<Dai spogliati e tuffati!> gridò Dann tra le onde.
<No, non ne ho voglia..> dissi sedendomi sul bordo dello yacht.
<Dai Kess entra in acqua!> mi invitò Tiffany.
Scossi la testa ed arricciai il naso.
Guardai il sole e mi sentii libera, finché non mi sentii sollevare; qualcuno mi tolse la maglia e qualcun altro i pantaloncini.
Fortunatamente avevo il costume addosso e non l'intimo.
<Lasciatemi!> gridai a quelli che dovevano essere Gwen e Kevin.
<Tre, due, uno: vai Kess!> gridarono e mi tappai subito il naso prima di finire nell'acqua fresca.
Sapete quando vi sentite liberi nell'immensità del mare? Senza problemi? Con l'acqua fresca che vi sfiora la pelle? Il bel calore che appena sentite su di voi? Beh per me questa era definizione di paradiso.
Fuoriuscii dall'acqua e trovai tre materassini, uno a forma di fenicottero, uno di cigno dove Wendy ci prendeva il sole e uno a forma di unicorno dove c'era Tiffany.
<Ehi amica questo è il tuo, vieni e rilassati!> disse Wendy indicandomi il fenicottero di gomma.
<Dio è stupendo!> esultai.
<Kess che ne dici di andarci a prendere due drink? Sono nel piano di sotto sul bancone della piccola cucina!> disse Tiffany con occhi luccicanti e non seppi dirle di no.
Ritornai sulla barca ancora tutta bagnata.
Mossi un po' i capelli per far cadere le gocce ed entrai nel piccolo concavo della cucina.
C'erano parecchie stanze, sembrava una di quelle barche dei ricconi sfondati.
Vidi una sagoma seduta vicino al bancone davanti ai bicchieri di cocktail tutti vuoti, non riuscii a capire chi li avesse finiti tutti poiché c'era la luce spenta e buio totale.
<Hei hai bevuto tutti i drink!> dissi accendendo la luce e ritrovandomi davanti a Brad. Ti pareva....
<Uhm..> dissi e lui mi guardava ogni singola parte del corpo tanto che mi sentii avvampare.
<State facendo il bagno?> chiese con l'alito che puzzava di fin troppi drink.
Non risposi e gettai i bicchieri vuoi nel piccolo lavello.
Mi girai e di nuovo mi fissava da capo a piedi, alzai gli occhi al cielo e me ne andai spegnendo di nuovo la luce come se la camera fosse sempre stata vuota.
<I cocktail non ci sono!> dissi alle ragazze una volta arrivata sul bordo della barca.
<Uffa no! Perché?> disse Tiffany.
<Brad li ha bevuti tutti!> gridai.
<Prendi dei bicchieri con CocaCola allora e dici a Brad che non deve rompere!> gridò Wendy.
<Okay..> sbuffai e riandai in cucina.
Stavolta la luce era già accesa e Brad non c'era.
Aprii il frigo e riempii tre bicchieri di Coca-Cola.
Cercai di mantenerli tutti i una volta ma avevo solo due mani e non ce la facevo a portarli tutti ma fortunatamente arrivò Dann che mi sorrise e subito disse: <Ti aiuto!>
Sorrisi e gli diedi un bicchiere.
Arrivammo sul bordo della barca e stetti per cadere addosso a Gelsa che prendeva il sole nel vedere Brad togliersi la maglietta e rimanere a torso nudo con il sole che brillava sui suoi pettorali.
<Dio..> sibilai quasi sbavando.
<Cosa?> chiese Dan.
<Oh nulla..> dissi sorridendo.
Cercai di ignorarlo ma era più difficile di quanto pensassi non guardarlo quando aveva addosso solo dei bermuda neri.
Era così muscoloso e teso che mi stavo per sciogliere davanti a quello spettacolo.
Mi voltai subito e passai i bicchieri alle ragazze.
Mi alzai i capelli in una crocchia e ritornai sul mio materassino a forma di fenicottero.
Brad guardava il vuoto nell'orizzonte.
Dopodiché si tuffò.
Quando salii in superficie scosse la testa per togliersi il ciuffo bagnato davanti agli occhi e delle goccioline mi finirono sulla pancia creandomi tantissimi brividi. Sembrava come aver visto una scena a rallentatore del suo viso bagnato.
Scossi la testa e cercai di integrarmi tra la discussione delle ragazze e Gelsa.
<Pure io voglio un materassino!> gridò Gelsa.
<Non lo abbiamo per te!> disse Wendy.
<No io lo ho! Tieni!> disse Gwen gettando in acqua un materassino a forma di roditore.
Tutte scoppiammo a ridere.
<Gwen! Questo non mi piace! Perché mi hai invitata se poi mi regali un materassino a forma di topo?!>
<Perché tu sei questo Gelsa, una zoccola, ti avevo portata qui con me, e ti trovo in cucina sopra le cosce di Brad! Credevo davvero che tu potessi non essere una puttana per una volta ma subito cadi nelle grinfie di quello lì!> gridò Gwen con tono serio indicando Brad.
Mi sentii sbiancare e calò il silenzio.
Gwen era furioso, non credevo che Gelsa gli piacesse davvero. Ma ero ancora più scioccata che Gelsa e Brad fossero stati insieme in queste ore chissà a fare cosa.
Gwen lanciò un'occhiata a Gelsa poi a Brad e poi a me: <Mi dispiace Kess, ma Brad è davvero uno stronzo e non ti merita.>
<Lo so.> dissi abbassando il capo.
<Ero ubriaco e Gelsa mi è saltata addosso!> gridò furioso Brad salendo sulla barca per guardarmi negli occhi, ma lo evitai.
Salii dall'altro lato della barca e ci fu Dann pronto ad avvolgermi una asciugamano attorno al mio corpo e al mio costume color bianco tutto bagnato.
<Tutto okay?> chiese.
<Tutto benissimo!> dissi sorridendo.
Lui mi diede un piccolo bacio sulla guancia.
<Kess io non volevo nemmeno toccarla, ma lo sai che l'alcool prende sempre il sopravvento su di me!> gridò Brad alle mie spalle ma feci come se non esistesse.
Non doveva fregarmene una virgola di lui.
<Kess? Mi ascolti?!> gridò e me ne andai sul piano di sopra dello yacht con Dann.(Potete vedere la foto di Kess su!) ⬆️💕
STAI LEGGENDO
Lei 2
Casualedisse Kess ormai per la millesima volta in preda alle lacrime. sussurrava ogni volta prima di andare a dormire, sperando che in qualche modo Brad potesse sentirla. questo che si ripeterà sempre Kess per andare avanti anche senza di lui. Sembrav...