Era arrivato il momento. Giulia doveva esibirsi, era pronta, truccata e con un vestito perfetto.
<<Giulia vieni. Inizia lo spettacolo. Si va in scena!>> la chiamarono.
"Un bel respiro! Ce la posso fare! " si convinse da sola.
C'era tantissima gente, voleva cercare Sangio, sua madre e suo padre, ma era impossibile vederli.
Il teatro era fitto di persone. In prima fila c'erano i coreografi e altri volti noti nel mondo della danza.
Giulia si sentiva i riflettori addosso, ma quando iniziò a muoversi, si dimenticò di tutto e danzò con il cuore.
Mancava l'ultima coreografia che lei avrebbe ballato insieme alla figlia della coreografa Veronica Peparini, una bambina di solo 9 anni, eppure bravissima e dolcissima. Durante le prove si erano divertite molto insieme. Entrambe indossavano un abito rosa e con quella coreografia dovevano raccontare del bimbo interiore di tutti, che non bisogna perderlo mai.
Giulia, inutile dirlo, sentiva propria quella coreografia, era perfetta per lei.
Si posizionarono divise da un grande striscione di carta, una da una parte e una dall'altra, in modo che con le luci si vedesse l'ombra della bambina sullo striscione e Giulia davanti.
Partì la canzone, L'anima Vola di Elisa, e si sollevò una grande emozione in tutto il pubblico e anche in loro mentre ballavano.
Si muovevano all'unisono perché dovevano rappresentare la stessa persona, Giulia l'adulta e Olivia la bambina in lei, erano perfette.
Finita la canzone e la coreografia tutti si alzarono in piedi, alcuni con le lacrime agli occhi, altri senza parole per l'emozione, ed applaudirono trasmettendo tutta la stima e l'ammirazione nei confronti delle due ballerine.
Terminato lo spettacolo, tutti ballerini uscirono sul palco, per il saluto finale e si accesero le luci sul pubblico.
Alcuni familiari e amici del resto del corpo di ballo si avvicinavano per salutarli, e in quel momento notò il suo fidanzato avvicinarsi a lei.
<<Eccola! La mia ballerina! Sei stata bravissima!>> disse lui abbracciandola.
<<Graziee! Davvero grazie di essere qui>> rispose lei dandogli un bacio.
Mentre i due piccioncini si scambiavano un po' di coccole dietro di loro si sentì un forte casino, così si voltarono.
Erano tutti lì.
Tutta la famiglia di Sangio, compresa la piccola Virginia, il manager Federico e Deddy. Poi c'erano i genitori di Giulia e vicino a loro c'era Chiara, la sua migliore amica.
Sia Sangiovanni che Giulia rimasero a bocca aperta e alla ballerina uscì anche qualche lacrima di gioia.
<<Cosa ci fate tutti qui?>> chiese Giulia avvicinandosi a quel grande gruppo.
<<Siamo venuti a vedere te..>> rispose Pierluigi abbracciandola.
<<Sei stata bravissima..mi hai fatto anche commuovere>> le disse Andrea.
<<Ziaa Giuliaa..sei stata bravissimaaa!! >> urlò la piccolina saltando imbraccio alla ballerina.
<<Ma graziee bellissima. >> le rispose lei.
Giulia salutò tutti gli altri e li ringraziò per essere venuti, invece Sangio non riusciva a dire una parola per quanto fosse grato di tutto quello.
<<Gio? Tutto bene?>> gli chiese la mamma.
<<È? Sisi..è che non riesco ancora a realizzare che siate tutti qui.. è assurdo!>> rispose lui.
<< Tesoro! Volevamo farvi una sorpresa. Ci hanno chiamato Susi e Carlo e abbiamo organizzato tutto in gran segreto.>> spiegò Lidia.
<<Coosa?!>> esclamò lui.
<<Si..volevamo farvi una sorpresa !>> intervenì Susi.
<<Grazie veramente.. è assurdo! Siete delle persone speciali.>> disse Sangio abbracciando Susi.
Tutti salutarono tutti e uscirono fuori per andare a cena.
Una volta seduti, Giulia e Sangio si alzarono perché sentivano che era giusto dire qualcosa.
<< Non sono molto brava con i discorsi, infatti lascerò che sia Sangio a parlare, però vorrei davvero ringraziare tutti per essere venuti qui. Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere. Ed è stata la seconda sorpresa più bella della mia vita.>> disse Giulia prima di risedersi.
Era il momento di parlare, la cosa che gli riusciva meglio, ma prima di iniziare dovette fare un bel respiro.
<<Allora, come ha detto Giulia, non ci aspettavamo tutto questo e voglio ringraziare Susi e Carlo che hanno organizzato la sorpresa.
Sapete, la verità è che io non mi aspettavo neanche di innamorarmi così tanto di una persona, invece sono stato travolto, ho cercato di uscirne per paura, ma è stato impossibile..>> iniziò Sangio guardando prima tutti e poi tenendo lo sguardo su di Giulia.
<<... vedere che alla mia famiglia siano bastati pochi giorni per adorarla, mi fa sorridere e rendere conto ancora di più di quanto lei sia speciale. È entrata nel cuore di tutti, tanto che siete venuti tutti qui a vederla. Io vi sono grato, perché oggi più che mai mi sento parte di un'unica grande famiglia. L'ultima cosa, volevo dire grazie a Susi e a Carlo per diverse cose, iniziando con l'avermi aiutato a preparare la sorpresa per Giulia, ma soprattutto volevo dirvi grazie perché nonostante voi non siate i miei genitori, mi avete fatto sentir parte della vostra famiglia, e posso assicurarvi che non è da tutti. Facciamo un brindisi ! >> concluse lui e tutti si alzarono per il brindisi.
<< A Giulia e a tutti noi che ormai siamo una sola famiglia. Grazie>> disse Sangio alzando il bicchiere.
