Capitolo 76

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Chloe

Quando arrivo in biblioteca inizio a cercare tra i vari scaffali, alti almeno due metri, il libro richiesto da Samuel. Dopo circa venti minuti sono ancora alla ricerca di Romeo e Giulietta, ma per adesso non sembra esserci traccia.

Ho trovato delle copie di Cime tempestose e Anna Karenina, ma del libro da me cercato niente di niente.

<<Cercavi questo?>>.

Una voce richiama la mia attenzione, mi giro e vedo Dylan che scuote con una mano un libro.

È seduto su una sedia e ha i gomiti appoggiati sul tavolino davanti a lui. Guardando bene il libro noto che è proprio quello che stavo cercando.
A quel punto mi avvicino, andando nella sua direzione e quando mi ritrovo a pochi passi da lui gli sorrido.

<<Sì, come facevi a saperlo?>> chiedo curiosa.

<<Non lo sapevo infatti. Solo che ho pensato che ti servisse dal momento che la professoressa di letteratura ci ha assegnato una tesina proprio su questo romanzo>> risponde.

Mi porge il libro ed io lo afferro.

<<Grazie mille, Samuel era disperato e non sapeva dove trovarlo>>.

Proprio in quel momento me lo trappa dalle mani e solo allora mi sono resa conto di aver parlato troppo.

<<Ehi, ma cosa ti prende?>>, cerco di riprenderlo ma lui si alza in piedi e se lo porta dietro la schiena.

<<Se devi darlo a lui non te lo restituisco>> ribatte acido ed io sospiro.

Un giorno mi farà uscire fuori di testa questo ragazzo.

<<Dai>> insisto.

<<No>> replica freddo.

L'unico modo per convincerlo è provocarlo.

<<Vabbè peccato. Se non me lo darai sarò costretta a passare del tempo con lui, condividendo così il mio libro>>, faccio spallucce e cerco di andarmene, ma Dylan mi afferra per un braccio e mi fa voltare di nuovo.

<<Tu non farai proprio niente con lui>>, stringe i denti e la sua mascella si fa più evidente.

<<Come faccio allora? Non posso rischiare di fargli prendere un'insufficienza. È un mio amico e non posso voltargli le spalle, non l'ho mai fatto prima d'ora e non ho intenzione di farlo adesso>> confesso.

Adesso gioco un'altra carta, sperando di convincerlo.

<<Invece se tu adesso mi dai questo bel libro>>, lo prendo senza staccarglielo dalle mani.

<<Potrei darlo a Samuel, come stabilito e magari fare la tesina insieme a te>> assumo una faccia divertita e mi avvicino a lui.

<<Che intenzioni hai Chloe?>> sussurra sopra le mie labbra.

<<Penso che sia abbastanza evidente non trovi?>> ribatto facendo lo stesso.

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