Capitolo 83 p.2

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* Seconda parte del capitolo di ieri! Aspetto i vostri pensieri😏🙏.
Se avete delle amiche che seguono Sangiovanni e Giulia, fategli leggere questa storia, così cresciamo ancora di più💪🏻❤️.
Spero vi piaccia questa seconda parte☺️*

Sangiovanni a differenza di Giulia, non era impaurito o nervoso, anzi era certo di quello che doveva dire e del modo in cui lo avrebbe detto.
Rosa vedendolo salire si lasciò scappare un sorriso maligno, che però, ascoltate le sue rispose sparì molto velocemente dal suo viso.
<<Lei può confermare di essere stato dalla polizia a denunciare la cosa?>> fu la prima domanda.
<<Si! La prima volta è stata un buco all'acqua, perché a quanto pare era difficile da credere, anche con i messaggi come prova>> rispose lui schietto e deciso.
<<E dopo quanto siete andati la seconda volta?>> chiesero.
<<Esattamente il giorno in cui Deddy si è svegliato dall'ospedale e ci ha fornito una prova schiacciante, che a quel punto non potevano sminuire.>> disse Sangiovanni.
<<Abbiamo ascoltato la registrazione, e si parla di qualcosa che lei ha fatto in passato, può spiegare meglio?>> domandarono.
A quella domanda, il suo sguardo si indurì, non gli piaceva parlare dei suoi errori, lo facevano stare male, ma era necessario, quindi fece un lungo sospiro e iniziò a spiegare.
<<È così...In passato ho fatto cose di cui mi pento. Ho partecipato a molte risse, causandole anche alcune. Una notte, ero tranquillo, avevo passato gli ultimi mesi a parlare con lo psicologo che in un certo senso mi ha aiutato a sbloccarmi, ma quella stessa sera sono stato accerchiato da alcuni ragazzi che hanno cominciato a prendermi in giro e a colpirmi. Io...ho reagito, forse con troppa rabbia, li ho atterrati e poi sono scappato>> spiegò il cantante con voce tesa.
<< Capisco! Lei ha sbagliato e immagino lo sappia da solo! Ma è pur vero, che ha agito per difendersi. In futuro prima di fare qualcosa ci pensi una terza volta, perché poi se la porterà dietro come senso di colpa.>> rispose il giudice.
<< Lo farò. Grazie vostro Onore>> disse Sangio.
<<Alla luce di queste ultime notizie, io dichiaro l'imputata Rosa Di Grazia, colpevole di tentato omicidio nei confronti del signor Rizzi, di minacce e ricatti con falsa testimonianza nei confronti della signorina Stabile e del signor Damian >> esordì il giudice alla fine.
Non servirebbe neanche descrivere la faccia di Rosa, perché era ferma, senza nessun tipo di emozione, non lasciava trapelare niente dallo sguardo.
Uscirono tutti quanti, e nessuno aveva il coraggio di dire una parola, era stata una situazione, strana, pesante e infinita, ma la cosa importante era che avevano vinto, erano riusciti a rimanere insieme, nonostante tutto e nonostante i ricatti di Rosa.
Non gli interessava sapere quanto tempo sarebbe rimasta nel carcere, per loro Rosa era una storia chiusa, un capitolo vecchio, e ora volevano voltare pagina e iniziare qualcosa di nuovo, la loro vita insieme.
<<Mi sembrava una storia infinita...e invece...è assurdo dirlo..ma è FINITA!>> scandì bene le parole Giulia.
<<Si Ballerina! È finita ! E noi abbiamo vinto! Ora possiamo ricominciare da capo? La nostra vita a Milano aspetta solo noi, è tempo di seguirla.>> rispose Sangiovanni intrecciando le dita a quelle di Giulia.
<<Sono pronta!>> rispose lei.

Il pomeriggio...

