Capitolo 54

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Dylan

Vorrei tanto sapere che cazzo gli è saltato in mente a Chloe. Prima mi riempie di belle parole, promettendomi di rimanere con me nonostante il mio carattere di merda e poi se la fa con Samuel.

Non si gioca con il fuoco piccola arrogante!
Penso.

Per tutta la lezione non smetto di fissarla.

Per un momento mi ritornano in mente le parole di Tyler e confermo su ogni parola che ha detto ieri pomeriggio. È proprio bella cazzo.

Samuel gli sorride spesso durante la lezione ma Chloe non sembra prestargli più di tanta attenzione. Noto che è molto concentrata sulla spiegazione del professore Smith.

Non vedendo la reazione di Chloe, il coglione continua ad approcciarsi con il corpo, ma lei lo respinge e a questa visione sorrido divertito.

Mi incupisco invece, quando si guardando a tratti e sorridono insieme.

Logan a quel punto mi da una spallata che mi porta a girarmi immediatamente verso di lui.

<<Che cazzo fai?>> chiedo guardandolo scocciato.

<<Geloso per caso?>> chiede a sua volta in tono divertito mentre si porta una penna tra i denti.

<<Adesso mi hai rotto il cazzo, vuoi capire che non me ne frega niente di lei? Non è niente per me e mai lo sarà>> mento.

Mi ha letteralmente rotto il cazzo con questa storia di Chloe. Se ci tiene tanto perché non ci prova con lei invece di rompere le palle a me?

<<E allora perché la guardi?>> mi chiede ulteriormente.

Faccio per ribattere ma qualcuno mi precipita.

<<Signor Walker e Signor Williams, volete per caso venire voi a spiegare al posto mio?>> domanda il prof visibilmente innervosito.

Tutta la classe si gira verso di noi, compresa Chloe e subito guardo male il mio amico.

Il professore, infastidito, si avvicina verso di noi ritrovandosi così a poco meno di un metro di distanza da me e Logan.

Sentendo lo sguardo di Chloe addosso, per un momento poso il mio sguardo su di lei ma subito dopo, presa dall'imbarazzo, si sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e guarda il foglio su cui stava prendendo appunti poco prima.

<<Non tollero questo tipo di comportamento durante le mie lezioni. Se non vi interessa niente di ciò che spiego siete pregati di uscire da quest'aula e di non rientrare fin quando non vi fate un bel bagno di umiltà>> sbotta lui portandosi le braccia al petto.

<<Vede prof... Il problema è che io nemmeno ci volevo venire in questo cazzo di college. Mi ha obbligato mio padre>> rivelo.

<<E riguardo alla sua affermazione, sì, non mi interessa ciò che spiega>> aggiungo rivolgendomi sempre a Mr. Smith in tono superbe.

<<Ah e quindi è questa la verità mio caro giovane eh. Bene allora facciamo così. Esca immediatamente da quest'aula o sarò costretto a chiamare il preside>> ordina rabbioso.

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