L'abbiamo fatto davvero

80.Aaron Innamorato Di Veronica

Improvvisamente, sbianco nel vedere Federico che sembra molto infuriato. I suoi occhi sono pieni di rabbia, ha anche stretto le mani in due pugni e comincio a vedere un colorito più rosso sul suo viso. Sono sicura che nascerà una rissa, quindi, penso velocemente a come potrei separarli.

"Forse sarà meglio se andiamo" dice la nostra guida.

"Noi non andiamo da nessuna parte. Come ti permetti di provarci con la mia ragazza? Allora il concetto non ti è chiaro? Lei è impegnata con me" dice Federico prendendo ad Aaron con il colletto della maglietta.

"Lo so ho sbagliato, ma ora lasciami" risponde il cicerone spingendo via a Fede.

Peccato che il mio ragazzo si avvicina nuovamente ad Aaron e dopo varie spinte decidono di arrivare alle mani. Subito intervengo per cercare di separarli, ma i due ragazzi non vogliono proprio saperne di staccarsi e continuano a riempirsi di botte. Sembrano sfiniti, ma non smettono di tirarsi calci e pugni. Le persone che passano, non intervengono ed io da sola non riesco nemmeno a tirare per un braccio a questi due. Finalmente dopo qualche minuto si avvicinano a noi Emily, Gaetano, Ben, Thomas, Chiara, Clara, Alessandro e le altre ragazze. Subito Gaetano si avvicina ad Aaron per farlo fermare, mentre Benjamin afferra Federico alzandolo quasi da terra per staccarlo dal ragazzo Inglese. Sono veramente ridotti male e sento che sia tutta colpa mia, era meglio se non proponevo di seguire la gita, almeno avrei evitato questo casino.

"Benjamin, mollami che devo spaccargli la faccia, altrimenti non imparerà mai la lezione" urla Rico che si dimena dalla stretta del mio migliore amico.

"Adesso basta, state calmi e fermi. Avete la bocca per parlare, è inutile che utilizzate le mani perchè vi riducete a livelli banali. Ci troviamo qui per una gita, non per fare gli stupidi ed è grazie a me se ci troviamo in un altro luogo, come ringraziamento vorrei che vi comportaste almeno come persone educate" prende parola Gaetano.

Federico viene lasciato, poi lancia un occhiataccia ad Aaron, mentre tutti osservano impalati. Si tocca il braccio dolorante ed io vedendo ciò, vado verso di lui e gli coccolo la mano, ma si allontana bruscamente da me. Delle lacrime si fanno largo spazio nei miei occhi e sono in procinto di segnare le mie guance. Intanto, gli occhi degli altri ragazzi sono ancora puntati su Aaron e il mio ragazzo.

"Cosa cazzo avete da guardare?" urla Fede, poi si avvia in una delle strade di questa città.

Abbasso lo sguardo avvicinandomi a mia sorella e a Emily che mi accarezza la schiena. Spero che Rico abbia reagito così solo perchè era invaso dalla rabbia. Ho troppa paura che decide di non tornare più per non vedermi.

"Non preoccuparti che gli passerà la rabbia e ritornerà" mi consola Emily.

"Ragazzi sono le 13:00, ci conviene andare a mangiare nell'hotel, su forza" dice Aaron con voce debole.

"Il tuo ragazzo è troppo selvaggio, era meglio se sceglievi me" mi rinfaccia Thomas.

Solo perchè mia sorella mi ha fatto cenno di stare ferma, non gli ho mollato un ceffone. Ci incamminiamo nell'hotel sedendoci ai tavoli, tutti cominciano a mangiare tranne io. Mia sorella notando che sono molto silenziosa, decide di cominciare a parlare.

"Vero, ma Aaron per fare così è inn-" dice Chiara, ma la blocco appena vedo la faccia di Emily che guarda verso il basso.

"Kiary, ma con Benjamin?" cerco di cambiare discorso.

"Ma-" risponde, però io continuo a bloccarla mimandole un 'dopo ne parliamo'.

"Non preoccuparti, so che Aaron è innamorato di te" prende parola Emily.