<<Mamma ma sicuri che volete ripartire ? Perché non vi fermate anche domani?>> chiese Giulia alla mamma.
<<No, tesoro veramente abbiamo dei programmi... volevamo visitare qualche città con Pier e Lidia..>> spiegò lei.
<<Aa..proprio così! Voi vi fate i viaggetti ahaha! Va bene>> rispose Giulia ridendo.
<<Giu..abbiamo l'ultima settimana di vacanza, poi dobbiamo riaprire il negozio..quindi ne approfittiamo>> rispose Susi.
<<Fate bene! Allora ci sentiamo più tardi!>> salutò lei.
Rimasero solo Sangiovanni, Giulia, Mary, Deddy e Chiara che decisero di andare insieme a fare un aperitivo vicino al duomo.
<<Mi sento il quinto incomodo oggi! Ahah>> rise Chiara guardando a destra Sangio e Giulia e a sinistra Mary e Deddy.
<<Ma perché non è venuto anche Riccardo?>> chiese Sangiovanni.
<<Perché lavorava purtroppo!!>> rispose lei facendo la faccina triste, ma il cantante invece di confortarla, scoppiò in una fragorosa risata, non riuscendo più a trattenersi.
<<Ma che cavolo ridi scemoo?!!>> lo sgridò Giulia.
<<Scusa..ma per me è difficile rimanere serio...quando so.. che..niente niente>> si sbrigò a chiudere la bocca lui.
<<Cosa sai?? Sputa il rospo !>> lo minacciò Chiara.
<<Amico..un piccolo aiutino??>> domandò Sangio a Deddy, allontanando la sedia da vicino a Chiara.
<<Sbrigatela da solo brody! Io non posso fuggire in questo stato ahah>> rise Deddy.
<<Che cosa saii?!?>> continuò Chiara alzandosi dalla sedia e arrivando davanti al cantante.
Giulia e Mary guardavano la scena divertite, anche se nemmeno loro sapevano di cosa Sangiovanni stesse parlando.
<<Ufff...daii..stai sempre a parlà...e ora che devi farlo..decidi di tacere!! Stronzo!>> lo accusò lei.
Sangio stava per ridere ancora una volta, ma si accorse dell'arrivo di una persona e tornò parzialmente serio.
<< Mi dispiace..ma..le sorprese..non devono essere svelate..>> rispose lui alla fine.
<<Soprese? Cioè? Ma che stai a dì?>> chiese Chiara.
Poi la ragazza seguì lo sguardo di tutti e si voltò, il suo fidanzato era lì, dietro di lei.
<< E..tu..quando sei arrivato??!? Oddio che bello!>> disse lei sorpresa abbracciando Riccardo.
<<Poco fa..Ho chiesto a Sangio dove eravate e mi ha mandato la posizione!>> spiegò il ragazzo.
<<ecco con chi parlavi prima, che mi nascondevi il telefono!>> esordì Giulia dando uno spintone sulla spalla del fidanzato.
<<Ahia!! Era una sorpresa! Mica potevo dirlo è! Dai Ric, siediti ordina qualcosa!>> rispose Sangiovanni.

L'ora successiva passò tra risate e foto di gruppo buffe, e poi quando erano loro sei, non c'era mai un secondo di silenzio, che visti dall'esterno poteva sembrare che non si vedevano da anni, tante le cose che dicevano.
<<A proposito..stavo dimenticando una cosa...ma..non è che avresti qualche biglietto per il tuo concerto a Milano, volevo venire a vederti con questa piccoletta qui>> chiese Riccardo indicando la sua fidanzata.
<<Mmmm..dopo chiamo Fede e ti faccio sapere. Mi farebbe troppo piacere avervi anche voi lì >> rispose Sangio.
<<Va bene! Perfetto!>> rispose Riccardo.
Deddy e Mary per qualche minuto si erano estraniati da tutti, erano nella loro bolla d'amore. Si guardavano e ad entrambi brillavano gli occhi, sicuramente in quel momento avrebbero voluto essere soli e appiccicati l'uno all'altra, ma era bello anche. stare lì, perché sembrava di stare in famiglia e in fondo lo erano, una vera e propria famiglia.
<<A noi?>> alzò il calice Deddy.
<<A noi!>> risposero tutti in gruppo.

*Squillò un telefono, quello di Sangiovanni*

<<Pronto?>> rispose
Ascoltò attentamente quello che stava dicendo l'altra persona e poi spalancò gli occhi e la bocca allo stesso momento.

<<Che succede?>> chiese Giulia preoccupata.
Lui non rispose, continuò a tenere la bocca aperta, poi sorrise e rispose al telefono dicendo:
<<Davvero? >>
<< E che aspettavate a dirlo?>> chiese sempre lui.
Dopo aver riattaccato, tutti avevano curiosità di sapere chi fosse al telefono.
<<Mi spieghi che succede?? Mi sta prendendo l'ansia!>> sbuffò Giulia.
<<Ragazzi...>> disse lui.
<<..Giulia..>> disse  poi rivolgendosi solo a lei.
<<Diventerò zio una seconda volta!! Francesca è incinta!>> esordì finalmente.
<< O mio Dioo!! Che belloo!! Facciamo un altro brindisi!>> propose Mary.
Erano tutti felici ed emozionati dalla notizia, che brindarono una seconda volta.
<<Al nuovo arrivato o arrivata! E alla vita!>> disse Sangiovanni alzandosi in piedi con il bicchiere puntato verso l'alto.
<<Cin cin!>> risposero tutti.

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