Winwin - Prima parte🔴

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Y/N: Mammaaa! Dove hai messo i vestiti per la palestra?

M: Sulla scrivania!

Presi i vestiti impilati e li infilai nel borsone. Prima di uscire, mi guardai un'ultima volta allo specchio per sistemarmi i capelli. Corsi fuori casa e mi diressi in palestra. Da qualche mese avevo cominciato a seguire un corso di danza. Mia madre mi aveva praticamente costretta: aveva detto " o ti scrivi ad uno sport o ti butto tutti i libri ". Mi aveva convinta quando avevo trovato un sacco nero della mondezza pieno dei miei libri. Il giorno dopo sono andata in palestra, decisa ad iscrivermi alla prima cosa avessi visto. Una volta entrata, avevo preso la lista delle varie discipline: danza classica, danza moderna, ginnastica artistica..... ma nessuno mi aveva colpito.

Stavo per uscire di lì, quando, davanti a me, passò un ragazzo alto, biondo e molto bello. Lui, fortunatamente, non si accorse che mi ero incantata a guardarlo ma la receptionist si.

R: Bello, vero? - alzò le sopracciglia con fare allusivo - Vogliono fare tutte lezione con lui.

Y/N: Beh, non hanno tutti i torti.

R: E' il maestro di danza tradizionale cinese.

Y/N: Ah....

E così, mi ero iscritta a danza tradizionale cinese. Le prime lezioni furono solo riscaldamento. Molto spesso mi passava accanto e mi prendevo quei pochi secondi per ammirarlo.

Era ormai un mese che andavo in palestra e finalmente, quel giorno, avremmo cominciato davvero ad imparare delle mosse di danza.

W: Buongiorno a tutte. Oggi vi insegnerò alcune mosse della danza tradizionale cinese. Avete portato le mezzepunte di classico e una gonna lunga? - dopo che tutte annuimmo, continuò soddisfatto - Bene. Vicino alla porta troverete dei ventagli. Prendetene uno così cominciamo.

Winwin fece partire la musica e si mise in posizione. I movimenti erano aggraziati e seducenti, non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso.

W: Ora provate voi - passammo il tempo restante a provare qualche figura. Era più complicato di quanto credessi. Mi passò accanto e si fermò - Tu, come ti chiami?.

Y/N: Y/N.

Winwin: Forse è meglio se rimani dopo la lezione, abbiamo molto su cui lavorare - mi lanciò un'ultima occhiata e se ne andò.

Perfetto. Avevo appena fatto una brutta figura davanti al ragazzo che mi piaceva, un classico! Dopo che tutte le altre se ne furono andate, nella sala rimanemmo solo io e lui. Si muoveva nella stanza con la stessa eleganza con cui danzava. Quando mi diede le spalle, il mio sguardo si fermò sul suo sedere, facendomi fantasticare sulle più svariate cose che avrei voluto fare.

Winwin: Sei negata.

Y/N: Come?.... - mi riscossi dal mio sogno ad occhi aperti e lo guardai.

Winwin: Sei negata per questo sport - i suoi occhi mi scrutavano, forse in cerca di una qualche reazione.

Y/N: Lo so. E' per questo che sono qui. Voglio provare a migliorare.

Lui ridacchiò, fece partire la musica e venne a posizionarsi davanti a me.

Winwin: Vedi, la danza tradizionale è composta da movimenti lenti, pensati, ma che ti fanno venire un brivido lungo la schiena - posò le mani sui miei fianchi e cominciammo muoverci insieme - Mentre danzi devi essere sensuale, devi fare in modo che l'occhio dello spettatore voglia rimanere sempre su di te - con una rapida piroetta fece combaciare la mia schiena con il suo petto - devi sentirlo...

Da quella posizione sentivo anche troppo. Non riuscii più a concentrarmi sui movimenti che mi aveva detto di fare ma mi mossi a ritmo con il suo corpo.

Winwin: Bene, molto meglio - sorrise e lasciò la presa su di me - per oggi penso che possa bastare.

Dalla porta della sala arrivarono degli applausi e piccole grida di incitamento.

L: Woooooo! Bel lavoro!

T: Non sapevo che per ballare questo tipo di danza bisognasse stare così vicini.

Y: Sbrigati a cambiarti che "Suor Kun" vuole che passiamo a prenderlo alla stazione.

I tre ragazzi si avvicinarono e potei ammirare meglio i loro volti.

Y/N: Possibile che sono tutti belli? - dissi, soprappensiero.

L: Beh, grazie - ridacchiò il più alto.

Y/N: Ma... - mi tappai la bocca, scioccata - l'ho detto ad alta voce? - sussurrai.

I quattro annuirono e io sbiancai, desiderando scomparire.

Y: Non preoccuparti. Siamo sempre felici di ricevere dei complimenti - tese la mano davanti a me - piacere di conoscerti, ragazza simpatica, io mi chiamo Yangyang - gli presi la mano e la strinsi - e questi sono Ten e Lucas.

Winwin: Mi cambio e arrivo - mi lasciò in sala con i suoi amici.

Ten: Allora, state insieme? - chiese squadrandomi.

Y/N: Cosa? No - diventai rossa per l'imbarazzo.

Lucas: Questo vuol dire che ci posso provare io? - mi mise un braccio intorno alle spalle.

Winwin: Lucas, leva quelle zampacce o te le spezzo - si era cambiato e ora si dirigeva verso l'amico con sguardo severo. Lo spilungone lasciò la presa su di me e si allontanò - Sbrigatevi.

Ten e Lucas mi fecero un cenno con la testa e si affrettarono ad uscire, seguiti immediatamente da Yangyang.

Winwin: Perdonali, di solito non sono così rumorosi.... anzi si - scosse la testa con finta esasperazione - Ci vediamo domani - mi fece un cenno con la mano e raggiunse gli amici.

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Questa storia è per Park_Fabiola. Era venuta troppo lunga e l'ho divisa in due. Spero ti piaccia questa prima parte 😁

NCT x reader || one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora