sue labbra mi fa sussultare. Camryn mi tira indietro e cadiamo entrambi sul letto, e io sopra di lei. Senza mai smettere di baciarci mi passa una mano tra i capelli e io non resistendo le poso una mano sulla guancia calda.
Ma poi ricordo che siamo entrambi ubriachi e che se non mi fermo potrebbe finire davvero male quindi mi stacco da lei, e ammetto che ci vuole tanta forza per rifiutarla.
<< Perché ti sei fermato? È solo un bacio. Tanto con quella Beth avresti fatto di peggio.>> piagnucola lei mettendo le braccia incrociate. Questa ragazza da ubriaca diventa un'altra persona, se l'assecondassi verrebbe anche a letto con me ne sono sicuro, ma non lo farei mai. Sono sicuro pure che lei sia vergine.
<< Se continuiamo così finisce che ti scopo e domani non saresti molto felice di sapere che sei venuta a letto con me>> mi stacco da lei allontanandomi di qualche passo. Anche se mi è difficile allontanarmi, è stata dura staccare le mie labbra dalle sue, c'era una strana chimica tra noi due che mi è piaciuta, ma forse è solo l'alcol. Due persone ubriache nella stessa stanza non dovrebbero mai stare.
<< Che ne sai se mi dispiacerebbe o no? Non dirmi che leggi anche questo con un solo sguardo>> Cazzo, deve smetterla di blaterare parole a caso. Leggerla solo da uno sguardo? Ma di che parla?
<<É l'alcol che hai ingerito a farti parlare così. Da sobria non le diresti neanche queste parole. Ma si può sapere quanto hai bevuto?>> chiedo senza però aspettarmi una risposta. Mi avvicino alla porta e senza girarmi dalla sua parte le do un ultimo consiglio.
<< Sto in una di queste stanze nel caso ti dovesse servire qualcosa>> non ricevendo nessuna risposta mi giro e noto che sta già dormendo quindi esco e chiudo la porta alle mie spalle ma scopro che non si chiude visto che questa serratura del cazzo è rotta e qualcuno durante la notte potrebbe entrare. Di male in peggio.
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Non odiarmi perché ti amo..[COMPLETO]
Romance> Camryn è la tipica ragazza intraprendente e determinata sopra ogni cosa. È pronta ad affrontare il suo grande obbiettivo , il College. Camryn sembra una ragazza felice e sicura di se, ma un evento passato l'ha segnata dai suoi 16 anni. È convint...