Capitolo 41

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CAMRYN
Il tempo sembra fermarsi e rallentare poi sembra continuare a scorrere per poi rallentare ancora, è un'agonia.
Tyler stacca le labbra dalla mia fronte e rimane con gli occhi fissi nei miei.
Il mio cuore inizia a battere così forte che ho quasi paura che mi sfondi la gabbia toracica. Continua a battere sempre più forte, fino a scoppiare quando Tyler poggia le sue labbra sulle mie.
Fa quasi un sospiro di sollievo quando io ricambio il bacio schiudendo le labbra e facendo incontrare le nostre lingue.
Tyler mi fa sedere a cavalcioni su di lui sporgendosi verso di me. Il suo bacio diventa più avido e carico di desiderio ogni secondo che passa.
Gli avvolgo un braccio intorno al collo e con l'altra mano gli strattono i capelli.
<<Dio, sei troppo vestita>> boccheggia tra le mie labbra mentre fissa inorridito i vestiti che mi coprono dalla mia nudità. In questo momento stavo proprio pensando che questi vestiti sono completamente inutili.
<<Allora vedi cosa fare>> lo incito e lui non perde tempo, in pochi secondi mi sfila subito la maglia, si alza con me in braccio e mi fa sdraiare sotto di lui.
Mi guarda con così tanto desiderio che gli posso leggere negli occhi quello che ha voglia di farmi. Ricambio quello sguardo perché anche io voglio le sue stesse cose.
Cerco di togliermi un capello che mi è ricaduto davanti agli occhi, ma Tyler mi blocca i polsi con le mani mettendomele sopra la testa.
Mi lancia un ultimo sguardo prima di abbassarsi sul mio collo e iniziare a baciarmelo.
Lascia una scia di baci sul collo scendendo fino alla clavicola, poi risale fermandosi fino a sotto l'orecchio, lì inizia a leccare e succhiare la pelle.
Io ansimo e piego la testa di lato per facilitargli le cose. L'unico suono che si sente è lo schiocco dei suoi baci sulla mia pelle.
Tyler stringe la presa sui miei polsi ogni volta che tiro un sospiro di piacere o sussurro il suo nome. Gli piace sentirmi ansimare, a confermarmelo è la sua erezione che preme sulla mia gamba facendomi desiderare che non ci siano questi stupidi stracci a dividerci.
Tyler tra un bacio e un altro si toglie la maglia e se la butta alle spalle. Rimane qualche secondo di fronte a me e io posso ammirarlo a torso nudo.
Passa lo sguardo in ogni centimetro del mio corpo soffermandosi sulle mie tette.
So cosa vuole e lo voglio anche io, non aspetto che sia lui a chiedermelo perché l'eccitazione è troppa.
<<No>> mi blocca Tyler prima che mi sfili il reggiseno.
Pensavo che lo volesse pure lui, invece ore mi ha bloccata.
Inarco un sopracciglio infastidita dal fatto che mi abbia bloccato in un momento del genere. Mi alzo con la schiena appoggiandomi all'indietro sui gomiti, ma lui
mi spinge con le spalle sul materasso e si avvicina al mio orecchio.
<<Devo farlo io, okay?>>
Mi mordicchia il lobo dell'orecchio e il suo fiato caldo a contatto con la mia pelle mi fa venire la pelle d'oca.
Tyler si sposta a baciarmi dietro l'orecchio mentre si spinge contro di me.
Mi sta torturando cavolo. Lo sta facendo di proposito e non so fin dove vuole arrivare.
Io alzo il bacino andandogli incontro e facendo toccare i nostri punti intimi.
Tyler per qualche secondo trattiene il fiato e quando riprende a baciarmi il collo, lo fa con più eccitazione.
Mi fa inarcare la schiena per passarci sotto un braccio, inizia a sfilare i gancetti del reggiseno.
