So che non è certo che Aiden sia uscito con Katie per un appuntamento, ma vederlo con un'altra ragazza in sé mi fa male.
Mi affretto a salire le scale del dormitorio, come se potessi scappare dall'angoscia, ma sento la voce di Aiden chiamarmi alle mie spalle: «Juliet!»
L'ultima cosa che voglio è mostrargli che ancora sono gelosa di lui, ma non voglio neanche scappare via perché dopo lo capirebbe comunque.
Mi volto a braccia conserte, so che si legge la rabbia sul mio viso.
«Che c'è Aiden?», gli chiedo irritata. Lui si ferma ai piedi delle scale per guardarmi confuso.
«Perché sei scappata via?» Come può essere così ingenuo?
«Non sono scappata via.»
«Sì, invece.»
«Anche se fosse? Non sono affari tuoi«, controbatto e lui serra la mascella.
Sta iniziando a irritarlo il modo in cui gli parlo e francamente anche a me. Ma non ho ancora imparato a controllare la gelosia.
Aiden chiede gli occhi in due fessure. «Sei gelosa.»
Dannazione.
Alzo gli occhi al cielo, ma in questo modo mi sono già tradita. «No. Smettila.»
«E invece sì che lo sei.» Aiden sorride, come sollevato, ma il fatto che mi riesca ancora a leggere mi fa arrabbiare ancora di più. Ormai mi ha scoperta.
Abbasso lo sguardo per evitare il suo.
«Quindi te e Katie... uscite», borbotto in imbarazzo. Mi sto odiando.
«Cosa? No! Certo che no. Ti dispiacerebbe?» Mi sta chiaramente mettendo alla prova. Chiaro che mi dispiacerebbe. Mi fa qualche passo incontro e si morda il labbro come fa quando è impaziente.
Vorrei mentire, ma non lo noterebbe. «Non mi farebbe piacere, ecco. Ma non pensare che questo significhi che ti voglio ancora.»
Si incupisce, fermandosi due gradini sotto di me. Posso sentire il suo profumo, il ché mi fa cedere le ginocchia.
Amare qualcuno dovrebbe essere molto più semplice di così. Ma lui ed io siamo tutt'altro che semplici.
«Io però ti voglio ancora», confessa in risposta, io sento il mio cuore perdere un colpo.
Ha un'espressione sofferente, ma non è abbastanza per farmi cedere.
«Perché non vai da Katie? Sono sicura che lei sarà contenta di rimpiazzarmi. Non dovrebbe essere così difficile», ribatto in un tono dannatamente insopportabile.
«Non è giusto», enuncia a denti stretti.
«Cosa?»
«Questo. Tu. Prima dici che non vuoi avere a che fare con me e poi nel momento in cui una ragazza mi si avvicina ti ingelosisci», dichiara puntando verso l'uscita dove si trova ancora Katie. So che ha ragione e questo mi fa sentire ancora peggio.
«Ti stai immaginando le cose, Aiden.»
«Col cazzo. Dimmi se provi ancora qualcosa per me.»
Lo fulmino con lo sguardo, ma lui non si muove. Sono innamorata di te e ti odio per questo.
«No. Non provo per te quello che provavo una volta.»
«Stai mentendo», controbatte irritato. Mi legge troppo facilmente. La rabbia mi sta ancora ribollendo nelle vene.
«Bè, Aiden, non è un problema mio se non mi credi. Vai da Katie», dico prima di voltarmi, ma lui mi ferma prendendomi per il polso.
Una scossa percorre tutto il mio corpo quando mi volto per incontrare il suo sguardo, mi guarda con le labbra socchiuse.

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Anarchia 2
Fanfiction{SEQUEL di Anarchia} Juliet pensava di conoscere Aiden. Corpo e anima. Eppure con un cuore spezzato deve realizzare che quello che pensava di sapere su di lui era solo la punta dell'iceberg.