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Prologo

PREMESSA ‼️

𝑪𝑰 𝑻𝑬𝑵𝑮𝑶 𝑨 𝑪𝑯𝑰𝑨𝑹𝑰𝑹𝑬 𝑼𝑵𝑨 𝑪𝑶𝑺𝑨:
𝑯𝑶 𝑰𝑵𝑰𝒁𝑰𝑨𝑻𝑶 𝑨 𝑺𝑪𝑹𝑰𝑽𝑬𝑹𝑬 𝑸𝑼𝑬𝑺𝑻𝑨 𝑺𝑻𝑶𝑹𝑰𝑨 𝑨𝑳𝑳'𝑬𝑻𝑨̀ 𝑫𝑰 𝟏𝟓 𝑨𝑵𝑵𝑰.

𝑸𝑼𝑨𝑵𝑻𝑶 𝑷𝑹𝑰𝑴𝑨 𝑷𝑹𝑶𝑽𝑽𝑬𝑫𝑬𝑹𝑶̀ 𝑨 𝑹𝑰𝑽𝑰𝑺𝑰𝑶𝑵𝑨𝑹𝑳𝑨 𝑴𝑨, 𝑪𝑶𝑴𝑬 𝑻𝑼𝑻𝑻𝑬 𝑳𝑬 𝑪𝑶𝑺𝑬, 𝑹𝑰𝑪𝑯𝑰𝑬𝑫𝑬 𝑻𝑬𝑴𝑷𝑶 𝑬, 𝑳𝑨𝑽𝑶𝑹𝑨𝑵𝑫𝑶 𝑨 𝑷𝑰𝑼̀ 𝑷𝑹𝑶𝑮𝑬𝑻𝑻𝑰, 𝑺𝑨𝑹𝑨̀ 𝑫𝑰𝑭𝑭𝑰𝑪𝑰𝑳𝑬 𝑭𝑨𝑹𝑳𝑶 𝑨 𝑩𝑹𝑬𝑽𝑬. 𝑺𝑨𝑹𝑨𝑵𝑵𝑶 𝑷𝑹𝑬𝑺𝑬𝑵𝑻𝑰 𝑬𝑹𝑹𝑶𝑹𝑰 𝑫𝑰 𝑫𝑰𝑺𝑻𝑹𝑨𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬 𝑬 𝑶𝑹𝑻𝑶𝑮𝑹𝑨𝑭𝑰𝑨.

𝑵𝒐𝒏 𝒎𝒆 𝒏𝒆 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒂𝒕𝒆! 🥲❄️

Detto questo vi auguro una buona lettura!

⚓️❤️📖

-ˋˏ ༻✿༺ ˎˊ-

Chloe

Dieci anni fa.

<<Mamma, perché papà se ne è andato?>> chiedo a mia mamma dopo tanto tempo che desideravo farlo.

<<Perché non ha voluto far parte delle nostre vite>> mi risponde.

Improvvisamente un dolore forte si va avanti nel petto, facendosi sentire più di tutto.

Com'è possibile che mio padre non mi vuole?
Come può un padre non volere la propria figlia nella sua vita?
Come si può essere così cattivi?

Sono otto anni che mia mamma mi racconta bugie su mio padre, e l'ho scoperto solo adesso.
Mi ha sempre raccontato che era fuori per viaggi di lavoro ma in realtà a quanto pare non è affatto così.

Non sono arrabbiata con lei, dovrei ma non lo sono. So perché l'ha fatto, l'ha fatto per proteggermi e per non darmi un dolore così forte a soli pochi anni di vita. Con questo non sto dicendo di essere una persona adulta, ma lo sono già per capire una cosa del genere.

<<Mi dispiace davvero tanto amore, ho fatto l'impossibile per far sì che non succedesse una cosa del genere ma non è stato sufficiente>> piagnucola lei.

<<Non è colpa tua mamma, hai fatto l'impossibile e anche di più, l'ho visto e me ne rendo conto di tutti gli sforzi che hai fatto.
Solo che... Mi sento... Non so, come abbandonata e non desiderata da entrambi i miei genitori>> ammetto.

<<Tesoro no, non dire questo per favore. Ti ho sempre desiderato e l'ho fatto sin dalla prima volta che ho saputo di averti nella mia pancia.
Ti amo con tutto il mio cuore e non posso vivere senza di te, sei la mia principessa e sei l'unica persona che mi rimane. Credimi che se davvero non ti avessi desiderato tu adesso non staresti qui davanti a me e non saresti la ragazza meravigliosa che sei>> dice accarezzandomi una guancia.

<<A quanto pare sei l'unica che mi ha voluto veramente>> dico abbassando lo sguardo.

Mia mamma si inginocchia per terra e mi alza la testa, obbligandomi a guardarla.

<<Ora voglio che mi ascolti molto bene e sopratutto voglio che ti sia chiara una cosa.
Ti amo e sei stata la cosa migliore che mi potesse capitare in vita mia.
È vero, papà non ti ha voluto.
Mi ha abbandonata quando ha scoperto che ero incinta però questo non significa niente per me, perché io sono tua mamma e no posso desiderare un'altra figlia migliore di te.
Tuo padre è uno stupido e non si può minimamente immaginare tutto quello che si è perso in tutti questi anni. Io però si, so che cosa si prova ad avere una figlia come te, studiosa, meravigliosa è incredibilmente bella. Sono molto orgogliosa di te e non posso esserlo di più>> confessa lei.

Istintivamente gli sorrido e poi l'abbraccio.

<<Ti voglio bene>> le sussurro all'orecchio.

<<Anche io>> replica lei e poi mi stringe forte.

Quello che mi ha raccontato oggi mia madre, a soli otto anni, è qualcosa che rimarrà per sempre dentro di me e mi perseguiterà a vita.
Non potrò mai dimenticare questo giorno, ma sopratutto non posso dimenticarmi delle parole che mi ha detto la donna difronte a me.

Sto soffrendo si, sapere che mio padre non mi ha mai voluto e che non me vuole tuttora fa male, tanto, ma devo essere forte per lei e per me stessa. Non voglio piangere per lui.
Non mi merita e non merita le mie lacrime.

Mia madre non sa che delle volte la sento piangere nella sua stanza, e sapere che è tutta colpa di mio padre mi da rabbia.
Tanta, troppa da contenere in una bambina di soli otto anni, quasi nove.

Mi piacerebbe tenerlo davanti a me e dirgli tutto quello che penso su di lui, però non posso perché non so nemmeno chi è.

<<Dimentica tuo padre perché lui non ti vuole e tu non devi volerlo nella tua vita. Ricorda, tu stai bene anche senza di lui. Non hai bisogno di un'uomo per essere felice>> dice seria.

Annuisco e poi salgo al piano di sopra per continuare a comporre il mio puzzle in 3D.

Dimenticalo, dimenticalo, dimenticalo.
Ripeto dentro di me.
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Ciao ragazz*, spero davvero che vi piaccia la storia.
Premetto che è la prima, perciò vi chiedo la cortesia di non essere troppo cattivi con me, e che solo al termine di tutti i volumi la rileggerò per vedere se ci sono errori di qualsiasi tipo.
Accetterò qualsiasi tipo di consiglio e niente.
A presto❤️