*Ci ho messo un po' a decidere come affrontare e scrivere questo capitolo, perché c'erano delle cose che volevo dire, ma volevo farlo nel modo giusto. Spero sia uscito bene e che vi piaccia. SCRIVETEMI NEI COMMENTI QUALE PARTE IN PARTICOLARE VI È PIACIUTA DI PIÙ 🙏 😘*
Il giorno dopo Sangiovanni era rimasto a letto.
Non riusciva a fare niente, a pensare, a scrivere, era apatico, si sentiva impotente, come se la vita scorresse senza di lui.
Giulia era tornata a Roma solo da un giorno e già le mancava, in ogni cosa, avvertiva la sua mancanza, la casa era silenziosa e grigia senza di lei che portava leggerezza e felicità.
Si erano sentiti spesso e lui aveva finto di essere in studio, per non pesare su di lei.
"Basta autocommiserazione! Ora mi alzo e chiamo Roberto. Lui saprà aiutarmi!" pensò lui facendosi forza e alzandosi dal letto.
<<Pronto..>> rispose il direttore
<<Scusami...non ho nessun diritto di chiamarti, ma Giulia non ti ha detto la verità.>> esordì Sangio.
<< Sono rimasto veramente senza parole. Non mi aspettavo proprio una scelta del genere, così dal nulla>> rispose Roberto.
<<Lo so. Lei non ti ha spiegato tutto, ti ho chiamato perché forse puoi aiutarmi.>> disse lui.
<<Va bene. Spiegami.>> disse il direttore facendo un lungo respiro.
Il cantante cercò di spiegargli tutto per filo e per segno senza tralasciare nulla.
<<O mio Dio! Come sta il tuo amico?>> chiese Roberto un po' preoccupato.
<<È ancora incosciente purtroppo. E Giulia è tornata a Roma solo per proteggere me!>> disse Sangio con un tono di colpa.
<<Mi dispiace! Davvero! Ma io cosa posso fare?>> domandò il direttore pensieroso.
<<Non lo so...non puoi non darle il lavoro lo stesso? >> chiese Sangiovanni.
<<Non abbiamo altre persone che potrebbero occupare quel posto. È necessario, e manca pochissimo alla riapertura. Però se vuoi posso darti un consiglio..>> disse il direttore facendosi ancora più serio.
<<Certo..dimmi pure>> rispose Sangio.
<< Per quanto tu possa aver sbagliato, tutti nella vita fanno stronzate, sono proprio quelle che ci aiutano a crescere. Pensi davvero che le persone che ti seguono smettano di farlo solo per un errore successo anni fa?>> domandò Roberto, facendo riflettere il cantante su ogni cosa.
<<Behh..io..non lo so... quello che ho fatto non è coerente con il messaggio che invece sto cercando di dare ora.>> spiegò lui storcendo la bocca.
<< Pensaci bene... ora devo andare. Chiamami quando vuoi..se hai bisogno>> salutò prima di riattaccare.
"Come potrebbero capire? Mi sono sempre sentito un estraneo e ora che ogni pezzo era al suo posto, mi hanno portato via la mia Giulia. " pensò il cantante.
Sangio, non sapendo più cosa fare, chiamò suo padre.
<<Papà...>>
<<Hey Gio... come stai?>> rispose suo padre.
<<Come devo stare?! Male...non riesco a fare niente. >> disse lui.
<< Gio sono successe tante cose... non buttarti giù... State ancora insieme no?>> chiese Pier.
<<Si papà, stiamo insieme, ma lei è tornata a Roma, lo sai... ha rinunciato a tutto...per me, per la mia carriera e non posso accettarlo.>> rispose lui sdraiandosi di nuovo sul letto.
<<Ora basta Gio! Tu non sei così! Tu non ti butti giù! Quello che ha fatto Giulia è la dimostrazione dell'amore che prova per te. Se tu hai accettato la sua decisione, allora impegnati, fallo anche per lei>> lo smosse il padre.
<<Papà...tu non capisci! Io non potrò MAI accettare questa decisione! È stata minacciata! Capisci? M-I-N-A-C-C-I-A-T-A! È colpa mia! Non dovevo fare quello che ho fatto anni fa, almeno Rosa non avrebbe avuto niente contro di me e Giulia ora sarebbe qui.>> rispose lui alzando il tono della voce.
Pierluigi voleva solo smuoverlo, ma evidentemente suo figlio era più provato di quanto si aspettasse.
<<Giovanni.. ti faccio una domanda... ne vale la pena dire la verità per Giulia? Anche se la tua carriera dovesse crollare? >> chiese il padre conoscendo già la risposta.
Sangio non ci pensò neanche un secondo e rispose: <<Certo che ne vale la pena! Ho solo paura che lei si arrabbi con me per non aver rispettato la sua decisione>>.
<<Ma per piacere Gio!! Al diavolo la sua decisione, al diavolo la carriera, ci sono cose per cui vale la pena lottare e sacrificarsi, e una di queste è l'amore!>> sbottò suo padre.
Il cantante era rimasto sbalordito dalla reazione del padre, perché era sempre stato una persona calma e ponderata, infatti non riuscì nemmeno a rispondergli niente.
