L'abbiamo fatto davvero

88.Decisioni

Federico pov's

Sono stato un perfetto idiota, ho risposto molto male a Veronica, addirittura ho alzato la voce con lei. Quando canto non voglio essere ascoltato da nessuno, anche se in passato io e Ben morivamo dalla gioia appena i nostri video arrivavano ai 300K di visualizzazioni. Quelli erano altri tempi e non dovrei nemmeno ricordarli, deve essere tutto cancellato. Mentre mi allontano dal porco, mi appoggio al muro di una casa e accendo una sigaretta perchè sono troppo distrutto. Non riesco a stare senza un bacio di Vero perchè voglio coccolarla, dimostrargli il mio amore, ma ormai non posso più e questa cosa mi fa male. Do un pugno al muro dietro di me per sfogare la rabbia, poi abbasso lo sguardo continuando a fumare.

"Come mai questa scarica di rabbia?" domanda una voce a me familiare.

Alzo lo sguardo e mi ritrovo Clara davanti. Non posso credere che sia ancora innamorata di me, non vuole proprio capire che per me non esiste più. Vorrei che almeno riuscisse a capire quanto sono stanco di ripetergli sempre le stesse cose. Sembra che stare nei miei pensieri sia molto meglio che parlare con questa ragazza, ma è meglio se rispondo.

"Non ti interessa" dico e creo un nuvolone di fumo.

"Dai Federico non stare così, quella ragazza non ti ha saputo mostrare tutto l'affetto che tu meriti, ma se vuoi ci sono io" sorride appoggiandosi al mio braccio.

"Perchè non capisci che per me sei troppo antipatica e non voglio passare nemmeno un secondo con te?" domando incazzato.

"Fai tanto il presuntuoso solo perchè hai incontrato Rossella, vero?" ridacchia.

C-come cazzo fa a sapere che io e Rossella ci siamo incontrati? Questa mi inizia a far paura. Devo fargli credere che ha detto una scemenza, ma sembra troppo sicura di sé per quanto riguarda questa situazione.

"Chi ti ha detto questa stronzata?" dico a denti stretti e getto via la sigaretta.

"Oh Richetto, non fare il finto tonto. Questa mattina ti ho visto di passaggio al bar, proprio con Ross" ridacchia.

"Cosa cazzo hai sentito?" gli afferro il braccio con forza.

"Anche se mi fai male, adoro ogni tuo tocco" sorride.

Mi sta irritando troppo e devo sapere cos'ha sentito della conversazione che ho portato avanti con Rossella. Non voglio che si incontrano e si scambiano qualche parola, perchè mi renderebbero la vita invivibile.

"Rispondi Clara" urlo.

"Ok, ma solo se mi lasci un bacio sulle labbra" mi guarda con uno sguardo da sfida.

"Scordatelo" dico con rabbia.

"Allora racconterò a Veronica chi è Rossella e tutto quello che ho sentito" ridacchia.

Bene, se ora parla io sono morto perchè non mi da nemmeno il tempo di riferire a Rossella cosa facevamo io e suo padre. Clara deve imparare a non rompere le scatole, altrimenti riesce solo a scatenare molta più rabbia.

"Vuoi fare la bambina che fa i ricatti stupidi? Non mi fai paura, puoi raccontargli tutto quello che vuoi. Sinceramente, è meglio se vengo visto come il cretino che darti un bacio" ribatto, poi vedo da lontano Aaron e mi avvicino a lui.

"Ah..è così? Perfetto Rossi" urla per farmi sentire la sua voce perchè mi sono allontanato da lei.

Ho detto a Clara che apprezzerei essere visto come un cretino anziché dargli un bacio, ma in realtà mi piacerebbe scappare lontano dai problemi. Non potevo accettare di baciarla, inoltre, devo farmi vedere forte e non debole che cado ai suoi piedi. Dovrò controllarla svariate volte perchè se veramente parla con Vero, succederà un casino perchè potrà raccontargli anche alcune dicerie sul mio conto. Ora però, voglio di parlare con Aaron, probabilmente Veronica gli avrà detto qualcosa su di me.

