L'abbiamo fatto davvero

145. Un Regalino

Vorrei aiutare Mattia con Ludo, ma non posso perchè Leonardo ha bisogno di una mano molto forte e non voglio fargli pensare che non mi trovo dalla sua parte. Lui e la mia migliore amica sono stati una grande coppia e la loro relazione mi trasmetteva tanta felicità. Devo farli tornare come prima, anche se mi dispiace molto per il mio nuovo amico che è stato molto disponibile con me. L'unica cosa che potrei fare per lui, è farlo diventare suo amico, ma niente di più.

"Vero, ti stavo cercando per tutta la struttura, ma proprio non ti trovavo" dice Ludo che ridacchia, mentre io osservo Mattia che quasi sbava.

"Haha, se ti perdevi non ti venivo a cercare perchè questa scuola è un labirinto haha, ma perchè sei venuta?" domando.

"Volevo darti una cosa che ho dietro la schiena, ma visto che non mi saresti venuta a cercare, non voglio più dartela" risponde facendomi una smorfia scherzosa.

"Ma ora sono curiosa" dico andandogli accanto per vedere cosa tiene dietro la schiena.

Ludo cerca in tutti i modi di non farmi vedere cosa nasconde. Ride e indietreggia ogni qualvolta che cerco di afferrargli il braccio. Giriamo in tondo come Tom e Jerry, ma non riesco proprio ad acciuffarla. Si ferma dicendo che mi avrebbe fatto vedere cosa tiene dietro la schiena ed io smetto di correre. Mi avvicino a lei, ma anziché farmi vedere cosa nasconde, mi fa il solletico con una mano, mentre continua a tenere l'altra dietro la schiena.

"Vuoi che la smetto?" mi domanda continuando a farmi il solletico.

"Sìì" rido a crepapelle.

"Ok, mi hai regalato un sorriso e ora ti mostro cosa tengo" dice mollandomi.

"Ok, ma adesso me la paghi" rispondo con occhi serrati.

Lei mi guarda per qualche secondo sgranando gli occhi perchè vede che avanzo verso di lei con l'espressione da miope che non vede proprio nulla da lontano. Riesco a mettere le mani sui suoi fianchi e lei scoppia in una fragorosa risata, ma per sbaglio la faccio indietreggiare facendola inciampare all'indietro sui piedi di Mattia, finendogli addosso. Rido più che mai, ma quando mi accorgo che Metty sembra essere davvero in difficoltà vedendo Ludo distesa sul suo corpo e con gli occhi chiusi per la paura di cadere, mi decido a stare zitta.

"Scusami, non volevo" dice Ludo che appena vede il viso del mio amco, subito si alza.

"N-non ti p-preoccupare" balbetta Mattia che si alza dal pavimento diventando ancora più rosso in viso.

"Comunque tieni Vero" prende parola la mia migliore amica, colorando un pò di rosso le sue guance.

Mi lascia tra le mani una scatolina che quando la apro, trovo una foto di me, mia sorella e lei, per poi accorgermi che sotto c'è un fermaglio con una bella rosa ricamata in maniera dettagliata e ancora più sotto c'è un biglietto che riporta una scritta: 'Per una piccola scimmietta, un regalino fatto col cuore'. Le odoro troppo, sono felicissima di averle sempre al mio fianco, però sento che mi hanno fatto questo regalino perchè devono dirmi qualcosa o sarà solo una mia impressione.

"Eri un pò giù in questa settimana, allora abbiamo deciso di farti questo piccolo regalino con le nostre mani" dice sorridendo.

"Grazie, è bellissimo" dico dandogli un profondo abbraccio.

"Di nulla Vero. Volevo dartelo oggi, ma non so se tornerò per l'ora di pranzo" ricambia l'abbraccio ed io annuisco.

"Ero un pò triste per il comportamento di mia madre e perchè non riesco a passare molto tempo con voi a causa del vostro lavoro" abbasso lo sguardo.

"Non preoccuparti, riusciremo a trovare più giorni liberi per stare insieme. Dopo viene a prenderti Ben per farti compagnia lungo il tragitto. Io devo scappare Vero" dice accarezzandomi i capelli.

Annuisco e gli lascio un ultimo abbraccio. Dopo che saluta me e il mio amico rimasto ancora impalato nell'osservarla, va via. Mi volto vero Mattia che appoggia la schiena al muro della struttura e osserva il soffitto, facendo un sospiro da innamorato. Intanto, la campanella ci augura la fine dell'ora.

"Tutto bene ragazzo problematico d'amore?" ridacchio standogli vicino.

