L'abbiamo fatto davvero

102.Festa

Veronica pov's

Afferro la mano di Fede e insieme ci dirigiamo nella hall. Vederlo così preparato con una giacca blu scura, la camicia bianca, i pantaloni blu scuri e i suoi capelli messi all'indietro con il gel, mi fa pensare che assomiglia a un vero principe. Questo suo profumo forte è un toccasana per le mie narici. Ora che ci faccio più caso, il suo abito si confonde con il colore dei suoi occhi che alla sera si trasformano in un blu oltremare. E' difficile non arrossire quando è proprio di fianco a me e mi stringe la mano per non farmi scappare da lui, voglio baciarlo per risentire di nuovo le sue labbra sulle mie.

"Mancavate solo voi" dice Gaetano vedendoci arrivare.

"Gli altri sono andati a piedi?" domanda Fede.

"No, sono saliti sul bus che è qui fuori, raggiungeteli anche voi" risponde il nostro attuale sorvegliante che ha gli occhi puntati su di me.

"Però Gaetano la porta è di là, quindi, ti conviene tenere gli occhi puntati lì e di camminare" prende parola Fede con i denti stretti.

"Solo perchè non ho voglia di litigare, non ti rispondo e adesso andiamo" dice Gaetano.

Saliamo a bordo dell' autoveicolo e posso avvertire lo sguardo di tutti che mi colpiscono, soprattutto Clara che mi guarda in maniera perfida e subito dopo osserva Fede, mordendosi il labbro inferiore. Quanto vorrei cacciarla dal bus, se lo sta gustando con gli occhi, lo osserva con cura e non salta una minima parte. La rabbia sale in me, ma voglio rimanere calma. Arriviamo a dei sedili liberi e appena ci sediamo, l'autobus comincia a muoversi.

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Dopo insistenti minuti, abbiamo raggiunto la nostra meta e per fortuna il viaggio è stato tranquillo, senza scontri. Tutti scendiamo per entrare nella villa che ha un giardino piatto e verde. Senza esitare, entriamo nella villa e ammetto che questo posto è enorme, ma bellissimo. C'è un palco su cui è presente un Dj che alza il volume di una musica Inglese, mentre al suo fianco ci sono due ragazze che danzano. Ci sono molte persone che ballano e sono presenti troppe luci di vario colore. I tavoli sono pieni di alcolici, senza nemmeno l'ombra di un pò d'acqua. La villa da come è stata allestita, sembra una discoteca lussuosa e poco seria. Sarà una festa molto più movimentata rispetto a quelle che ho vissuto sempre in vita mia. In tutto ciò, Fede è rimasto incantato nell'osservare l'edificio.

"Fè, ma questo posto è enorme" urlo per sovrastare la musica alta.

"Lo so ed è bellissimo" sorride come un bambino che riceve un bel regalo per il suo compleanno.

"Ti prego usciamo fuori?" domando.

"Ma adesso siamo entrati, gli altri già si sono dispersi da qualche parte. Andiamo prima a ballare e tranquilla che questa volta non ti farò toccare alcolici" risponde con faccia da ebete.

"Ok, ma solo un ballo" sbuffo e lui annuisce.

Andiamo in pista e iniziamo a ballare, anche se mi sento un pezzetto di legno. Dandomi forza, cerco di muovo svariate volte il bacino a destra e a sinistra, mentre Rico mi afferra i fianchi per seguire i miei movimenti. Mi afferra la mano e mi fa ruotare, poi rimanendo dietro di me, mi fa scontrare la schiena sul suo petto. Mi sussurra un 'sei fantastica' ed io provo una sensazione piacevole nel sentire il suo fiato che colpisce il mio collo, però subito dopo mi giro verso di lui e appoggio le mani nei suoi capelli. A un tratto si avvicina a noi Thomas, probabilmente ha fatto la sua comparsa per interromperci.

"Federico, Benjamin è uscito fuori e ha detto che vuole parlare da solo con te. Dice che è urgentissimo" la voce è di Tom.