Veronica pov's

Sto passato molto tempo al parco per riflettere sull'attegiamento di Federico, ma sono molto stanca di rimanere qui tra i miei pensieri e così mi incammino per poter fare una passeggiata. Mentre cammino noto ad Aaron seduto su una panchina con accanto un altro ragazzo, quindi, decido di raggiungerlo per trascorrere parte della giornata insieme. Stavo per avvicinarmi al mio amico, ma appena riconosco che quel ragazzo seduto accanto a lui è Federico, subito mi fermo di colpo. Sembra che stiano parlando, ma voglio ascoltare tutta la loro conversazione e con massima cautela mi nascondo dietro un carretto di gelati.

"Ieri Veronica ha dormito con te, giusto?" domanda Rico sistemandosi nervosamente il ciuffo.

"Non preoccuparti, è solo una mia amica e mi sono reso conto che provo qualcosa per un'altra ragazza, quindi, stai tranquillo" risponde il mio amico.

"Aaron, per caso Vero ieri ti ha parlato di me e ti ha detto se per lei esisto ancora o no?" prende parola il biondo platino osservando il cielo.

Non potrei mai cancellarlo dalla mia mente perchè il mio cuore sta facendo di tutto per farmi pensare sempre a Federico. Voglio ascoltare meglio la conversazione e pian piano riesco a spostare il carretto rimanendo ancora nascosta.

"Sono convinto che ritornerete insieme, lei è ancora innamorata di te e lo dico perchè ormai è evidente, poi anche tu sembri molto innamorato. Nei momenti di rabbia prendiamo tutti delle decisioni affrettate e siamo così orgogliosi da non voler ammettere lo sbaglio commesso, per questo motivo continueremo a camminare per la strada sbagliata cercando di farcela piacere. Avete litigato per qualcosa di serio?" domanda Aaron.

"Pensa che l'ho tradita con un' altra ragazza perchè avevo un profumo femminile sui miei abiti, ma io non ho fatto assolutamente niente. Purtroppo ho un peso che porto dentro da molti anni e non ne ho ancora parlato con lei perchè ho paura che mi possa vedere sotto un brutto punto di vista. Io voglio proteggerla e non fargli carico dei miei problemi. Prima che gli parlo voglio risolvere degli intoppi che si sono creati negli anni" Rico si porta una mano alla fronte.

"Io credo che tu vuoi risolvere prima i tuoi problemi per rimanere alla fine l'affronto con Veronica, ma in realtà continuerai ad aver paura. Se non ti dai forza mo, non te la darai mai perchè rimandi sempre" dice il biondo Inglese.

"Signorina, vuole rimanere ancora qui oppure posso andare per portare a termine il mio lavoro?" mi rivolge la parola il proprietario del carretto che è Italiano.

"S-scusi" balbetto imbarazzata e mi alzo di scatto dal nascondiglio.

Mi dirigo nell'hotel per poter pranzare con le ragazze, però le parole di Federico non abbandonano la mia mente. Mi sento vuota senza quel biondo platino, mi manca perchè lo amo, anche se è solo da un giorno che non stiamo più insieme.

Dovresti perdonarlo.

Coscienza e se poi mi mentirà ancora?

Non ti dovresti creare questi problemi, non vedevi che sembrava sincero?

Lascio le cose come stanno, devo prima scoprire cosa c'è che continua ad ostacolarci e far continuare a crescere il silenzio di Fede, poi posso arrivare a una conclusione. Entro nell'hotel per poter mangiare, ma Clara si è appoggiata allo stipite della porta in attesa che arrivasse qualcuno. Forse quella persona che sta aspettando sono io perchè mi fa cenno di andare verso di lei. Chissà cosa vorrà da me.

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Ciaoo a tuttii, siamo arrivati alla fine di un altro capitolo e spero che sia di vostro gradimento. Federico ha litigato con Clara e quest'ultima per vendicarsi del comportamento del biondo platino, ha deciso che parlerà con Veronica di ciò che nasconde il suo ex ragazzo. Intanto però, Fede e Aaron hanno discusso insieme proprio sui problemi di cuore del lunatico, ma non sapevano che Vero stava ascoltando la loro conversazione. Secondo voi, Clara riuscirà a parlare con la protagonista? Gli racconterà anche delle menzogne? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.