'I like you'

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<Okay, ci vediamo al Pub Mad.> biascicai a Brad stampandogli un bacio sulle labbra.
Lui avrebbe intrattenuto Dann fino alla festa a sorpresa al pub, poiché Gwen che aveva questo ruolo di farlo, aveva dato buca dicendo che doveva andare a trovare la nonna, e che sarebbe tornato direttamente all'inizio della festa.
Brad alzò gli occhi al cielo: <Lo sto facendo solo per te...> disse camminando all'indietro e indicandomi, mentre andava verso casa di Dann.
Lo salutai con la mano e poi corsi sopra per prepararmi.
Caccia dall'armadio il mio bel vestito, aderente e bianco con le spalle scoperte, e dopo averlo indossato, mi incamminai verso il bagno dove mi arricciai i capelli alle punte, applicai mascara, blush, fondotinta e un po' di lucido rosa sulle labbra che non sarebbe stato molto appariscente.
Indossai le Stan Smith bianche e fui pronta.
(Potete vedere l'immagine su.)
Aspettai Wendy prepararsi.
Il suo vestito le stava davvero d'incanto, con tutte quelle paillettes sembrava una star del cinema.
<Pronta?> le chiesi mentre si infilava i tacchi.
Io non li avevo indossati poiché non volevo stare scomoda.
Infilai la mia giacca panna di pelliccia morbida e Wendy annuì, così chiamammo Tiffany che ci venne a prendere.
Anche lei era bellissima... come avevo previsto l'azzurro le stava benissimo.
<Siete fantastiche!> disse Tiffany abbassando il finestrino della sua auto bianca.
Ricambiai il complimento e quando poi lei mise in moto incominciò a parlare:
<Dann e Brad stanno a casa a giocare a FIFA... ora noi andiamo al pub e poi faccio uno squillo a Brad quando devono venire, speriamo che vada tutto bene!> ansimò.
Le feci un sorriso di incoraggiamento e le dissi che sarebbe andato tutto okay.
Arrivammo al pub che era poco lontano e Wendy fece un gridolino quando capì che il pub era grande ed interamente nostro per questa sera.
<Il Dj è pronto, come i cocktail con le bevande, il cibo e la pista da ballo!> esultò Tiffany entusiasta.
Ben presto gli invitati riempirono la sala, e ne arrivavano sempre di più, era al quanto normale, dato che c'era tutta la scuola e anche ragazzi al di fuori di essa, Dann era capitano della squadra di calcio ed era anche molto conosciuto, il più popolare e quindi tutti sarebbero venuti alla sua festa.
Le sale del pub erano colme di gente che chiacchierava e rideva.
Tiffany prese il microfono del Dj: <Okay, Dann sta per arrivare, ora spegneremo le luci e quando arriverà voglio un grande grido di "Sorpresa" da parte di tutti!> disse e tutti urlarono compresa Wendy che mi sembrava già ubriaca.
Dopo poco mi squillò il telefono e vidi che era Brad:
*Stiamo arrivando* disse bisbigliando e mi scappò un sorrisino stupido sulle labbra poiché ero felice che Brad e Dann avessero passato del tempo insieme.
Dopo aver attaccato avvisai tutti.
Le luci vennero spente e bussarono al campanello del pub, un cameriere andò ad aprire ed intravidi Brad e Dann da dietro il piccolo pilastro in cui mi ero nascosta.
<Mi sa che è chiuso, è tutto buio...> disse Dann e subito dopo le sue parole Tiffany accese le luci e tutti gridammo un SORPRESA!
Dann parve perplesso per un attimo e poi gli comparve un sorriso a trentadue denti sul viso, abbracciò la sorella e poi mi feci avanti per gli auguri e per dargli il piccolo regalo.
<Auguri!> dissi abbracciandolo e dandogli il pacchetto.
Mi squadrò da testa a piedi e riuscì a balbettare: <G-grazie.... uhm sei molto, molto bella....> disse deglutendo e girandosi verso Brad che stranamente non lo pensò.... poiché mi stava fissando a bocca spalancata e stava squadrando ogni centimetro di me.
Quando incontrai il suo sguardo si riprese.
<Io......Ho bisogno di alcol..> disse ed io risi dopodiché lo portai sulle mie labbra.
<Come sto?> chiesi poiché volevo sentirmi dire un suo complimento.... lo so è strano, ma amo quando mi fa sciogliere con le sue prole..
<come stai? Uhm, beh vediamo, quasi non svenivo quando ti ho vista, lo giuro, ehm questo..... beh questo vestito è molto scollato e ti slancia le gambe e poi il tuo viso, cazzo Kess tu mi fai diventare matto...> disse mordendosi il labbro inferiore e balbettando un po'.
<Grazie...> dissi arrossendo un po'.
Si avvicinò al mio orecchio sfiorandomi il collo con le labbra: <Sei così sexy, che lo farei con te proprio qui in questo posto e in questo instante. La parte migliore è che sei mia, solo mia, sei così...... fantastica che mi si è formata la pelle d'oca quando ti ho vista, il cuore mi si è accelerato come se volesse raggiungere il tuo, ed ora eccoci qui, vicini.... Sei bellissima..> disse baciandomi dietro il lobo.
Arrossii di più e portai le sue labbra sulle mie.
<Ti amo.> dissi.
<Ti amo> sussurrò.
Poi qualcuno mi girò e vidi Wendy e Tiffany che mi fissavano: <A ballare su!> gridò Wendy alzando un braccio.
Mi girai verso Brad che continuava a guardarmi e lo salutai con la mano, disse qualcosa ma la musica alta coprì le sue parole perciò seguii le ragazze in pista.
Tiffany fece un urlò ed incominciò a scuotersi come me e Wendy.
La pista era piena di gente.
Incominciai a muovere sensualmente il bacino contro quello di Wendy mentre Tiffany saltava a ritmo di musica.
Ci allontanammo per bere qualche drink e alla fine, bevvi quindici shots.
Sentivo già la testa girarmi e il mio corpo farsi più frenetico. Ero già abbastanza ubriaca..
Ritornammo in pista.
<Dai Kess! Facci vedere qualche passo!> gridò Wendy. Risi poiché lei sapeva che mi piaceva ballare.
Mi mossi a Regaeton scuotendo il sedere, e non mi accorsi che si era formata una cerchia attorno a me, per la maggior parte erano maschi che gridavano mentre vedevano il mio sedere muoversi perfettamente a ritmo di musica.
Sapevo fare il Regaeton da quando avevo quindici anni e quando incominciavo a prendere il ritmo della musica non sapevo più fermarmi soprattutto quando avevo dell'alcol in corpo.
Continuai a scuotere il mio bacino sensualmente con le gambe un po' piegate per farlo meglio, mentre tutti intorno a me esultavano.
Durai ancora per molto finché non vidi Brad che si innescò fra la mischia per vedere cosa stava succedendo e perché tutt'e quelle urla.
Quando mi vide rimase a bocca aperta di nuovo, e guardava attentamente come mi muovevo.
Poi scosse la testa e guardò tutti i ragazzi attorno a me.
Allargò le narici e mi prese per il braccio.
Tutti gridarono un: "Buuu" mentre Brad alzò il terzo dito verso di loro.
Avevo il fiatone per tutto il Regaeton fatto.
Quando fummo fuori mollò la presa dal mio braccio e si mise le mani nei capelli alzando la testa al cielo.
<C-cos'era...quello?> chiese squadrandomi forse per la millesima volta in questa serata.
<Mi stavo solo divertendo...> borbottai frustrata.
Rise. <Divertendo? Divertendo?! Dici sul serio? Ti stavi divertendo scuotendo il culo, mentre tutti quegli stronzi maniaci ti sbavavano dietro!> gridò e sussultai facendo un passo indietro.
<Stavo solo ballando!> gridai io.
<Non mi sembra il modo di ballare...> borbottò incrociando le braccia.
<Oh, adesso mi devi dire tu come ballare?> chiesi sbuffando.
Ci pensò un attimo prima di parlare.
<No. Sai perché? Perchè ora io e te ce ne andiamo; sapevo che non era una buona idea venire qui...> biascicò prendendomi il polso.
Cosa?!
Strattonai via la presa dalla sua mano.
<No! Io resto, e ballo come voglio!> biascicai tornando dentro ma lui mi si posizionò davanti.
<Cazzo Kess! Sai cosa significa vederti ballare in quel modo e sentirsi eccitato, ma subito dopo voler fare a pugni con tutti quelli che ti stavano attorno! Sai cosa significa provare la rabbia dritto nelle vene a causa di quegli stronzi!?> biasciò.
