169. Litigio Tra Amici

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Federico pov's

Sto facendo di tutto per non affrontare Veronica. Quello che è successo ieri, non dovrà capitare più. Non dovevo risponderle male, ma ero troppo agitato. Se Vero scopre che stavo in quella festa, che mi stavo facendo abbindolare da una ragazza e che mi ero incontrato con il mio vecchio gruppo, mi truciderebbe. Esco dalla mia camera e vado in cucina in cui ci sono i miei amici con dei grossi musi seri.

"Ragà, che vi prende? Siete così seri" dico inarcando un sopracciglio e prendendo un toast.

"Bella quella musica che stai facendo con persone importanti" prende parola Irama.

"Dovevo sbrigare delle faccende con un mio amico e se avessi detto la verità a Veronica, non mi avrebbe creduto o poteva porsi qualche dubbio" dico le prime stupidaggini che mi passano per la testa.

"Però fratè, è stata bella la serata di ieri sera?" si intromette Benji con la faccia infuriata.

"Di cosa parli Ben?" domando toccandomi insistentemente il ciuffo.

"Di questo" mi mostra una foto della festa di ieri.

Merda, Eva non si sarà accorta che c'ero anch'io nello sfondo. Ora cosa posso dire..non voglio che sappiano degli Artists Of The Night, mi farebbero allontanare da loro e non potrò nemmeno aiutare Ivan ad abbandonare quello schifo.

"E' Eva che si diverte, cosa c'è di strano?" inarco un sopracciglio.

"Non so, forse tu nello sfondo in compagnia di una ragazza che stai a cazzeggiare?" dice il mio migliore amico.

"Non sono io" mi difendo, mordendomi l'interno guancia.

"Perchè giustamente, esiste un tuo sosia con i tuoi stessi tatuaggi?" mi domanda Irama.

"Può essere" dico incrociando le braccia al petto.

"Fratè, ci stai prendendo per i fondelli?" Ben alza di molto il tono di voce, mentre Irama mi guarda malissimo.

"Oh, mi state rompendo ragà. Non sono io quello là e poi chi cazzo ti ha inviato questa foto?" urlo.

Gli occhi dei miei amici diventano stupiti dal mio modo di rispondere e Benjamin non si aspettava che alzassi di molto il tono con lui. Non volevo rendermi irascibile, ma mi stanno per incastrare e mi sto solo innervosendo. Quando sono incazzato poi, dico anche parole senza pensarci.

"Veronica" dice Benjamin.

"Cosa c'entra Vero?" inarco un sopracciglio.

"L'ha inviata lei la foto a Ben, perchè era preoccupata che non per te. Gli avevi detto che dovevi registrare e ti abbiamo assecondato, ma tu qui non c'eri" prende parola Irama.

"Ragazzi, ieri stavo con un mio amico a fumare una sigaretta in piazza. Vi ho detto che ho dovuto dirgli così, altrimenti Vero si ingelosiva" mi mordo le labbra nervosamente.

"Non dire cazzate Federico, sei tornato a casa che erano le tre di notte e puzzavi così di alcool che hai infestato l'intera casa. Dovresti essere sincero con noi, ma soprattutto con Veronica che era preoccupatissima e per poco non scoppiava in lacrime. Non mi piace vederla così" ribatte Ben.

"Sono sincero con voi e non è colpa mia se non mi credete. Non ti piace vederla così, giusto? Ma ti interessa un pò troppo della mia ragazza. Dovresti guardarti Chiara che quasi ti molla, perchè tu fai il lecchino con le altre. Ora cosa cazzo vuoi fare? Sbatterti anche la mia ragazza?" divento rosso dalla rabbia.

L'abbiamo fatto davveroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora