Capitolo 9 - Coercizione

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Alexei - Everything good, Ashes Remain

Lullaby mi guarda diffidente, appollaiata con cautela sul bordo di una fontana al centro del Roseto: una profusione di fiorellini selvatici rosa e blu sono sbocciati tra le erbacce che la infestano ed ora sembra una sorta di grande vaso tondo, con un piccolo piedistallo al centro e nessun traccia di acqua. Qualcuno deve per forza prendersi cura di questo posto, mi rendo conto e mi piacerebbe davvero sapere chi lo fa e perché.

-Quindi...- dice lentamente lei, massaggiandosi una tempia.- Pensi che le gemelle diverse non si fideranno di te?

Mi stringo nelle spalle.-Purtroppo ieri sera sono stato abbastanza chiaro sul fatto che non volevo il suo aiuto e ora ho l'impressione che loro mi prenderanno per un coglione che vuole solo usarle per avvicinarsi a Matthew e far scoppiare un'altra rissa.

Lei annuisce pensierosa.-Hai ragione. Penseranno esattamente questo. -abbassa lo sguardo sui suoi jeans, mordendosi un labbro.-Mi chiedo se ascolterebbero me, però. Sanno che non sono amica di Matthew... Probabilmente pensano che lo guarderei volentieri mentre qualcuno gli spezza una tibia.

-Non intendo fargli del male, dico davvero.- la interrompo.-Mi odia, lo so, ma questo non significa che debba per forza mettermi al suo livello se non è strettamente necessario.

-Detesta anche me, Alexei.-mormora a fior di labbra e nei suoi occhi passa un lampo di vero terrore.- Se... Se dico alle gemelle diverse di... di aiutarti... finirò col dover venire anche io, lo so già. So già che vorrebbero che... che venissi con voi a parlarci. So che Frannie lo vorrebbe.... Hai visto ieri sera.

Ha l'aria così genuinamente terrorizzata che mi chiedo cosa possa essere successo di tanto orribile tra lei e Matthew. Le accarezzo un braccio dolcemente.-Non avrei dovuto chiedertelo. Roger pensava che sarebbe stato più semplice con il tuo aiuto, ma sono sicuro che... Potresti solo darmi il numero di Frannie ed Helena? Posso cercare di addolcirle, magari.

Lullaby scuote piano la testa.-Sono amiche di Matthew da una vita, se pensano che potresti essere una minaccia... ieri sera sei stato piuttosto chiaro su cosa ne pensi di lui. Forse glielo hanno già detto. Potrebbe già essere troppo tardi per qualsiasi tipo di alleanza volessi stringere.

Mi accascio sulla fontana, sospirando e chiudendo gli occhi: non so bene come comportarmi. Potrei semplicemente cercare Matthew e dirgli quello che penso, spiegargli che voglio schierarmi con lui contro Mimmo. Ma accetterà il mio aiuto? Non gli piaccio, questo è sicuro. -Non è proprio la situazione ottimale, allora.

Lei esita, tormentandosi le mani in grembo.-Forse po..forse posso chiedere a Benedict Luope di... di garantire per te.

Aggrotto le sopracciglia, guardandola sorpreso.- L'amico di Matthew? Quello con il piercing al labbro?

Annuisce, scoccandomi un'occhiata.- Lo conosco. Eravamo.. più o meno amici una volta. Ogni tanto mi invita ancora ad uscire, solo che non... non frequenta il tipo di feste che mi piacciono.

Benedict non è mai stato tra le persone che preferisco e l'idea che cerchi di uscire con Lullaby mi urta i nervi; ma il fatto che potrebbe aiutarci frena la mia gelosia. Gelosia. Peskov, a che cazzo stai pensando? - E Benedict... Credi che ti ascolterebbe.

-Forse. Se gli parlassi faccia a faccia... C'è una possibilità che possa aiutarti a... a spianare la strada. - arrossisce e alzo un sopracciglio.- Stai dicendo che gli piaci e vedendoti potrebbe ammorbidirsi? Non sono molto propenso a permetterti di fare da esca, sai.

Lei rotea gli occhi.- Sono più convincente con le parole che attraverso un cellulare.- ribatte e si passa una mano sullo stomaco.- Ma per parlare con lui dovremmo... Dovremmo cercare di fissare un incontro. Frannie ed Helena magari ti aiuteranno, se...se spiego loro che Mimmo è anche un mio problema. Soprattutto mio.

Un disastro da amare (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora