149. La Cattiveria di Sonia

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Batto vari pugni alla porta con la speranza che Chiara venga ad aprirmi, ma sembra che il mio gesto non stia portando a nessun risultato. Appoggio la schiena alla porta e penso a come riuscire a farmi aprire, ma la mia testa si concentra solo sul pensiero che se Ben e Chiara non riusciranno a risolvere, si lasceranno. Non so come, ma in un nanosecondo mi ritrovo col sedere sul pavimento e voltandomi, noto la porta alle mie spalle che è stata aperta. Mi rialzo con un pò di dolore e mi avvicino a mia sorella che si siede sul letto per continuare a piangere.

"Kiary, mi spieghi perchè stai facendo così?" domando preoccupata.

"Perchè lo so io" la sua voce è colma di tristezza.

"Non provi più nulla per Ben?" dico e appena sente queste mie parole, strabuzza gli occhi continuando a piangere.

"No, non è per questo. Io lo amo troppo" ammette alzando la voce.

"Allora perchè stai facendo così? Poco fa hai trovato un pretesto per litigare con lui" urlo alzandomi e portando le braccia al petto.

Abbassa lo sguardo, facendo scivolare sulle sue guance altre lacrime. Porta le sue mani al viso e comincia a piangere senza sosta. Senza dire nulla si alza e mi abbraccia con estremo bisogno, come se stesse cercando qualcuno che la possa allontanare da qualcosa o qualcuno.

"Chiara, qualcuno ti ha detto qualcosa?" domando guardandola in pieno viso.

"Qualche giorno fa, era entrata Sonia nel negozio in cui lavoro. Mentre sceglieva dei vestiti, ha cominciato a chiedermi aiuto. Sono andata da lei e mentre cercavo una maglia che voleva, ha cominciato a parlare di Benji con massima perfidia. Mi ha messo idee in testa inimmaginabili, mi ha fatto essere paranoica in questi ultimi giorni" risponde con voce flebile.

"Cosa ti ha detto?" comincio a surriscaldarmi.

"Mi ha raccontato che quando era amica di Clara, sapeva tutto su Ben e mi ha parlato di tutte le sue precedenti relazioni. Mi ha fatto notare che il mio ragazzo passa pochissimo tempo con me, sta sempre con i suoi amici e che mi calcola a stento, soprattutto quando è circondato dalle ragazze. Mi ha fatto pensare che Ben mi possa tradire da un momento all'altro" continua a piangere.

Sonia non può permettersi di fare del male a mia sorella o ai miei amici. Lei ormai non mi sopporto e comincio a vedere che vuole scatenare quella guerra che mi accennò qualche settimana fa ed io lo accetto anche, ma deve prendersela solo con me. Adesso mi sente quella gallinella con il suo gruppo di galline che sanno solo emanare odio.

"Chiara, non so Ben quante ragazze ha avuto e se per lui quelle relazioni precedenti fossero capaci di trasmettergli vero amore, ma so una cosa sicura, lui ti ama e non vuole perderti. Si preoccupa sempre per te e vuole solo vederti felice, non dare peso alle parola di Sonia che lei vuole solo farmi un dispetto attaccando le persone a cui io voglio bene. Conosciamo entrambe Ben e sappiamo che non è il ragazzo doppiogiochista, ti hanno solo detto parole difficili. Non sai nemmeno se quello che ti ha detto sia la verità, se vuoi essere più sicura, parla con Benjamin e vedrai che ti ama troppo per fare la doppia faccia" dico con massima serietà.

"Grazie Vero, mi hai rassicurata molto. Non so come mi sia fatta influenzare dalle parole di quella ragazza crudele. Stavo per distruggere tutto per una sciocchezza e forse anche da parole false" si asciuga le lacrime.

"Non preoccuparti che adesso hai aperto gli occhi. Mi raccomando, non voglio più sentire stupidi litigi tra voi due perchè vi shippo troppo" sorrido facendola ridacchiare.

"Sono contenta che tu sia la mia sorellina" dice accarezzandomi i capelli.

"Ti voglio bene Kiary" gli dedico un nuovo abbraccio

L'abbiamo fatto davveroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora