A Torino...
"Sono arrivato finalmente!" pensò Sangio una volta scesa dal treno.
Nessun viaggio gli era sembrato più lungo di quello.
Si fece subito portare all'ospedale e finalmente rivide la sua ballerina che lo stava aspettando fuori, seduta sul marciapiede, bella come sempre, ma con qualcosa di spento negli occhi.
<<Ballerina!>> la chiamò lui, facendola voltare.
<<Pop star! Finalmente! Stavo morendo di caldo qua fuori>> rispose lei alzandosi per salutarlo.
Quell'abbraccio, era così familiare, così pieno d'amore e Giulia, da come lui la stringeva, sentiva quanto gli era mancata. Si baciarono, a lungo, come se fosse passata una vita da quando le loro labbra si erano toccate l'ultima volta.
<<Quanto mi sei mancata! Non te ne andare mai più...resta con me! Da domani cambieranno le cose>> disse lui sicuro di sé.
Giulia non capiva se stava parlando sul serio, o diceva così per dire, ma non contava in quel momento, perché l'importante era essere insieme.
<<Shhh... anche tu mi sei mancato! Ora Entriamo! Andiamo a trovare Deddy!>> rispose lei.Entrati nella stanza di Deddy, lo trovarono ancora sdraiato, ma sta volta i suoi occhi erano aperti, ed era cosciente e felice di vedere i suoi amici.
<<Hey..eccovi! Vi stavo aspettando. Mamma, papà, potete lasciarci soli per favore?>> disse il ragazzo ai suoi genitori.
<<Va bene tesoro! Ci vediamo più tardi.. ciao ragazzi..>> rispose la mamma salutando Sangio e Giulia.
Una volta chiusa la porta, nella piccola stanza dell'ospedale, rimasero Sangiovanni, Giulia e Deddy.
Il cantante decise di prendere posto vicino al letto dell'amico e propose a Giulia di sedersi sulle sue gambe, e lei ovviamente accettò subito, perché non poteva rifiutare un'ulteriore occasione per essere accanto a lui, attaccati.
<<Fate bene...sedetevi... vi devo dire una cosa importante!>> esordì Deddy.
<<Prima di dire qualcosa...volevo chiederti scusa..è colpa mia..se sei finito qui..>> disse Sangio abbassando il viso.
<<Brody..smettila! Ho scelto io di farlo! Dovevo scusarmi io per averla avvicinata a voi. >> rispose lui.
<< Nessuno di voi due deve scusarsi..è successo..non potevamo saperlo..>> disse ad un tratto Giulia.
<<Ora che abbiamo chiarito questa cosa...ascoltatemi...Aprite quel cassetto..>> disse Deddy a bassa voce indicando il comodino vicino a lui.
Sia Giulia che Sangio si guardarono e poi la ballerina si alzò per aprire il cassetto. All'inizio non vedeva niente, poi si accorse che dietro a tutto e sotto ad alcuni fogli, c'era un telefono.
<<Devo prendere quel telefono?>> domandò Giulia confusa.
<<Si>> rispose velocemente Deddy.
Dopo aver sfilato il telefono dal cassetto, Giulia tornò a sedersi sulle gambe di Sangio che prese il telefono con la faccia interrogativa.
<<Cosa dobbiamo fare con questo?>> chiese il cantante.
<<Accendilo. Entra nelle registrazioni e apri l'ultima che è stata fatta.>> gli spiegò il suo amico mettendosi comodo per ascoltare anche lui.
Sangiovanni seguì alla lettera le istruzioni di Deddy e spinse Play alla registrazione.".....basterà ingigantire un po' le cose...e lei crollerà subito.." si concluse la registrazione.
Nessuno parlava, erano talmente scioccati, che la capacità di parlare si era volatilizzata nella stanza. Tutta la verità era uscita fuori, il suo piano, e i suoi inganni.
<<Non dite niente?>> chiese Deddy all'improvviso, svegliandoli dallo stato in cui erano rimasti.
Sangio guardò l'amico, e capì, che il suo incidente, non era affatto un incidente, ma un tentato omicidio, perché Rosa voleva farlo fuori."Sicuramente avrà capito che faceva finta.. Povero Deddy! Questa registrazione deve andare alla polizia immediatamente" pensò Sangio spengendo il telefono dell'amico.
<<Aveva in mente già tutto. Si era informata su di te apposta... per ricattarmi..>> disse Giulia guardando il fidanzato e scuotendo la testa per l'incredulità.
<<Ora che sappiamo la verità, devi tornare a Milano, riprenderti il lavoro e soprattutto con questa registrazione, manderemo Rosa dalla polizia e da lì ci penseranno loro>> disse Sangiovanni accarezzando i capelli di Giulia.
<<Come.. tornare a Milano?...Perché dov'eri? >> domandò Deddy confuso.
<<Lei...lei...diciamo che...>> Sangio non riusciva a dirglielo.
<<Dopo che ti hanno ricoverato, siamo venuti qui subito in ospedale, e Rosa...mi ha ricattato... mi ha detto che se non le lasciavo il mio posto di lavoro, lei avrebbe...avrebbe rovinato la sua carriera.. >> rispose Giulia guardando il fidanzato.
Deddy spalancò gli occhi e rispose: << Quindi avete lasciato vincere lei? Hai lasciato Milano, per questo? No Giuli..non dovevi smettere di lottare..>>.
