*Ci tengo particolarmente a questo capitolo. Mi farebbe veramente piacere leggere cosa ne pensate.*
Il sole era ormai alto, e dalla finestra entravano i raggi che toccarono il viso di Sangiovanni, svegliandolo con il suo calore.
"Che bella giornata di sole" pensò lui.
Giulia dormiva ancora vicino a lui, rilassata del tutto e con il viso disteso. Mentre dormiva era forse l'unico momento dove non aveva nessuna preoccupazione, a parte quando era sola con lui.
Sangio le accarezzava il viso e cercava di fissarla nella mente così, in questa posizione di totale abbandono, perché una volta sveglia le sarebbe tornata la paura di Rosa, delle minacce e di tutte le sue insicurezze.
"Ti prometto che ti aiuterò a superare tutte le tue paure e insicurezze." disse mentalmente alla figura addormentata, come se potesse leggerlo nel pensiero.
Erano le 9, quindi l'ora di alzarsi era decisamente arrivata.
Il cantante la smosse e lei delicatamente aprì gli occhi incontrando quelli azzurri di Sangio che la guardavano come se fosse la più bella del mondo, e solo a quel pensiero Giulia sorrise.
<<Buongiorno>> disse lui dandole un bacio sulla fronte.
<<Buongiorno >> rispose lei mettendosi seduta.
<<Ma come ci sono arrivata a letto?>> chiese guardandosi sopra al letto.
<<Secondo te? Ti avrà portato il vento? Ahah.. ti ho portato io! >> rispose lui ridendo.
<<Che gentleman! Pensa se mi facevi cadere!Ahahah>> scoppiò a ridere Giulia al solo pensiero di una sua possibile caduta a causa del poco amore che Sangio aveva per la palestra.
<<scema!>> rise lui di risposta.
<<Che facciamo sta mattina? >> domandò Giulia.
<<Mmmm..io avrei alcune idee.. però purtroppo devo mettermi a scrivere alcune cose per il nuovo pezzo...tu cosa farai?>> disse Sangio.
<<Io credo che prima di tutto farò colazione! Poi uscirò a fare un po' di spesa e a comprare alcune cose per la casa... e se non è troppo tardi, passerò all'accademia a presentarmi e a salutare.>> rispose lei decisa.
Sangiovanni sorrise alla fitta lista di impegno di Giulia e si alzò per andare a preparare la colazione.
<<Se vuoi la preparo io!>> esclamò lei.
Lui si voltò spalancando gli occhi, sapendo che Giulia non era una spada ai fornelli.
<<Scherzi vero? Ahahah! La faccio ioo, almeno mangiamo cose buone! >> rispose lui prendendola in giro.
<< heyy!! Ma chi ti credi di essere? Cracco? Ahahah va bene vai vai.. che ho fame!>> lo lasciò andare in cucina.
Sangiovanni ai fornelli era veramente bravo, gli piaceva sperimentare con diversi ingredienti, e creare nuove ricette.
Finito di mangiare e dopo aver ripulito tutto e lavato i denti, entrambi si dedicarono ai loro impegni, Sangio prese il computer e si sistemò nella camera degli ospiti che lui utilizzò come studio, invece Giulia si vestì e dopo aver salutato il fidanzato con un dolce bacio al sapore di dentifricio, uscì di casa per i suoi giri.
Il cantante già dal weekend a Cervia, aveva delle idee per un nuovo pezzo, e sul sul telefono si era appuntato alcune frasi e concetti.
<<... strette ferme le lancette...siamo sulle giostre...>> lesse lui quello che aveva scritto.
"Mmmm...poi potrei scrivere tipo salgo io poi anche tu...però detto così..non mi convince" pensò Sangio storcendo la bocca.
"Salgo io poi sali pure tu..! Ecco! Così molto meglio! Si avvicina di più a come parlo veramente io! Perfetto! Scritto!" Affermò nella testa soddisfatto.
In quel momento la sua testa andò al giorno che aveva portato Giulia a Mirabilandia, quando erano saliti sulla ruota panoramica e dall'alto aveva visto tutto l'orizzonte...erano talmente in alto che gli era sembrato a entrambi di poter vedere una parte dell'immensità dell'universo.
Ebbe un lampo di genio!
" ..nel mentre..guardiamo dall'alto mezzo continente.." scrisse sul computer.