Lo fa così lentamente che inizio a pensare che non sappia come si fa, ma poi ricordo che sta facendo così perché mi vuole ancora torturare.
Muoio dalla voglia di sentirlo a contatto con la mia pelle e lui mi sta facendo aspettare troppo.
<<Tyler, muoviti>> quasi lo richiamo impaziente. Lui mi lancia un sorrisetto bastardo e lancia il reggiseno dall'altro lato della stanza. Sapevo che mi stesse facendo aspettare di proposito.
Avverto l'aria fresca a contatto con la mia pelle nuda. All'inizio sono tentata dal coprirmi, ma vedere la sua faccia mi rende sicura di me. Non ero mai stata a petto nudo davanti un ragazzo prima d'ora.
Aspetto che dica qualcosa ma non sa cosa dire, è rimasto senza parole.
Non voglio che ci sia nessuna pausa di silenzio perché ho paura che questa sicurezza che ho svanisca. In genere non sono così intrepida su questo genere di cose, ma ora le mie insicurezze sono appannate dal desiderio di averlo.
Gli prendo la faccia tra le mani e lo spingo verso di me per baciarlo.
Tyler ricambia io bacio mentre con entrambi le mani mi strizza entrambi i seni facendomi quasi male. Sentire la sua mano calda sulla mia pelle è una sensazione stupenda.
Il mio corpo sta provando sensazione che non si potrebbero descrivere a parole, perché dire che è meraviglioso sarebbe riduttivo al massimo.
Non sono le stesse sensazioni che provo quando lo bacio, adesso è diverso.
<<Hai delle tette stupende>> in quel momento non riesco neanche ad arrossire, sono troppo concentrata sulle sue mani sopra la mia pelle nuda.
In ogni bacio sento il dolore di poco fa che si allevia fino a svanire completamente.
Tyler si stacca da quel bacio e inizia a darmi piccoli baci sul collo fino a scendere sul mio seno.
Gli passo una mano tra i capelli e gemo al contatto della sua lingua sulla mia pelle.
<<Mi fai impazzire>>
<<Anche tu>> ammetto senza un filo di vergogna e senza esitare.
<<Ti voglio far impazzire di più>> si stacca dai miei seni e si posiziona di fronte a me reggendosi con le braccia.
Già stare a contatto con lui mi fa provare delle sensazioni stupende, se dice così significa che vuole arrivare a uno step successivo. Ammetto di essere nervosa.
In questo momento devo emanare molto nervosismo, perché Tyler mi porta una mano al viso accarezzandomi la guancia con il pollice.
<<Ti fidi di me?>> dice con così tanta dolcezza che
annuisco senza pensarci due volte, e lui sorride soddisfatto.
Si sporge a baciarmi ma il bacio è veloce e leggero.
Scende e mi bacia la clavicola, poi il petto fino ad arrivare sulla pancia.
Il suo respiro caldo mi sfiora la pelle del basso ventre.
Senza staccare le labbra dalla pancia inizia a sbottonare il mio jeans.
Io credo di aver capito cosa vuole farmi e per calmare l'ansia chiudo gli occhi e faccio dei respiri profondi.
<<Non essere tesa, ti piacerà>> mi rassicura.
<<Non sono tesa>> mento. Sono molto tesa, non ho lasciato mai a nessuno vedermi senza reggiseno e adesso mi sta per togliere anche i pantaloni.
Tyler annuisce e mi afferra i lembi del jeans senza mai staccarmi gli occhi di dosso, con velocità abbassa il jeans fino a sotto le ginocchia per poi togliermelo completamente.
Solo che con i pantaloni mi abbassa anche il costume e sentire l'aria fredda sulla mia pelle mi fa sussultare. Ringrazio me stessa di essermi completamente depilata.
Questo però non riesce a fermare il mio rossore che aumenta sulle guance, sento la faccia che pian piano mi va a fuoco.
Tyler posiziona le sue mani sulle mie ginocchia.