<<Ora, andatevene da qui..andate alla polizia, subito! con la registrazione e tu mia cara Giulietta, torna a Milano.>> continuò lui senza far parlare nessuno dei due.
<<Ma ora siamo qua... siamo venuti a trovare te.. poi ci andremo stai tranquillo..>> disse Giulia.
<<Nono... muovetevi. Ora non hai più il peso del ricatto. Quindi andate..>> insisteva Deddy.
La ballerina allora, si alzò di nuovo, prese il telefono e stava per uscire, ma la mano di Sangio la fermò.
<<Aspetta! Prima di andare...devo dire una cosa..a entrambi in realtà...>> iniziò lui.
Sia Deddy che Giulia lo guardarono pronti ad ascoltare.
<<Quando Giulia ha deciso di rinunciare al suo lavoro per me, per la mia carriera ed è andata via... io... ho passato due giorni sdraiato sul letto a guardare il soffitto..non potevo e non volevo assolutamente accettare la sua decisione. Era impensabile che lei doveva sacrificare tutto, per il mio successo...lo trovavo ingiusto e più avevo questi pensieri e più mi sentivo in colpa per non aver fatto niente..>> iniziò il cantante tenendo la testa bassa.
Giulia in quel momento pensò: " Mi ha mentito quando mi diceva che era in studio, invece stava male, per me...No... Amore...non è colpa tua..."<<...Ho parlato con il tuo direttore...cercavo un modo per riportarti qui... una soluzione a tutto questo...ma non c'era...o meglio io non la vedevo...poi...ho chiamato mio padre..e grazie a lui...ho capito cosa dovevo fare>> disse Sangio alzando finalmente il viso.
Entrambi non avevano capito bene cosa voleva fare Sangio, ma nei suoi occhi si leggeva, il coraggio e la determinazione che aveva in quel momento.
Sapeva quello che faceva, e soprattutto sapeva cosa rischiava.
<<Cosa vuoi dire?>> chiese Deddy.
<<Ho capito che...è ora di smetterla di nascondersi. Tutti abbiamo un passato e il mio...non è molto..lucente.. ma...voglio dire la verità...a tutti. >> concluse lui.
Giulia spalancò gli occhi e si parò davanti al fidanzato.
<<No! Tu non farai niente del genere! Non è più necessario...abbiamo la registrazione...possiamo incastrarla..senza che metti a rischio la tua carriera>> disse la ballerina.
<<Brody...ha ragione lei! Non serve ora...ti rovineresti da solo..>> rispose Deddy.
<<Voi...non capite...io devo farlo lo stesso! Non importa se ora possiamo incastrarla, questo non cambia le cose che ho fatto, anche se lei avrebbe esagerato ancora di più le cose, io comunque le ho fatte e me ne pento ogni giorno. Le persone che mi seguono, devono saperlo, lo meritano. Voglio essere sincero con loro! >> rispose Sangio a entrambi.
<<Sei sicuro?>>domandò il suo amico.
<<Si Zi! Potrebbe essere un insegnamento importante...cioè che tutti possono cambiare, anche se in passato hanno fatto stronzate come me. E se dopo aver detto la verità continueranno a seguirmi, vorrà dire che...che...avrò vinto>> concluse Sangio.
<<Amore...non farlo...perché vuoi farlo? Non puoi sapere quello che succederà..non rischiare..>> disse Giulia abbracciandolo e stringendolo più che poteva.
<<Mia piccola ballerina...basta proteggermi.. devo prendermi le mie responsabilità. Devo avere coraggio, proprio come voi due...voi si che ne avete avuto di coraggio! Avete fatto tutto questo per me...per proteggere me e ora è il mio turno. È arrivata l'ora di affrontare i fantasmi, di raccontare tutto me stesso. E se poi la mia carriera fallirà...avrò comunque te..>> le disse prima di baciarla.
<<...e te..>> disse a Deddy dandogli un leggera pacca sulla spalla per non fargli male.
<<Ti amo! E sono orgogliosa di te! Della persona che sei ! Anche sta volta...affronteremo tutto insieme. Io ci sono sempre! Ricordi? Saltiamo insieme!>> gli disse Giulia.
<<Ragazzi...queste cose sdolcinate mi fanno venire il diabete..ho già tanti problemi.>> disse Deddy indicando i vari gessi che aveva, ma allo stesso tempo, guardando quei due, stava pensando a una persona e voleva tanto parlarne con il suo amico.Risero tutti e tre insieme, come non facevano da un po'.
Sangio e Giulia lasciarono la stanza ai genitori di Deddy, ma prima di uscire, lui gli volle dire una cosa che teneva dentro da un po' di settimane.
<<Brody...senti..forse non è il momento..ma...volevo dirti..che...credo che mi sto innamorando... di una persona..>> esordì Deddy facendo voltare entrambi.
<<Cosaaa?!??! TU DEVI raccontarmi tutto...però ora devi riposare... tanto torniamo domani o dopodomani ok?>> rispose Sangio.
<<Vi aspetto! Fatemi sapere>> disse Deddy salutandoli.Fuori dall'ospedale Giulia guardò Sangio e gli chiese: << Ora che si fa?>>
<<...Ora si dice la verità!>> rispose subito lui, guardando in alto il profilo della città di Torino, mentre il sole scendendo, la delineava, diventando tramonto.
Si strinsero la mano sapendo che ora più che mai, sarebbero stati l'uno la roccia dell'altro.