L'abbiamo fatto davvero

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Federico pov's

Pensavo che non avrei più rivisto Rossella, ma per mia sfortuna me la ritrovo qui davanti ai miei occhi. Sono anche uscito dall'hotel tutto pimpante con la speranza di vivere una giornata come ieri sera e invece la ragazza dai capelli tinti di verde, mi ha distrutto ogni minima parte di felicità. Mi domando ancora come abbia fatto a trovarmi, non sapeva che io abitassi in hotel.

"Ho saputo che domani partite" dice Rossella sistemando il suo cellulare in tasca.

"Chi ti ha detto che io attualmente abito in questo grande hotel con i ragazzi della gita?" domando infuriato.

"E' stato un uccellino, ma tu non partirai fin quando non mi dirai tutto ciò che sai su mio padre" risponde portandosi le braccia al petto.

Oggi non ho proprio voglia di pensare al passato, alle sofferenze e ai periodi difficili. Trovo inutile continuare questa conversazione perchè sono stanco di stare male e voglio solo pensare a riconciliarmi con Veronica.

"Non ho voglia di parlarti" dico mettendomi in marcia per raggiungere un bar, però Rossella mi afferra il polso e riesce a voltarmi il viso.

"Federico, tu non vuoi che io parli di te a Veronica e questo l'ho capito. Deciditi a parlare ora oppure riuscirò a incontrare quella ragazzina e ti assicuro che a costo di dirgli dicerie sul tuo conto, ti farò odiare da lei" il suo tono è serissimo e un ghigno perfido si fa largo spazio sul suo viso.

Cazzo, cazzo, cazzo, mi ha messo con le spalle al muro. Veronica non crede più alle mie parole e probabilmente si farà condizionare da ciò che gli dirà Rossella. Non posso rischiare di essere odiato ed è per questo che decido di rispondere ad alcune sue domande.

"Andiamo a parlare in un altro posto" dico guardandola male.

"Bene, andiamo in un bar non molto distante da noi" incrocia le braccia al petto.

Arriviamo nel locale in poco tempo, anche se pensavo di perdermi in questa città. Volevo ordinare qualcosa, ma Rossella mi spinge via dal bancone e mi fa sedere su una sedia . Volevo solo un cornetto al cioccolato accompagnato da una buona tazza di latte, ma il suo sguardo mi fulmina facendomi passare la fame.

"Da dove devo partire?" domando con tono agghiacciante.

"Quando io andai via da Roma, cosa successe nella mia famiglia?" dice mordendosi nervosamente il labbro inferiore.

"Non lo so, dovresti chiedere a tua madre se la senti ancora, ricordati che io mi trovavo a Modena. Ti ho detto che hai un fratellastro e solo questo so, poi devi sapere che tuo padre ora è il compagno della madre di Veronica" la guardo diritta negli occhi.

"Cosa cazzo sta combinando?" sbatte un pugno sul tavolo.

"Io credo che Lorenzo vuole ritrovare la felicità di una volta, però non riesce a trovare niente ed è per questo che cerca in donna, in donna" dico.

L'unica pecca è che Lorenzo ha un carattere pietoso e non riesce nemmeno a trasmettere sicurezza o gioia a una mosca. Elena deve stare molto attenta nel frequentare quell'uomo perchè ha doppie facce.

"Lasciando da parte mio padre perchè con lui ormai è solo tempo perso, mi spieghi perchè mi hai lasciata?" mi domanda.

"I-io.." balbetto.

"Federico, ti prego devi parlare è da troppo tempo che non ho una risposta a queste domande" dice guardandomi negli occhi.

"Il giorno prima della nostra rottura, io e tuo padre litigammo. La nostra discussione fu molto violenta e non riuscivo a guardarti negli occhi per dirti che io avevo pa-" continuo a bloccarmi.

Non riesco a parlare perchè le parole non vogliono abbandonare le mie labbra. Rossella sembra ancora più confusa e avverto la sua rabbia nell'aria, non vuole più sentire le mie frasi incomplete.

"Cosa?" dice la ragazza dai capelli verdi.

"Rossella, non ci riesco. Sono stato un cretino ed è difficile parlare di tutto..soprattutto con te" urlo, poi osservo le mie scarpe.

"Sei un vigliacco, io e la mia famiglia ti abbiamo dato tutto quando in realtà non ti meritavi niente. Ti sei fatto solo condizionare dagli altri e tu mi hai solo portata con te per rovinarmi la vita" urla uscendo dal bar.

Ho solo voglia di stare da solo, anche se dovevo sbrigare delle faccende con il mio migliore amico.

Veronica pov's

Io, Chiara e Benji facciamo caso che la ragazza con i capelli verdi è appena uscita da un bar. Sembra essere accecata dalla rabbia che potrebbe esplodere presto. Subito dopo esce Federico ancora più infuriato, infatti, sbatte con forza la porta del bar presente alle sue spalle.

"Sembravano due tori inferociti" dico.

"Cosa sarà successo?" domanda mia sorella a Benjamin che giustamente, scrolla le spalle.

"Lo seguiamo?" assumo un tono flebile.

"No, no, lasciamolo stare perchè è troppo arrabbiato e se la prenderebbe con noi" dice Ben.

Entriamo nel bar e ordiniamo una spremuta d'arancia perchè tra poco sarà ora di pranzo. Perchè quella tizia è arrabbiata con Fede? Perchè lui ha paura di come posso reagire al suo passato? Cosa cavolo ha combinato? Adesso sì che tutta questa faccenda mi preoccupa. Mentre Chiara e Ben cominciano a parlare, io mi reco fuori al bar per prendere un pò d'aria perchè i dubbi mi invadono la testa facendomi venire una forte emicrania. In lontananza rivedo quella Rossella che comincia ad andare avanti e indietro, poi scoppia in lacrime. Mi assicuro che mia sorella e il suo ragazzo non mi stiano osservando, poi con massima furtività, mi avvicino a quella ragazza.

"Tutto bene?" domando mettendomi accanto a lei.

"Ti prego non ti ci mettere anche tu" continua a piangere.

"Scusa" dico voltandomi per tornare indietro, ma lei mi afferra il polso per farmi sedere su una panchina.

"Federico come ti tratta?" domanda asciugandosi le lacrime.

"Perchè questa domanda?" la guardo confusa.

"Voglio solo sapere se ti tratta come trattava me" dice torturandosi le mani.

"Federico alcune volte è misterioso, ma quando rimane da parte i suoi problemi, riesce a farmi passare i giorni più belli della mia vita. Solo con lui mi sento la ragazza più felice del mondo e quando non ho un suo bacio, mi sento vuota. Ultimamente abbiamo avuto qualche litigio, però non smetto di amarlo. Mi fa sempre fare nuove esperienze, mi dona sempre il suo calore e il suo affetto, anche quando tipo abbiamo avuto una discussione. Sento che nel mio cuore c'è spazio solo per lui e anche a pochissima distanza con un suo solo tocco, posso avvertire tutto l'amore che prova per me. Cerca sempre di non crearmi stress con i suoi problemi, ma non vuole capire che per me è troppo importante e se qualcosa non gli va bene, io farò di tutto per aiutarlo. So che se avrei un peso difficile da portare in spalla, lui mi aiuterebbe ed io devo fare la stessa cosa" racconto con il cuore che batte forte.

Senza dire nulla, Rossella si allontana da me..forse qualcosa che ho detto l'avrà ferita. Mi alzo dalla panchina rientrando nel bar. Mi appoggio al muro della struttura e aspetto Chiara e Ben per passare parte della giornata con loro.

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Ciaoo a tuttii, siamo giunti alla fine di un nuovo capitolo e spero che sia di vostro gradimento. Rossella è ritornata per far danni solo per sapere qualcosa che gli è stato tenuto nascosto e Federico è l'unico capace di dargli delle risposte. Il biondo platino ha cercato di raccontargli tutto, ma a un tratto si è bloccato, facendo scatenare la rabbia della ragazza dai capelli verdi. Secondo voi, Rossella per avere altre risposte farà la sua comparsa nella festa della villa? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.