Chloe
Entriamo in casa e Dylan si precipita subito a prendere il telefono per ordinare due pizze.
Nel mentre io mi vado a stendere sul divano e accendo la TV. Prendo il telefono e controllo se ho ricevuto qualche messaggio da Lea, oppure da mamma. Mia mamma ancora non sa niente di me e Dylan, non l'ho aggiornata sul fatto che siamo ritornati insieme. Sa che ci siamo lasciati, visto che.. Quando mi chiamò quel giorno, gli e lo dissi subito.
Sbagliai, dovevo aspettare. Solo che ero così arrabbiata e triste che non pensavo di riuscire a dare un'altra possibilità Dylan. Le parole che disse erano molto forti e molto probabilmente le altre persone non avrebbero mai perdonato una cosa così grande, ma io si, e spero di non pentirmene.
Quando si è innamorati faresti di tutto pur di stare con quella persona, ed io farei di tutto pur di stare con Dylan. Ancora non mi capacito di come mi sia potuto piacere un ragazzo così, in pratica l'opposto di me. Molte volte ho sentito quella frase <<Gli opposti si attraggono>> E devo dire che non c'ho mai creduto. Cioè, insomma... Basta guardare io e Noah. Credevo che le persone come me, solitarie, tranquille, e studiose erano già destinate ad avere al proprio fianco una persona uguale a noi stessi, ma a quanto pare non è così.
<<Ho prenotato per le otto e mezza, ti va bene quest'orario?>> Dylan si butta a sedere sul divano, <<certo>> mi giro verso di lui e gli sorrido. Prende subito il suo telefono e digita qualcosa. Certe volte mi stupisco della sua velocità nel digitare un determinato testo sul suo Iphone. Anche io sono veloce, ma non così.
Mentre scrive lo vedo abbastanza agitato e irritato, ma decido di non chiedergli il contenuto del messaggio da lui ricevuto, per non creare litigi.
<<Allora, hai deciso che film guardare?>> domanda Dylan posando il suo telefono nella tasca dei jeans, <<non saprei, Titanic?>> chiedo, <<cosa? Quel film dura tre ore, è troppo! Scegline un'altro>> dice subito dopo, <<Romeo e Giulietta?>> opto di nuovo, <<nah, banale>> fa spallucce, <<un'altro>> dice successivamente. Possibile che non gli vada mai bene niente? Quanto è complicato questo ragazzo...
<<Non lo so. A questo punto sceglilo te>> roteo gli occhi, <<mh, qualcosa di più nuovo..>> si gira nella mia direzione e si tocca il mento. Sicuramente, conoscendolo, adesso sceglierà un film che piacerà a lui.
<<Il cacciatore e la regina di ghiaccio? È un film d'azione>> propone lui.
Ecco lo sapevo..
Non l'ho mai visto questo film, e sinceramente non mi entusiasma molto, però se vuole vederlo non posso fare altro che accettare la sua proposta.
Dylan vedendo la mia reazione mi sorride leggermente e mi guarda.
<<E..>> inizia a dire, <<e cosa?>> chiedo aggrottando la fronte, <<è anche un film romantico, cioè.. Principalmente è considerato un film di avventura, di tipo fantascientifico e drammatico, ma comunque c'è pur sempre una storia d'amore dietro>> finisce il suo discorso.
Messa così, mi piace un po' di più la situazione. Non sono ancora del tutto convinta, visto che non mi piacciono tanto i film d'azione, però sapere che c'è una storia di amore mi entusiasma un po' di più.
<<Va bene su, guardiamolo>> mi tolgo le scarpe e mi siedo a gambe incrociate sul divano. Dylan si alza e apre il mobile dove sopra c'è situata la televisione.
Appena lo apre, i miei occhi si sgranano e alla mia vita compaiono un sacco di DVD.
<<Ma..>> dico e lui si gira, <<che succede?>> domanda piegandosi atterra per essere all'altezza del mobile, <<sono tutti tuoi quelli?>> indico la marea di DVD, <<si>> risponde imbarazzato grattandosi il retro della testa. Mi ci devo ancora abituare a questa versione di Dylan, però devo dire che mi piace.
<<Sono tantissimi>> ammetto, <<eh lo so, da piccolo amavo vederli.. Anche perché non avevo di meglio da fare>> confessa ed io annuisco. Mi sorprende sempre di più questo ragazzo.
Dylan mi rivolge un piccolo sorriso e si rigira, andando alla ricerca del film da lui scelto.
Dopo qualche minuto lo trova.
<<Eccolo qui>> tira fuori la copertina del DVD e me l'appoggia un'attimo sul tavolino, situato in mezzo al divano. Lo afferro e riconosco subito il volto dell'attore, che nel film dovrebbe interpretare il cacciatore. <<Ehi aspetta ma lui è Chris Hemsworth>> affermo, <<si, perché? Lo conosci?>> chiede chiudendo il mobile, <<si, cioè no. Ne ho sentito parlare, ho visto solo un suo film, è molto bello come attore>> mi affretto a dire. Lui si alza da terra e viene verso di me, si siede sul divano e prende tra le sue mani la copertina del DVD.
<<Non sei la prima che me lo dice>> rotea gli occhi. Il mio sguardo si incupisce subito. Che voleva dire con quella frase? Che ha avuto anche altre ragazze che glielo dicevano?