"Benissimo e ti ripeto che non provo niente per lei" mi guarda con occhi serrati.

"Mattia, non sai fingere nemmeno a te stesso. Ci conviene ritornare in classe, altrimenti ci urlano" dico e lui annuisce.

Ritorniamo in classe e quando vedo Ivan, mi raggiunge solo la voglia di afferrare il mio zaino e andarmene via. Purtroppo mi tocca risedermi accanto al ragazzo più antipatico di tutti, ma qualcosa cattura la mia attenzione. Sulle sue dita ho fatto caso a un anello che porta anche Fede. Non ci credo, è identico a quello che ha il mio ragazzo, anche lo stesso colore, ma quando lo osservo meglio noto una scritta al suo lato frontale che cita 'Anche in un gruppo gli amici non si lasciano" e in basso a quella scritta c'è una F.R, chissà cosa significa. L'ora passa in una lentezza estenuante, ma per fortuna mi arriva un messaggio da parte di Federico che mi dice di scendere nel cortile della scuola. Chiedo nuovamente di uscire, ottenendo il permesso e con un enorme sorriso in viso, mi dirigo nel cortile della scuola. Due occhi luccicosi, si impadroniscono della mia vista e solo una persona riesce a catturarmi in quel modo. Corro tra le braccia di Fede che mi solleva facendomi circondare le gambe intorno al suo bacino. Gli regalo miliardi di baci a stampo e lui sorridendo ricambia ogni singolo bacio. Mi chiede l'accesso alla mia bocca passando la sua lingua sul mio labbro inferiore e senza esitare, lascio che insieme appassioniamo uno dei tanti baci. Quando ci stacchiamo dal bacio, Fede mi fa scendere dandomi un ultimo bacio a stampo.

"Mi serviva un tuo bacio per rendermi la giornata migliore" dico portando le mie dita sulle sue labbra, ottenendo un suo sorriso.

"Questa sera ti piacerebbe venire con il sottoscritto a mangiare qualcosa di buono?" mi domanda.

"Perchè dovrei accettare?" dico sorridendo e avvicinando la mia fronte alla sua, poi gli sistemo il colletto della maglietta.

"Beh..perchè penso che ti farebbe piacere passare una serata con il tuo ragazzo e venire anche a dormire a casa mia" tira uno spigolo del labbro all'insù, baciandomi la punta del naso.

"Mh..non saprei, a casa tua ci sono Ben e Irama" dico.

"Torneranno tardi perchè andranno in discoteca con Chiara e Yuri" mi lascia dei baci lungo il collo, facendomi respirare in maniera forzata.

Accetto allacciando le mie braccia intorno al suo collo e riempendolo di baci sulle guance, fino ad arrivare alle labbra che assaporo chiudendo le palpebre. Sento di essere osservata e quando apro gli occhi, noto con la coda dell'occhio, la presenza del mio professore di letteratura che mi guarda in maniera disgustata. Non capisco ai trentenni che conosco cosa gli prende, sono tutti infuriati con il mondo da non dare tregua a nessuno. Vedo anche Ivan che si mette fuori a messaggiare, come se stesse aspettando a qualcuno e lancia diversi sguardi di intesa al mio ragazzo che continua a tenere gli occhi chiusi.

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Ciaoo a tuttii, siamo giunti alla fine del capitolo e spero che sia di vostro gradimento. Veronica per scoprire cosa nascondeva Ludo dietro la schiena, ha cominciato a fargli il solletico. Peccato però, che ha fatto inciampare la sua migliore amica su Mattia che sembrava esserne più innamorato. Ludo nonostante la figuraccia, ha dato a Vero un regalino per aiutarla a stare meno stressata, anche se la protagonista sente che forse la sua migliore amica gli ha consegnato il regalo perchè lei e Chiara gli devono parlare. Quando Ludovica è andata via, Vero ha ricevuto un messaggio da parte di Federico che gli diceva di scendere. I due si incontrano nel cortile della scuola e si scambiano milioni di baci ricchi di passione. A vederli è stato il professore di letteratura che sembrava disgustato e Ivan che guardava il biondo platino con rabbia. Secondo voi, Il professore di letteratura dopo aver visto Fede e Vero insieme, farà qualcosa per separarli? Perchè Ivan guarda con rabbia a Federico? Fatemi sapere le vostre opinioni sotto nei commenti.

Non dimenticate di lasciare una stellina alla storia e di salvarla in biblioteca o altrove. Inoltre chi mi darà dei suggerimenti sulla storia verrà ringraziato nei prossimi capitoli.