L'abbiamo fatto davvero

2.Amore A Prima Vista

Mi alzo lentamente e porgo una mano a Ben per aiutarlo a rimettersi in piedi. Camminiamo per un pò, ma la spiaggia continua ad essere spopolata. Vorrei tanto sapere perchè a quest'ora, non c'è ancora anima viva.

"Benji, sono le 13:00, perchè non c'è gente?" domando.

"La spiaggia non è mai stata così libera, ma oggi si prevedeva mal tempo. Forse le persona hanno scelto di rimanere in casa per prudenza" osserva il cielo.

Odo una voce fievole che non capisco da dove proviene. Continuo la mia conversazione con Benjamin e scopro che lavora a Modena come barista insieme al suo migliore amico. Dopo qualche minuto, ritorna quella voce e questa volta diventa molto più alta. Dietro alle mie spalle, si presenta Chiara e solo ora capisco di chi fosse quella vocina.

"Diciassettenne spensierata, rincasa perchè dobbiamo pranzare e-" dice Chiara, ma si blocca appena vede il figlio di Alfonso.

"C-ciao.." mia sorella inizia a balbettare.

"Ciao, piacere Benjamin Mascolo" prende parola Ben.

"Piacere Chiara Bianchi" risponde mia sorella che sembra imbarazzata.

"Sei sua sorella? Vi somigliate, ma scommetto che tu sei più grande" dice Benji indicando Kiary.

Mia sorella sembra in difficoltà per l'imbarazzo. Il suo viso è completamente rosso e non distoglie lo sguardo dal mio amico. Lo fissa intensamente e si tortura il labbro inferiore. Peccato che non riesco a resistere alla sua faccia buffa e quasi esplodo in una fragorosa risata.

"Chiara, perchè sei diventata rossa come un peperone?" mi intrometto e mi faccio scappare una risatina. Mia sorella però, mi dedica un'occhiataccia ed io cerco di cambiare discorso.

"Comunque, Kiary..cosa stavi dicendo prima?" domando nervosa.

"Devi rientrare perchè dobbiamo mangiare. Mentre Benjamin, tuo padre ha detto che se non vuoi ritornare a casa con i tuoi piedi, devi tornare da lui" mia sorella assume un tono rauco.

"Ciao Vero" mi saluta velocemente il mio amico.

"Ciao bambolina" sussurra Benji all'orecchio di mia sorella.

Il viso di Chiara passa da un rosso peperone a un rosso acceso. Ci incamminiamo verso casa ed io non faccio altro che guardare mia sorella con un sorrisino malizioso. Si sente osservata e quando porta lo sguardo su di me, assume un'espressione confusa.

"Cosa c'è scimmietta?" mi domanda.

"Benji ti causa mille farfalle nello stomaco? Amore a prima vista" dico con ancora quel sorrisino.

"Si nota così tanto?" la sua voce è ancora più flebile.

"Tantissimo" sorrido come un ebete.

"Spero che Benjamin non abbia notato nulla" dice portandosi una mano sulla fronte.

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Abbiamo appena finito di pranzare ed è arrivato il momento di scegliere la mia stanza. In questa casa, ci sono due camerette molto ampie e carine. Io mi fiondo subito in quella con un'enorme finestra che mostra il mare.

"Vero, questa camera è stupenda! La mia ha una sola finestra che se voglio sporgermi per ammirare il paesaggio, al massimo vedo il parcheggio" sbuffa Chiara.

"Troppo tardi" dico sorridendo a trentadue denti e strizzando gli occhi.

"Sembri una ragazza miope che non riesce a vedere bene da lontano, ma cerca comunque di sorridere alla persona che la sta salutando, anche se alla sua vista vede una macchia sfocata" pone una finta faccia arrabbiata.

"Peccato che non sono miope" ridacchio facendogli una linguaccia.

"Sapientona, sistema le valigie. Io vado a mettere in ordine la mia camera, se hai bisogno di aiuto, sai dove trovarmi" dice facendomi un occhiolino.

Scendo di corsa in salotto e porto le valigie nella mia stanza. Dopo lunghe ore, finalmente la mia camera è pronta. Mi stendo sul letto e guardo l'orologio accorgendomi che sono le 19:30.

Sono già le sette e mezza del pomeriggio? Ma come?

E' logico cara mia, sei una lumaca.

Ah, per chi non conoscesse la mia coscienza, eccola qui.

Volevo fare una passeggiata, ma è inutile perchè ritornerei a casa molto tardi. Decido di passare del tempo con mia sorella e scegliamo di vedere Piuma. Adoro alla follia questo film e potrei rivederlo mille volte. I miei genitori temporaneamente non sono in casa e ciò significa che dobbiamo preparare noi da mangiare. Riusciamo a preparare un panino con il prosciutto e mentre parliamo, facciamo scorrere il tempo. Terminata la cena, io e mia sorella discutiamo per chi deve andare per prima nel bagno di camera mia. Tutto questo, solo perchè l'intelligenza di mia sorella ha colpito ancora. Non so come, ma è riuscita ad intasare il lavandino, la vasca e ha distrutto i tubi del bagno di camera sua. Non vuole dirmi come ha fatto a realizzare tutto quel casino, però io ho un ipotesi. Probabilmente stava parlando al telefono con una sua amica e mentre poneva la sua borsa del trucco sullo scaffale del bagno, gli saranno volati tutti i rossetti che si saranno infilati ovunque.

Eh...alcune volte è molto imbranata.

Tu fai di peggio.

Coscienza, nessuno ti ha interpellato.

Corro più veloce che mai e arrivo in bagno prima di lei. Mi cambio mettendomi una maglietta a maniche corte e l'intimo. Do la buonanotte a Chiara che entra in bagno e intanto imposto la sveglia alle 7:00 del mattino, perchè domani ho intenzione di andare al mare.

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Ciaoo a tuttii, spero che anche questo capitolo sia di vostro gradimento. Cosa ne pensate di Chiara? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti. Ultima cosa che voglio dirvi, è che presto i capitoli diventeranno più seri e carini perchè ci sarà l'introduzione di una nuova persona, chissà..forse avete già capito di chi si tratta?

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.