So di non essere stata l'unica per dire, ma fa male sentirselo dire. Sicuramente lui non l'ha detto con cattiveria, penso che si riferiva al fatto che non era la prima volta che certe ragazze gli dicevano che Chris era un bell'uomo, ma mi da noia sapere che è stato in contatto anche con altre ragazze.
Perché devo farmi così tanti problemi?
Quando vede la mia reazione il suo sguardo si addolcisce subito.
<<Oh no no aspetta, non volevo dire quello. Cioè, nel senso che..>> lo blocco, <<lascia perdere, guardiamo il film che è meglio>> distolgo lo sguardo dal suo e lui annuisce.
Si alza dal divano e inserisce il DVD. Si avvia verso l'interruttore per spegnere la luce e successivamente ritorna a sedersi sul divano per far partire il film.
Dopo nemmeno dieci minuti dall'inizio del film, il campanello suona e Dylan va ad aprire. Mi piego in avanti, afferrando il telecomando per stoppare il film e successivamente mi giro per guardare la porta.
Dylan apre quest'ultima, mostrando un ragazzo muscoloso, moro, abbastanza alto, con in mano due pizze.
<<Sono dieci dollari>> il ragazzo gli sorride.
Dylan paga e chiude immediatamente la porta, dandola in faccia al ragazzo.
<<Ehi ma che fai?>> mi alzo dal divano, <<perché gli hai sbattuto la porta in faccia?>> chiedo sbigottita dal gesto che ha appena fatto, <<ho visto che ti guardava con la coda dell'occhio e non mi piacciono per niente i tipi come lui>> viene verso il divano e posiziona le due pizze al centro del tavolino.
Decido di lasciar perdere, per non creare una discussione, ma non mi è piaciuto per niente il suo comportamento. Insomma, mi fa piacere che sia geloso, però c'è un limite a tutto.
Iniziamo a mangiare e nel mentre continuiamo a vedere il film.
Dopo una mezz'oretta Dylan finisce la sua pizza.
<<Vado un'attimo in bagno>> si alza dal divano e mi sorride.
Annuisco e continuo a guardare il film.
Dopo qualche secondo mi squilla il telefono, lo prendo e stoppo il film.
<<Mamma>> rispondo.
<<Amore finalmente, come stai?>> risponde euforicamente, <<molto bene dai, tu?>> gli rivolgo la stessa domanda, <<bene grazie. Senti amore io avrei da parlarti di una cosa, quand'è che posso venire?>> domanda a sua volta. Vorrà forse per parlarmi di quando si è sentita male?
<<Be' non saprei mamma, ho molto da fare ultimamente. Tesine su tesine e lo studio mi occupa un sacco di tempo>> confesso.
<<Capisco, be' ma se vengo domani? È sabato e non hai lezione>> propone.
Cavolo ma fino a domenica sono a casa di Dylan... Se mamma scopre di nuovo di me e lui non so come reagirà. Prima o poi dovrò dirgli che siamo tornati insieme, ma ora non mi sembra proprio il momento giusto.
<<Chloe non hai idea..>> una voce alle mie spalle richiama la mia attenzione. Dylan..
<<Amore che succede? Con chi sei?>> sento dire da mia mamma tramite il telefono, <<ecco io..>> cerco di dire, <<non dirmi che sei con quel teppista>> alza un po' il tono della voce.
Scatto in piedi e mi allontana da Dylan.
<<Mamma!!>> la rimprovero, <<Chloe Johnson ero stata ben chiara con te. Questo ragazzo non è adatto per una ragazza come te, siete due cose completamente diverse.
Io-Io non mi capacito di come ti possa essere piaciuto un ragazzo del genere, Ti ho sempre detto quali sono i ragazzi giusti per te, quelli che amano fare le stesse cose tue, come per esempio studiare, leggere, amanti della musica e te la pace, non di certo dei teppisti che pensano solamente a droghe, sesso e alcol.
Quando ti chiamai quella mattina, ti sentii giù e so per certo che era per colpa sua. Non so cos'era successo, ma se non mi sbaglio mi dicesti che vi eravate lasciati, perché sicuramente ne aveva combinata una delle sue>> sento ridere nervosamente mia mamma dall'altro campo del cellulare <<ADESSO BASTA MAMMA, NON SAI NIENTE. QUESTA È LA MIA VITA, HO DICIOTTO ANNI E NON PUOI TRATTARMI COME UNA BAMBINA. NON SONO PIÙ LA CHLOE CHE CONOSCI, STO CAMBIANDO, STO MATURANDO E STO CRESCENDO SEMPRE DI PIÙ. NON PUOI DIRMI CHI POSSO FREQUENTARE O MENO>> urlo, ma subito me ne pento quando sento mia madre staccare la chiamata. Rimango a fissare il telefono per qualche secondo, fin quando due braccia non mi circondano la vita.
<<Ehi>> sussurra Dylan al mio orecchio.
Mi giro e lo abbraccio.
Mi stringe forte a se e mi accarezza la testa.
<<Vuoi..>> cerca di dire ma subito si blocca quando mi vede superarlo per andare a sedermi sul divano.
Fa lo stesso e si siede affianco a me. Posiziona un suo braccio dietro il mio collo e mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla.
Fa partire di nuovo il film ma poco dopo mi addormento.

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Nothing more
ChickLitCOMPLETA ッ ⚠️⚠️ A BREVE IN REVISIONE ⚠️⚠️ Due anime completamente opposte,lei il sole lui la luna. La nostra protagonista è Chloe Johnson, una ragazza dalle mille aspettative. Dopo ben 4 anni di sacrifici si trova in un college per continuare i suo...