Y/N: Da oggi comincia un nuovo capitolo della mia vita - stavo sorridendo mentre tenevo tra le mani un grosso scatolone.
M: Sei sicura? Il pensiero di te, sola, in un posto così grande e pieno di sconosciuti... - si guardava intorno con agitazione. Alzai gli occhi al cielo, posando lo scatolone e prendendole le mani.
Y/N: Mamma, stai tranquilla. È il college, non uno dei bar più malfamati di Caracas - ridacchiai vedendo le sue rughe di preoccupazione farsi sempre più profonde.
M: Ma saremo così lontane - mi accarezzò la guancia - la mia piccola bambina...
Y/N: Sono abbastanza grande - ripresi in mano lo scatolone e cercai di individuare gli alloggi delle matricole - Ora che abbiamo chiarito questo punto, ti va di aiutarmi a trovare la mia camera?
M: Va bene.
Ci aggirammo per il campus finché non riuscimmo a trovare l'edificio e la stanza. Era piccola, con due letti, due piccole scrivanie e due armadi ancora più piccoli.
M: È squallida - disse, avventurandosi nella stanza.
Y/N: È perfetta - il sorriso era ancora più grande nel sapere che da quel momento sarei stata libera.
M: Sei sicura che vuoi rimanere qui? - mi strinse tra le braccia, usando quel suo tono da bambina triste.
Y/N: Si, sono sicura - le diedi un rapido abbraccio e la riaccompagnai alla macchina.
Una volta rimasta sola, mi sistemai nella nuova camera e mi preparai per uscire e andare a conoscere il luogo.
Gli edifici erano grandi e sontuosi con moltissimi reparti diversi per le diverse specializzazioni. Immensi parchi ricoprivano le aree antecedenti e avevo già individuato un piccolo posto sotto l'ombra di un albero.Stavo tranquillamente passeggiando quando qualcuno mi venne addosso, facendomi cadere rovinosamente a terra.
Y/N: Ya! Non si usa più guardare? - rivolsi al ragazzo un'occhiata dura.
X: Mi dispiace - mi aiutò ad alzarmi, squadrandomi dalla testa ai piedi.
Y/N: Ehy, tesoro. I miei occhi sono più su - con un dito sotto al mento gli alzai il viso finché i suoi occhi non tornarono nei miei.
X: Hai degli occhi bellissimi - sorrise allusivamente - Sono Lucas.
Y/N: Molto piacere - feci un sorriso finto.
Lucas: Stasera, nella nostra confraternita, diamo una festa. Segui la musica. Ti aspetto - mi fece l'occhiolino e se ne andò.
Y/N: Tsh! Che pallone gonfiato - mi spolverai i vestiti dalla terra e tornai in camera.
Una ragazza stava sistemando le sue cose dall'altra parte della stanza.
Y/N: Ciao, sono la tua coinquilina - le tesi la mano.
Solar: Ciao! - venne ad abbracciarmi con un grande sorriso - Mi chiamo Solar e sono sicura che diventeremo grandi amiche.
Y/N: Lo credo anch'io - il suo sorriso era così dolce che non potevo non sorridere anch'io.
L'aiutai a sistemare le sue cose e poi andammo a pranzare con le sue amiche Moonbyul, Hwasa e Wheein.
Hwasa: Stasera c'è una festa alla confraternita ΨΛΥ, ci andiamo?
Wheein: Io ci sto. Ho incontrato un ragazzo troppo carino che mi ha chiesto di vederci alla festa - sorrise raggiante.
Moonbyul: A me non va. Penso che rimarrò in camera a guardare qualcosa su Netflix.
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NCT x reader || one shot
أدب الهواةIl titolo dice tutto. One shot e qualche immagina, per divertirvi insieme a me nelle nostre fantasie strane su quei 23 bimbi. Alcune molto sexy e alcune caste e pure. Buon divertimento ^^