<<Non coprirti con me, non ne hai bisogno>> mi spiega capendo che avevo proprio intenzione di coprirmi.
Io abbasso la testa sul materasso e guardo il soffitto facendo respiri profondi.
<<Guardami>> mi ordina e io lo ascolto. Sono completamente nuda, sdraiata sul materasso e lui in mezzo le mie gambe, lui però è vestito. Mi sembra quasi una cosa non equa.
<<Togliti anche tu i pantaloni altrimenti non è giusto>>
Tyler mi guarda stranito per qualche secondo poi sorride divertito e si abbassa i pantaloni rimanendo in boxer. Almeno adesso siamo alla pari, quasi.
Vorrei continuare a guardare quella stupenda scena di Tyler in boxer ma si inginocchia in mezzo alle mie gambe. Mi afferra le gambe e mi avvicina ai bordi del letto, avvicinandomi automaticamente anche a lui.
Si alza di poco e quando mi fissa mi fa l'occhiolino per poi lasciarmi un leggero bacio sull'ombelico. È bellissimo anche quando fa un semplice occhiolino, è bellissimo sempre.
So che non potremo mai stare assieme, ma sono contenta che in questo momento lui sia tutto mio. Adesso non voglio pensare al futuro voglio godermi questo momento ed essere spensierata perché so che in cuor mio qualsiasi cosa accada io non me ne pentirò mai della mia scelta.
Tyler scende sempre più giù e io trattengo il respiro quando arriva lì sotto.
Posiziono le mani tra i suoi capelli e glieli tiro ogni volta che Tyler aumenta i movimenti della lingua.
Il mio corpo impazzendo e ogni cellula del mio corpo sta vibrando a quel contatto. È una sensazione bellissima, vorrei dirci quanto mi piace ma quando provo ad aprire bocca escono solo gemiti.
<<Tutto bene?>> quasi mi infastidisce che abbia smesso per farmi questa domanda, quindi gli riporto la testa nello stesso punto di prima.
<<Zitto scemo>> riesco a dire tra i gemiti. <<Ai suoi ordini, cretina>>risponde facendomi sorridere.
Ansimo forte e cerco di inarcare la schiena ma la presa salda di Tyler non mi fa muovere. Alzo la testa di poco per ammirarlo e ne rimango affascinata, i suoi muscoli si contraggono e si rilassano a ogni movimento e le sue spalle larghe sono coperte da una leggera patina di sudore che lo rende solo più sexy di quanto già sia.
Riporto la testa sul materasso ma pochi secondi dopo avverto una leggera fitta lì in basso che mi costringe a rialzare la testa scoprendo che ci ha infilato un dito.
Lo fa andare avanti e indietro lentamente all'inizio è leggermente fastidioso ma la combinazione della sua lingua lì sotto e del suo dito dentro di me mi fanno impazzire.
Gli tiro le punte dei capelli e mi lascio andare a dei gemiti trattenuti per non farmi sentire dagli altri. <<Se vuoi che mi fermo dimmelo>> mi dice sorridendo perché sa benissimo che non gli direi mai di fermarsi.
Continua quel movimento aumentando e poi rallentando, finché non raggiungo il limite e vengo trattenendo un forte gemito, così bello che quasi mi vengono le lacrime agli occhi.
Mi rilasso completamente sdraiandomi sul letto e chiudendo gli occhi riprendendo fiato.
Ancora non realizzo quello che è appena successo. Tyler mi ha fatto provare delle sensazioni meravigliose. Adesso capisco perché alle ragazze piace.
Sento il materasso che si abbassa e quando mi volto vedo Tyler che si è seduto di fianco a me.
Mi fissa intensamente negli occhi facendomi dimenticare che sono completamente nuda di fronte a lui, anche se la vergogna è sparita da un po'.
<<Hai un sapore così buono>> mi dice mentre si lecca il dito di prima e io gli sferro un pugno sulla spalla facendolo ridere.