<Non è colpa mia, appunto...> precisai.
<Immagina se io non sarei venuto? Cosa avresti fatto? Saresti andata a scopare con uno di loro nei bagni?! Quelli sono pazzi Kess, ti sbavavano dietro ad ogni tuo movimento e io dovrei stare lì a guardarli ipnotizzati da te?!> gridò.
<Sei un imbecille! Davvero pensi che io sarei andata con uno di loro a caso nei bagni?! Mi deludi Brad...> sibilai a denti stretti.
<No. Sunrise non volevo dire quello...>
<Sì. Però lo hai detto.> dissi incrociando le braccia e mordendomi il labbro inferiore.
<No, volevo intendere che loro sono dei maniaci e non ci mettono niente a scoparti! Sono pazzi quando si tratta di ragazze belle come te!> gridò furibondo.
<Io non farei mai una cosa del genere Brad! Sei diventato pazzo?!>
<Si cazzo! Sono pazzo! Sono follemente pazzo di Te! E dopo averti vista ballare così, lo sono ancora di più, e ancora di più quando tutti ti tenevano gli occhi addosso! Sì, sono pazzo!> gridò con volto disperato.
<Non ballerò più in quel modo, sì, forse ho esagerato un po', ma io da qui non voglio andarmene, volevo solo divertirmi e ho bevuto abbastanza per perdere il controllo...> sibilai a tono basso.
Lui sospirò: <Uhm, grazie...> disse grattandosi la nuca.
Sorrisi.
<Comunque eri così sexy, cavolo! Non farlo mai più anche per il mio bene altrimenti potrei diventarne dipendente...> disse sogghignando.
Risi: <spiritoso...>
Si accese una sigaretta.
<Da quant'è che lo sai fare?> chiese.
<Da quando avevo quindici anni...> dissi.
Alzò un sopracciglio e scattò i suoi occhi nei miei: <Significa?......Uhm, vuol dire che lo hai già fatto altre volte?!> chiese balbettando.
Annuii: <Sì. Ma solo alcune volte a casa con Wendy poiché voleva impararlo a fare anche lei e un'ultima volta in discoteca con Wet, poiché mi aveva obbligata o altrimenti......uhm nulla.>
dissi abbassando lo sguardo a causa di quei brutti ricordi.
Brad contrasse la mascella. <Wet? Altrimenti cosa Kess?!> chiese dilatando le narici.
Abbassai lo sguardo.
<Uhm, beh altrimenti mi avrebbe dato della droga con una siringa...> dissi chiudendo gli occhi dalla rabbia di quei ricordi.
<Ti aveva minacciata?!> chiese con tono rabbioso.
Annuii debolmente.
<Bastardo!> gridò a denti stretti facendo respiri pesanti e profondi e stringendo i pugni lungo i fianchi.
<Non importa, è solo il mio passato... il mio presente sei tu.> dissi, e lui a questa mia affermazione si rilassò un po' ma poi si contrasse di nuovo.
<Kess? Ci sono altre cose che non so su Wet?!> chiese con tono pacato ma nervoso.
Sì, c'erano altre cose, ma non mi andava di raccontarle, non era il momento.
<Uhm....no nulla...> dissi arricciando il naso.
Oh no.
<Kess. Quando arricci il naso menti...>
<Non sto mentendo. È solo il fumo della sigaretta...> mentii.
Lui fece degli ultimi tiri a quest'ultima e poi la gettò a terra calpestandola.
<Scusa...> disse abbracciandomi improvvisamente e facendomi sentire al caldo e al sicuro.
Mi sentii in colpa per avergli mentito.
<Per cosa?> chiesi.
<Perché prima ti ho urlato contro poiché ballavi in modo così sensuale da far venire voglia di averti a chiunque..> borbottò.
<Uhm... ma tu mi hai già..> dissi sogghignano e lui mi prese il mento con le dita.
<Lo so, e questo mi fa eccitare ancora di più.. e farò in modo che possa averti per sempre...> disse baciandomi.
Sentii il suo sapore in ogni angolo della mia bocca.
<Sei tutto per me Sunrise..> disse poi accarezzandomi il braccio delicatamente e facendomi riempire di brividi: <Mi piace questo vestito...> aggiunse; <Mi piaci tu.> concluse approfondendo il bacio.
Sorrisi mentre le nostre labbra erano unite.
Un amore così folle, non l'avevo mai visto!

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