Lei 2

dream Catcher

Aprii un occhio: <Ben svegliata!> mi sussurrò Dann all'orecchio.
Ero ancora sul piano alto dello yacht e il tramonto aveva preso possesso del cielo azzurro che c'era prima.
Il cielo sembrava una tavolozza di colori.
Sbagliai e sorrisi a Dann.
<Gli altri stanno per vedere un film, vuoi venire?> chiese con voce calma.
E stesso la sua voce così calma mi fece venire l'istinto di stampargli una bacio sulle labbra.
Il contatto fu breve ma ci fu, e mi piacque.
<Scusa, ma mi è scappato, sei così dolce con me e non ne ho potuto far a meno..> dissi diventando paonazza.
Dann non rispose ma sorrise, poi guardò giù sullo yacht e anche io potei adocchiare Brad che incontrò il mio sguardo, ci aveva visti..
<Beh il film è iniziato.> disse a tono secco andandosene subito.
<Per te non è un problema se ci ha visti?> chiese Dann.
<No, non lo è..> borbottai.
Lui annuì: <Comunque non scusarti perché anche io lo desideravo..> disse alzandosi.
Mentre scendevo le scalette ripensai al viso di Brad, sembrava stesse in un incubo, era svanito e perso, o forse era solo la mia immaginazione.
Arrivammo giù e fui sbalordita nel vedere la grossa TV.
<Wow qui c'è anche una televisione?> disse Tiffany arrivando in quell'istante con Nathan.
<Tesoro il mio fidanzato compra solo roba di classe!> scherzò Wendy.
<Vi ricordo che ora siete qui in questa barca grazie a me..> borbottò Gwen.
<Buffone> lo ammonì Nathan e i due incominciarono a picchiarsi amichevolmente.
Tutti parlavano tra di loro mentre Gwen preparava i popcorn, tranne me e Brad.
Eravamo gli unici a stare in silenzio e a scambiarci occhiate.
Il suo telefono squillò e potei vedere la sua faccia corrucciarsi nel vedere il nome.
Data la mia curiosità non potei far a meno di fissarlo e lui se ne accorse, poi guardò Kevin che già lo stava guardando e gli fece cenno di raggiungerlo nel piccolo corridoio dello yacht.
Lanciai un'occhiata a Wendy e lei la ricambiò, dopodiché guardammo Tiffany intenta ad abboccare i popcorn e ingenua sul da farsi.
La mia curiosità cresceva sempre di più, di chi era quella telefonata e perché Brad era così sorpreso? Come mai aveva chiamato Kevin in disparte?
Non riuscii a calmare l'ansia fin quando Brad non tornò sorridente e dando una pacca sulla spalla a Kevin.
Perché sorrideva?
Ero troppo in ansia, e non dovevo, dato che Brad ora per me era un semplice conoscente.
<Inizia!> gridò Gelsa con la sua voce stridula perforandoci a tutti i timpani.
Il film era carino, ma mi sembrava di averlo visto già, e anche il titolo non mi era nuovo: "50 volte il primo bacio".
Gelsa continuava a lamentarsi della noiosità del film e Gwen se ne era andato in camera subito dopo il terzo lamento, perciò Gelsa lo aveva raggiunto per dargli delle scuse, non sapevo se anche a lei piacesse Gwen.
Tiffany si era addormentata su Nathan e perciò quest'ultimo la portò in camera con se.
Wendy e Kevin continuavano a strusciarsi e a baciarsi sensualmente finché Brad non li rimproverò dicendo che dovevano fare queste cose in camera loro e così fecero. Dann si era sentito male dato il sushi disgustoso fatto da Gwen che avevamo mangiato.
Ed ecco che rimanevamo io e Brad. Potevo sentire l'atmosfera rigida tra di noi, entrambi guardavamo dritto nella TV senza girare occhio, eravamo entrambi tesi, dato che eravamo rimasti soli, il film era quasi finito ma ero stanca e non avevo voglia di vederlo fino alla fine dato che era anche triste, strinsi le ginocchia tra le mie braccia e dondolai su me stessa, Brad mi la lanciò un'occhiata e giocherellò un po' con le dita.
Era così bello, ma non potevo dargli ancora corda.
Nel momento in cui disse: <Hey Sunrise possiamo parlare..>
Anche io dissi: <Vado a dormire.>
Calò di nuovo il silenzio e presi io parola prima che potesse farlo lui: <Vado.> parlai alzandomi e andandomene nella camera libera che era rimasta.
Era discreta con un letto matrimoniale e piccolina.
Mi spogliai e quando rimasi solo in intimo sentii una tosse dietro di me, mi voltai di scatto e vidi Dann che cercava di distogliere lo sguardo da me, perciò mi coprii subito con un lenzuolo: <Uhm... Kess, io dormirò con Gwen e Gelsa, poiché Gwen non vuole rimanere in camera con quella vipera, per te è okay?> chiese.
<Certo nessun problema!> dissi.
<Dormirai con Brad, sicuro che non ci sia nessun problema?> chiese di nuovo e in quell'istante arrivò Brad.
Merda, proprio lui?
Sospirai: <No fa nulla, va pure..> sbuffai.
Lui si avvicinò e mi diede un piccolo bacio sulla guancia.
<Buonanotte.. e per qualunque problema non esitare a chiamarmi!> disse mandando un'occhiata a Brad che subito contrattaccò: <Non me la sbrano, non preoccuparti!> disse a voce dura.
Dopo che Dann andò via, alzai gli occhi al cielo e mi accorsi di essere ancora in intimo.
<Girati..> dissi a Brad.
<Perché? Ti ho già vista in tutti i modi possibili!> borbottò.
Sbuffai e veloce mi infilai il pigiama.
Mi misi sotto le coperte e diedi le spalle a quel meraviglioso ragazzo scorbutico.
<Non ho fatto nulla con Gelsa..> disse d'un tratto.
<Si come no... ma a me non importa..> sibilai.
<Lei si è buttata su di me, e in quell'istante Gwen era entrato, ma subito dopo io l'ho gettata a terra.. e lui era già andato via..> disse con voce sincera e fui sollevata un po'.
<Bene, ma ti ripeto, non m'importa.> dissi.
<Okay, ma beh se non ti importa davvero non lo ripeti ogni due minuti...> borbottò.
Sbuffai: <Dormi Brad.>
<Questa sarebbe una specie di buonanotte?> chiese con voce roca.
<No.> dissi.
<Uhm... okay..> sibilò.
Il silenzio calò finalmente ma subito Brad prese di nuovo parola: <Mi mancava stare con te, nello stesso letto, sotto le stesse coperte..> ammise.
Stavo per sussurrare un: "Anche a me..", ma riuscii ad annuire semplicemente.
Sentivo il suo respiro denso nella stanza silenziosa e in qualche modo mi sentii rassicurata che lui mi stesse vicino era come se quella notte lui fosse il mio scaccia sogni.