Mi alzo dal letto e raccolgo i miei vestiti cercando di non abbassarmi a prenderli.
Sento per tutto il tempo gli occhi di Tyler addosso mentre mi vesto.
<<Girati>> gli dico mentre mi allaccio il reggiseno e mi giro a dargli le spalle.
<<Ti ho appena vista completamente nuda, che problema c'è se ti vedo mentre ti vesti?>> lui è ancora in boxer seduto sul mio letto ed è super sexy senza neanche sforzarsi più di tanto, gli esce così naturale.
Mi copro velocemente e mentre mi vesto Tyler fa dei commenti sul mio corpo che mi fanno sorridere.
Mi piace il fatto che lui mi guardi e mi dica continuamente che lo faccio impazzire, perché vedere la faccia di Tyler mentre mi preparo è un qualcosa di indescrivibile.
Lui non si veste rimane per tutto il tempo in boxer seduto sul mio letto a fissarmi, come se non ne potesse fare a meno e io non gli ricordo che si deve coprire.
Una volta che ho finito di vestirmi mi avvicino a Tyler che mi fa sedere in braccio a lui. Lo guardo e penso, cavolo ho davvero fatto quello che ho fatto con lui?
<<Eri così sexy prima>> gli do uno schiaffo sulla spalla sudaticcia e lui scoppia a ridere, per quanto io cerchi di trattenermi alla fine lo imito e ci ritroviamo a ridere assieme.
Mi sento così bene in questo momento, come se non mi mancasse niente, come se questo fosse esattamente il mio posto, tra le sue braccia.
Il mio corpo reagisce così solo con lui e pensarlo mi rende un po' triste, specialmente dopo quello che ha detto prima Tyler ossia che non potremo mai stare insieme.
<<A cosa pensi?>> mi chiede fissandomi attentamente come se potesse leggermelo negli occhi. Io sbatto velocemente le palpebre e porto quei tristi pensieri lontani da questo momento, questo momento per me felice e perfetto.
<<Pensavo che sei sudaticcio e dovresti andare a farti una doccia>> gli sorrido trascinando un dito sulla sua spalla destra per poi alzarlo e dimostrargli che è davvero sudato.
<<Sei tu che mi hai fatto sudare>>
Anche dopo quello che mi ha fatto sentirgli dire queste cose mi mette sempre leggermente in imbarazzo, anche se non come all'inizio, posso dire che ci sono quasi abituata.
<<Davvero spiritoso caro mio>> dico con un finto tono offeso, lui porta la testa all'indietro e scoppia a ridere strizzando gli occhi in un modo davvero adorabile.
Mi piace questo lato del nostro rapporto, il fatto che ci prendiamo in giro, scherziamo e anche se litighiamo più spesso del previsto sappiamo entrambi che i litigi non sovrasteranno mai quella cosa che ci unisce, quel stessa cosa che ci tiene legati e ci fa desiderare l'uno dell'altro.
<<Se vado a fare la doccia vieni con me, vero?>> per quanto sia tentata dall'accettare la sua proposta non sono ancora pronta per fare una doccia con lui, la vedo ancora una cosa troppo intima la doccia, quindi scuoto la testa. Lui sembra deluso.
<<Meglio se ora vado, ma prima...>> mi porta una mano dietro la testa e me la fa abbassare per far incontrare le mie labbra alle sue ma non è un bacio veloce e leggero, è passionale e carico di desiderio proprio come quello di prima.
Ogni volta che lo bacio vengo travolta da un limbo che mi risucchia e mi estranea dal mondo esterno come se in questo momento esistessimo solo io e lui e il resto del mondo non ci fosse, come se niente più fosse importante.
<<Cosa succede qui?!>> sentire quel tono arrabbiato, sentire quella voce fin troppo familiare per me basta a interrompere il nostro bacio, e in pochi secondi faccio una cosa che odio a morte, mi allontano da lui.

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