"Corro subito, vieni Vero" risponde il biondo platino tenendomi per mano.

"Ha detto che ti deve parlare da solo" prende parola Thomas posizionandosi accanto a noi.

"Vero, aspettami qua che torno subito. Mi raccomando non ballare con nessuno e non parlare con nessuno" mi avverte Fede, poi si dirige fuori.

Mi osservo intorno per cercare Chiara perchè non voglio che in assenza del mio migliore amico, lei cominci a parlare con degli sconosciuti oppure Alessandro cercherà di instaurare un discorso con lei.

"Mia sorella sta con Benjamin fuori?" domando al traditore.

"Chi sta fuori?" risponde Thomas.

"Tu hai detto che Ben.." mi interrompo riflettendo.

"Hai ingannato Fede per allontanarlo da me" continuo urlando.

"Ci sei arrivata in fretta" ridacchia.

"Sei insopportabile" gli rinfaccio.

Mi dirigo verso l'uscita per raggiungere Federico perchè deve sapere che è stato solo ingannato, però Tom mi afferra il polso per farmi stare ferma. Si inumidisce le labbra e tirandomi per un braccio, mi trascina sulle poltrone.

"Quanto voglio sentirti mia" sorride mettendomi a cavalcioni su di lui.

"Devi lasciarmi" urlo, però inizia a riempirmi di baci forzati.

Cerco in tutti i modi di allontanarlo, dandogli anche qualche calcio con i tacchi, ma è inutile non si smuove di un millimetro. Nessuno interviene, sono tutti occupati a pensare a se stessi. Non voglio i suoi baci, deve lasciarmi ora e non farsi più vedere. Non vuole proprio capirlo che io non lo amo, fa sempre tutto lui e non fa altro che rendersi ancora più antipatico.

"Come cazzo ti permetti di toccarla?" la voce è di Federico.

Qualcuno subito riesce a spostarmi Thomas dalle gambe. Quel qualcuno è proprio Fede che con tutta la rabbia afferra il nostro non più amico. Tom osservando gli occhi del biondo platino si intimorisce e non reagisce.

"Ci stavamo solo baciando, non avevo intenzione di fare qualcosa" risponde Thomas.

"Il concetto non ti è chiaro che lei non ama te e non puoi baciarla a tuo piacimento, soprattutto non con la forza" urla Fede che mi tiene la mano e insieme ci allontaniamo in un angolo tranquillo dell'enorme villa.

"Piccola, stai bene?" mi domanda Federico.

"Sì" sorrido.

"Adoro il tuo sorriso e mi piace anche quello che provi per me" sposta una ciocca di capelli dietro al mio orecchio.

Lui è il mio salvatore, ogni volta che sono nei pasticci viene a salvarmi. Il suo cuore è collegato al mio e se qualcosa non va, gli passa una serie di pulsazioni che riescono a fargli capire dove si trova il problema. Adesso i nostri cuori si stanno dicendo solo una cosa, che dobbiamo continuare ad amarci e che hanno bisogno di un bacio carico di passione. Il mio viso avanza al suo, ma indietreggio per il timore di non essere ricambiata. Fede decide di afferrare il mio volto e chiudendo gli occhi, mi bacia con foga. Quanto mi mancavano le sue labbra, mi sentivo sempre di impazzire. Le sue mani vagano lungo la mia schiena, per poi giungere al collo. Io invece, porto le dita sul suo viso e non vorrei mai staccarmi. Mi sento di nuovo protetta e i miei pensieri oscuri vanno via, lasciando spazio solo a quelli positivi.

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Ciaoo a tuttii, siamo giunti al termine del nuovo capitolo e spero che vi piaccia. Veronica ha provato a baciare Federico, ma un pò di timore ha influenzato il tutto facendola fermare. Per fortuna Fede ha fatto la scelta giusta di non ascoltare a nessuno e ha donato un bacio a Vero. Secondo voi, cosa succederà al termine della festa? Ci saranno sorprese belle o tremende? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.