L'abbiamo fatto davvero

103.Un computer

Non ho più respiro, ma voglio ancora godermi queste labbra e adoro portare le mie mani sui suoi pettorali. Stando al limite, mi allontano sorridendo e Fede con estrema delicatezza, mi mi sistema una ciocca di capelli dietro al mio orecchio. Le sue labbra si posano sulla mia fronte e lasciano un dolce bacio. Porta la sua mano sulla mia guancia, ma io la tolgo per riempirla di baci lenti.

"Sai Rico, tu prima hai detto di adorare ciò che io provo per te, ma perchè io cosa provo?" domando facendo la finta ingenua con un sorriso stampato sulla faccia.

"Provi amore" mi sussurra.

Le sue labbra si posano sul mio collo e sento che prende un lembo della mia pelle per iniziarla a succhiare. Giungo alla conclusione che mi abbia lasciato un succhiotto e che sta continuando a darmi dei baci umidi per tutto il collo fino ad arrivare dietro l'orecchio. Le sue mani si posano sulla mia pancia che comincia a massaggiarla. Io invece con gli occhi chiusi, faccio scivolare la mia mano sulla sua cinta.

"Ragazzi, cosa state facendo?" domanda Gaetano avvicinandosi a noi.

"N-niente" dico imbarazzata.

"Ho incontrato Thomas che mi ha detto tutto. Federico, ti pare il modo di reagire a una festa? Si parla in modo delicato" urla Gaetano.

"Forza Vero, andiamocene in un'altra parte della villa, qui l'aria si è fatta pesante" prende parola Fede e afferrandomi la mano, ci dirigiamo in una delle stanze dell'enorme edificio.

Non sappiamo dove andare, ma ci facciamo guidare dalle gambe che ci portano in una stanza molto grande e lussuosa. Si avverte un pò di tranquillità perchè la musica non riesce a giungere fin qui. Mi siedo su uno dei divani presenti in questa enorme stanza e guardandomi intorno, la mia traiettoria visiva ricade su Federico che sembra agitato. Si siede accanto a me, ma continua ad essere strano, si tortura spesso le mani che sembrano tremanti, muove insistentemente la gamba destra e si morde il labbro inferiore con pochissima delicatezza.

"Fè, tutto bene?" domando stringendogli la mano tremante.

"Oh..sì bambolina, però devo andare un attimo in bagno" sorride in maniera falsa.

"Non voglio rimanere da sola" sbuffo.

"Bambolina ci metto due secondi. Non farti vedere da Thomas, anche se penso che non verrà qua perchè è una stanza molto isolata e non muoverti" dice velocemente, poi esce da questa stanza.

Per passare il tempo, messaggio con Ludovica, ma quando alzo gli occhi dal cellulare noto un un computer semichiuso. So che non dovrei sbirciarci, però la tentazione è forte, infatti, non mi controllo e mi alzo andando vicino a quel PC che forse è di qualcuno della villa. Accendo il portatile e davanti a me si presenta una schermata piena di cartelle. Sbircio quelle più recenti e mi ritrovo una cartella con il nome di: 'cover di Benji e Fede'. Ciò mi incuriosisce, ma mentre cliccavo per vedere il contenuto, si spegne il computer.

Federico pov's

Quando io e Vero ci stavamo perdendo per trovava un posto tranquillo, ho visto Rossella che mi ha fatto cenno di uscire dalla villa. Esco dall'edificio e dopo qualche secondo, vedo la ragazza dai capelli tinti di verde che è in compagni di due ragazzi più muscolosi e più alti di me.

"Hai portato questi due per farmi paura?" domando con viso arrabbiato.

"Tieni a bada la rabbia, sei ancora più carino quando fai l'infuriato. Loro due sono Nhatan e Dylan, non preoccuparti non ti faranno niente se parli. Questa è la villa di una mia amica che conosce Aaron, nonché la vostra guida. Lei gli ha dato il consenso di fare la festa nella sua abitazione e per renderla più scatenata ha invitato molto persone, tra cui me" spiega guardandomi male.