Capitolo 3.- Dettagli

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Lullaby .- Those night, Skillet

Parcheggio davanti alla casa di Ceci, che vive in una viuzza laterale di case eleganti, anche se meno pretenziose di quelle del quartiere di Alexei. Da che posso ricordare ha sempre abitato in questa casetta a due piani, occupando il secondo: le luci alle finestre sono accese quando alzo la testa, tirando il freno a mano. Nena mi scocca un'occhiata mentre spengo l'auto di mia madre.- Tuo fratello odia Alexe Peskov con tutte le sue forze.

-Dimmi qualcosa che non so. -sospiro mentre scendiamo insieme nell'aria afosa della sera e mi fermo qualche secondo, osservando le finestre illuminate delle case attorno a noi: a molti dei balconi sono esposti vasi di fiori dai colori sgargianti e una delle vicine di Ceci, una simpatica signora di mezza età vedova, sta annaffiando dei gerani, canticchiando. Mi saluta con la mano mentre percorro il breve vialetto della casa della mia migliore amica; ha un piccolo giardino sul retro, dove sua madre ogni anno tenta un esperimento diverso: un orto, un allevamento di lumache, una piccola serra, una coltivazione di rose e garofani... Suo padre vive in Francia da almeno una decina di anni: i suoi genitori non si sono mai separati, ma hanno deciso che vivere insieme non faceva per loro e così hanno preso ognuno la propria strada, vedendosi per le feste comandante e gli eventi importanti.

Ceci non ama parlare della sua famiglia, ma so che farebbe di tutto per loro.

Nena suona al citofono, mentre io mi appoggio al muro, tormentando il portachiavi a forma di panda e osservando la vecchia macchina ammaccata dall'altro lato della strada, la mente che vaga contro il mio volere verso la taverna di Matthew.

Ceci apre la porta tre minuti dopo, già in pigiama, con i capelli avvolti in un asciugamano e un sorriso appena visibile sotto la maschera per il viso nera: ha gli occhiali appesi alla maglietta decorata con un motivo di orsetti.-Siete in ritardo tremendo.-annuncia.

-Lucas ci ha interrogato a cena.- risponde allegra Nena, passando sotto il suo braccio per insinuarsi nel minuscolo ingresso.-E cosa hai fatto alla faccia? Una maschera di melma?

Lei si finge offesa.- Sono fanghi depurativi. Dai entra, Luly.- mi prende per il polso, trascinandomi nell'androne. Chiude con decisione la porta e controlla che sia bloccata: per un attimo mi chiedo perchè sia tanto preoccupata che qualcuno possa entrare e mi domando se Alexei non abbia detto a lei e Nena di tenermi lontana da ogni possibile luogo in cui potrei vedere o incontrare Benedict o in generale se non credano che sia sempre in pericolo ovunque vada.

Saliamo le scale scricchiolanti e io mi riempio i polmoni dell'aroma intenso della cera e del legno, un profumo che sa di infanzia e di nostalgia: gli unici momenti felici li ho passati con lei, con Ceci, in questa graziosa casetta profumata.

Apre la porta del suo appartamento.- Mia mamma è a lavoro.- annuncia subito e mi rilasso: avevo davvero avuto paura di doverla affrontare. Sa leggermi dentro bene quanto mia madre, ma ha meno riserve nel chiedermi direttamente se qualcosa non va e cosa possa fare per migliorare la situazione.

Nerino, il cane meticcio di Ceci, ci corre incontro, le zampette che ticchettano sul parquet scuro e mi posa le zampe sulle ginocchia, scodinzolando felice: abbaia in segno di gioia quando gli accarezzo dolcemente la testolina, tra le orecchiette basse. Ricordo quando Ceci ha adottato il bastardino che girovaga nel giardino della scuola: ha sempre amato gli animali, invece sua madre ha quasi avuto un infarto nel trovarselo in casa a sorpresa, ma alla fine ci si è affezionata, come anche Bat. Soddisfatto, mi lascia libera di passare e si dedica a Nena, che ridendo lo prendo in braccio e gli gratta la pancia: Nerino non è propriamente grasso, ma di certo riceve diversi bocconcini extra dai suoi padroncini. Scocco un'occhiata alla porta sbarrata della stanza di Bat, dove è appeso un poter di un oscuro gruppo rock dal nome tedesco.- Tuo fratello non è in casa?

Un disastro da amare (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora