I giorni passati nel mondo babbano erano stati veloci e privi di eventi significativi. Erano serviti, però, a conoscersi meglio. Dormire arrangiandosi nei sacchi a pelo nel salotto di casa Granger, girare per le strade babbane, esplorando quel mondo nuovo sotto la guida dei loro compagni, era stato divertente in modo inconsueto.
Dalla lite con il padre, Draco Malfoy era diventato per i ragazzi Il Drago.
Blaise lo aveva raccontato in toni epici e divertiti davanti alle ragazze: più veloce di un Ungaro Spinato, aveva detto Potter! Draco era diventato più rosso del vino di visciole che aveva offerto loro il professore, ma non aveva potuto fare a meno di sentirsi lusingato.
Quando però Boots si era vantato di aver trovato il primo nome in codice del gruppo, Susan Bones lo aveva smentito ridendo.
- Il vostro Ungaro Spinato è stato il primo a trovare un nome. Si vede che è davvero veloce come dite! Personalmente mi piace molto e anche a Luna. –
- Ma io non ho fatto niente! – trasecolò Draco, non comprendendo.
- No? E invece sì. - Aveva ribattuto Susan, facendogli l'occhiolino - Eccola che arriva dalla cucina. Vieni a sederti vicino a noi, Fenice. –
Era stata la volta di Hermione di arrossire, guardando il biondo compagno per un attimo e poi puntando gli occhi a terra, ben decisa a non rialzarli.
- Fenice, Draco? – lo guardò Potter, con un sorriso. – Bello, ci sto! –
La sua amica gli aveva confidato, con un po' di timidezza, dello splendido disegno che le aveva regalato Malfoy, raccontandogli che ritraeva una fenice, ma non gli aveva detto che la fenice ritratta era lei. Fantastico! Quei due erano un vero spasso e non se ne rendevano conto!
Uno dopo l'altro, nei giorni seguenti, avevano snocciolato le loro proposte per i nomi. Quasi tutti, approvati al primo impatto.
Blaise Zabini aveva subito proposto Cervo, per Harry, dopo averne visto il patronus, ma poi il nome era stato modificato in Ramoso, come suo padre.
Dopo una lezione particolarmente estenuante sulle tecniche di difesa, Susan aveva proposto Ombra per Michael Corner, ricordando agli altri il modo quasi soprannaturale con cui il ragazzo era sfuggito più volte ai mangiamorte a Hogwarts, durante l'anno dei Carrow. Alla fine era stato brutalmente torturato, ma poi gli era di nuovo svanito tra le mani, rifugiandosi nella stanza delle Necessità e da lì muovendo azioni fulminee.
Corner aveva proposto Sfinge per Zabini.
- Irritante come una Sfinge, per essere precisi! – aveva aggiunto ammiccando, per poi confessare ridendo che era ammirato dal modo che aveva il compagno di parlare per enigmi se voleva non essere compreso da tutti.
- E poi con quegli zigomi alti il nome ci sta benissimo! – aveva aggiunto entusiasta Luna, facendoli ridere tutti.
Dopo un pomeriggio di studi di erbologia in biblioteca, Hermione aveva suggerito Giglio, per Susan Bones:
- Il suo nome è la forma anglicana di Susanna, che significa Rosa o Giglio. – aveva spiegato con un tono leggermente cattedratico – E poi, non trovate che sia elegante come quel fiore? – aveva sorriso dolcemente all'indirizzo della compagna.
Esausto dopo una settimana di lezioni astruse, sconvolto dal fatto che il compagno appariva invece fresco come una rosa, Neville aveva suggerito Corvo, per Boots:
- Mai visto uno che incarni così bene lo spirito della sua casa. È tutto cervello! Come diceva il cappello? se siete svegli e pronti di mente, ragione e sapienza e... bla bla. Insomma, è lui! –
Luna aveva fatto arrossire dalla testa ai piedi Neville, proponendo per lui Grifone.
- Ha estratto la spada di Grifondoro, davanti a Voldemort, con un coraggio tale! –
Man mano che li pensavano, li riferivano a Scamander, che prendeva nota con un sorriso. Quando Luna gli disse di Neville, lui commentò distrattamente:
- Manca solo il tuo, piccola Pixie! –
- Non direi professore – rispose Harry, sollevando per un attimo il capo dal suo libro – Complimenti, lo ha appena trovato lei! Pixie è perfetto! -
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Il ritorno della Fenice
FanfictionIl passato ritorna a sconvolgere un presente che appare idilliaco. La Fenice rinasce dalle sue ceneri, marchiando le vite di tutti. I personaggi della storia sono frutto esclusivo della fantasia della scrittrice J.K. Rowling, cui spettano i relativi...