94.Strano Incontro

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Da un bel pezzo siamo usciti dal parco e adesso siamo seduti in un bar. Federico si trova davanti a me ed è bellissimo. Sento che lo sto ammirando con la faccia da innamorata, ma non riesco proprio a cambiare espressione. Mi immergo nelle sue iridi e quasi sbavo nell'osservare quell'oceano presente in soli due occhi. Il mio cuore prende a battere più velocemente, portandomi a pensare quando Fede mi fece conoscere per la prima volta la grotta azzurra. Non posso dimenticare il suo corpo bagnato da quell'acqua e tutte quelle goccioline che percorrevano il suo viso, mentre i suoi occhi erano di un blu oceanico. Quando Fede porta lo sguardo su di me, subito mi ricompongo, sedendomi per bene e portando lo sguardo su Chiara che mi guarda ammiccando vari occhiolini.

"Ragazze, siamo i vostri gentiluomini e offriamo noi. Cosa volete?" ci domanda Ben con un buffissimo accento inglese.

"Però non esagerate" dice Fede, ridacchiando nervosamente.

"Per me andrebbe bene del tè alla pesca" risponde mia sorella.

"Anche per me" prende parola Emily.

"A questo punto anch'io prendo del tè alla pesca" dico.

Benji e Fede si scambiano degli sguardi, poi scoppiano a ridere. Ammetto che entrambi hanno dei sorrisi stupendi, ma alcune volte non li capisco. Adesso perchè stanno ridendo? Abbiamo solo detto che vogliamo del tè..ora capisco tutto! Pensano che siamo delle bambine a prendere solo questa bevanda semplice..

"Cosa avete da ridere?" domanda Emily.

"Niente" risponde Rico che continua a ridere.

"Dite la verità, state ridendo perchè vogliamo solo un banale tè?" proferisco parola incrociando le braccia al petto.

"Hai indovinato bambola" dice Federico.

"Sentiamo, voi cosa prendete?" domanda Chiara.

"Vodka alla fragola" risponde Ben facendo un occhiolino.

"Ma che grandi uomini" dico ironica.

"Verissimo" i due ragazzi parlano insieme, mentre io alzo gli occhi al cielo.

Mi scappa una risatina e Fede notando ciò, tira uno spigolo del labbro all'insù facendomi arrossire le guance. Voglio abbracciarlo, ho proprio bisogno di sentire il suo profumo nelle mie narici e poter sentire il suo calore sulla mia pelle.

"Noi andiamo a ordinare" risponde Ben che lascia un bacio sulle labbra di mia sorella e insieme al suo migliore amico decidono si alzarsi per raggiungere il bancone.

"Ragazze, mancano solo due giorni, poi non vi vedrò più" sbuffa Emily.

"Non ci pensiamo e godiamoci questi ultimi giorni insieme con serenità. Emy..volevo anche dirti di riprovarci con Aaron" dico sorridendo con una faccia da sapientona.

"Perchè? Lui non non ricambia i miei sentimenti" risponde la mia amica.

"Fidati e riprovaci" dico sorridendo da ebete.

"Ti ha detto qualcosa sui suoi sentimenti che riguardano me?" domanda Emily.

Parlo troppo e adesso non so cosa dirgli. Sto andando nel panico più totale perchè non riesco a prendere una decisione. Non posso dirgli di sì perchè deve essere Aaron a parlargli e non io, ma se gli dico di no, si deprimerà di nuovo. Mi faccio guidare dalla mia bocca, sperando che dica qualcosa di sensato.

"Forse sì, forse no, chi lo sa?" ridacchio nervosa.

"Significa sì" si intromette mia sorella.

L'abbiamo fatto davveroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora